Roberto Manenti, ex Sindaco leghista di Rovato, si era distinto per una serie di originali iniziative contro la prostituzione.
Ora che è stato
condannato a sei anni per stupro è tutto chiaro: l'idea di pagare per una prestazione sessuale, evidentemente, non gli andava giù.
Molto meglio prendersela per forza.
E gratis.
è abbastanza tipico che chi vede, in qualcosa di assolutamente naturale, un qualcosa di immorale, sia lui per primo altamente immorale. Come dice il vecchio adagio, la perversione è nell'occhio di chi guarda.
RispondiEliminaLe vogliamo riaprire si o no le case di tolleranza, accettare l'ovvia natura dell'uomo e magari ridurre così le violenze, evidente sfogo (mal indirizzato) di istinti sempre presenti?
bah.
RispondiEliminae che me lo dici a fà.
mmmmhhhh, un leghista accusato di aver stuprato una ragazza rumena. Chissà adesso se i solerti cittadini italiani, tanto bravi ad aprire gruppi su Facebook per organizzare linciacci, faranno sentire la loro giusta indignazione?
RispondiEliminaCome ho scritto in passato sul mio blog (non è pubblicità, non è pubblicità, non è pubblicità. Ok si è pubblicità):
RispondiElimina"Un altro squallido esempio di come spesso (quasi sempre) chi si dichiara portatore di valori ne sia egli stesso carente pur tuttavia volerne inculcare agli altri mediante ogni mezzo lecito."
Ma ... quella che s'è scopata avevo letto che era tua sorella???!!
RispondiEliminaOvvio comportamento dei componenti del popolo delle libertà : libertà di opprimere il popolo, di fare quello che si vuole (vietato agli altri) e soprattutto "fate quel che vi dico ma non fate quello che faccio". E qualcuno continuerà a votarli.
RispondiEliminaScusami in anticipo Alessandro per quello che segue.
RispondiElimina@anonimo:
No, leggi meglio. Era tua madre.
Cancella pure questo commento Ale, se vuoi.
Scusami ancora.
Un altro caso di bizzarro concetto di moralità... complimentoni, sei anni sono pure pochi.
RispondiEliminache i leghisti sono la feccia d'ITALIA si sapeva
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