25 settembre 2009

Standing ovation per Luca Volontè


Chi legge questo blog sa bene che non sono un sostenitore di Sinistra e Libertà.
Però il manifesto che vedete sopra, affisso nei giorni scorsi fuori da molti licei romani, mi trova assolutamente d'accordo: fermare la diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili diffondendo tra i giovani l'informazione sessuale e l'uso del preservativo, evidentemente, mi pare una battaglia ottima, peraltro portata avanti a più riprese anche da noi radicali, ed in particolare dall'Associazione Luca Coscioni.
Ecco invece cosa pensa di quel poster uno dei protagonisti di questo blog, l'Onorevole Luca Volontè, il cui nome non compariva su queste pagine da tanto (forse troppo) tempo:

Si deve desumere che la Provincia di Roma si fondi su una maggioranza politica che ritiene il futuro dei nostri giovani sia univoco, qualcuno spera che tutti i liceali romani completino forse gli studi, ma mirino ad inventare nuovi condom o divenire operai e dirigenti di multinazionali della "guaina da mutande".
(...)
Nella Provincia di Roma invece, l’ossessione sessuale, qui abbiamo la riprova che c’è un grande e fiorente mercato per psicologi e psichiatri, la mitologia del condom dovrebbero essere il primo impegno per gli studenti, l’obiettivo principale degli studi dell’anno scolastico. La meta da raggiungere, per prendere in mano il proprio destino, per sé e per la nazione, sarebbe consumare l’amore seguendo ogni pulsazione in gomma protettiva, o prestare tutte le attenzioni al proprio pene. Ora, questo retaggio del peggior ’68, della librazione sessuale che si trasforma in schiavitù dai ceppi di gomma, questo palese inno alla irresponsabilità e alla diseducazione deve essere contrastato, se possibile fermato.
Ho fatto una gran fatica, ve lo confesso, a non intercalare con i miei soliti commenti questo autentico concentrato di nonsense; eviterò, quindi, di entrare nel dettaglio delle singole, sublimi immagini contenute nel testo, che sarete perfettamente in grado di apprezzare da voi.
I capolavori della letteratura, come sapete, non si commentano.

Si amano, e basta.

11 commenti:

  1. e poi, leggerlo è pure difficile: il dubbio è tra studiata estetica ermetica, o uno che non sa esprimersi in italiano. propendo però per la seconda.

    RispondiElimina
  2. Ignorante che non sei altro: questo è un genio! ;-)

    RispondiElimina
  3. ammetto di non conoscere il soggetto in questione (Volonté) se non per sentito dire, ma leggendo le sue dichiarazioni emerge che sia lui ad avere parecchie ossessioni sessuali irrisolte... leggete con attenzione la terminologia usata. Forse è ora che lui si prenoti una bella sessione terapeutica...

    RispondiElimina
  4. ..sono nuova di questo blog, non conosco Volontè ma mi sembra che il significato tradotto sia "da giovane non ho potuto appprofittare del sesso libero perchè ero uno sfigato e adesso sono represso e sputo parole a caso verso giovani che trombano come ricci"..ho tradotto bene?

    RispondiElimina
  5. carino il luchino... lamenta che ci sia un fiorente mercato per psicologi e psichiatri ma chiaramente non sa nemmeno lontanamente di che parla, tanto da confondere "pulsione" con "pulsazione".

    RispondiElimina
  6. diciamo che lo status di sfigato, occhio e croce, non lo ha abbandonato dopo la gioventù.

    RispondiElimina
  7. Si consiglia una analisi antropologica del soggetto onde determinare il grado di possibile refrattarietà di/a qualsivoglia manifestazione della natura introflessa e circondata di peli.
    http://english.camera.it/_dati/leg15/SchedeDeputatiPrototipo/foto/d50379.jpg

    RispondiElimina
  8. quando non si hanno parole sensate da esprimere si ricorre all'arte del male dire.

    Osvaldo Francese

    RispondiElimina
  9. Potrei dire di volontè solo una cosa, che è un lurido Capezzone ;)

    RispondiElimina
  10. povero Gianmaria, quanta pena da lassù, nel vedere il figlio...

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.