In un paesino siciliano di quattromila anime c'è una donna che abortisce, e sapete cosa fa l'arciprete? Suona le campane a morto, ovviamente: tanto per confortarla, starle vicino e metterla a suo agio.
Siccome l'iniziativa (al prete) piace assai (vuoi mettere, la soddisfazione di esporre alla berlina una povera disgraziata davanti a tutto il paese?), si ripromette (sempre il prete) di ripeterla ogni volta che verrà a conoscenza di una nuova interruzione di gravidanza: alla faccia del diritto alla privacy delle interessate e di ogni umana solidarietà nei loro confronti.
Una gogna in piena regola, insomma, che in centri così piccoli è tanto più efficace in quanto tutti si conoscono, e le notizie fanno presto a volare veloci di bocca in bocca, come direbbe la buonanima di Fabrizio De André.
Non fatevi illusioni, gente, questo è solo l'inizio: andando avanti di questo passo c'è da aspettarsi davvero di tutto.
Anche perché suonano le campane con in nostri soldi, quindi di risorse ne hanno in abbondanza...
RispondiEliminaAppunto, visto ciò che hai pubblicato oggi, mi aspetto di tutto e di più.
RispondiEliminaFinalmente qualcosa dove la Lega non c'entra....
RispondiEliminaLE GOGNE DEGLI ALTRI
RispondiEliminaCi risiamo con la solita polemica anticlericale. Per una volta che la chiesa, addirittura nella persona di un suo parroco (deve essere un tipo tremendamente sveglio e perspicace), nota qualcosa e lo racconta perfino.
Mica come a Potenza, dove i parroci (per tacere delle altre "autorità" più o meno "eccellenti") nemmeno si accorgono di un cadavere. Va detto che potrebbe capitare a chiunque di scovarne uno in casa e magari telefonare all'arcivescovo (o al capufficio, ciascuno secondo il proprio status) per chiedere istruzioni e, non trovandolo sul cellulare, dimenticarsene bel bello. Eh già, a chi non passerebbe di mente? A chi, sempre con affetto (anzi, con carità e amore), non verrebbe in mente di gingillarsi un pochino con i suoi occhiali, prima di rimetterli a loro posto?
Certo, si fosse trattatato di un feto...
L'azione del parroco, a mio modo di vedere, integra perfettamente la fattispecie del "Disturbo al riposo ed alle occupazioni delle persone' art. 659, comma 1 del Codice Penale della Repubblica Italiana, e prevede l'arresto fino a tre mesi oppure un'ammenda fino a 309 euro.
RispondiEliminaUna semplice denuncia alla Polizia e si procede.
le campane dicono il peccato non il peccatore..... quindi di che stiamo parlando?
RispondiEliminaIo consiglierei alla donna in questione di fare subito la domanda di sbattezzo e di impegnarsi in questa direzione in modo da avere altri scomunicati a suo favore! Come si sa, male in comune mezzo gaudio..
RispondiEliminacampane a morto per il peccato? Allora sai di chi!
RispondiEliminaBuona la risposta con la denuncia per disturbo della quiete pubblica, mi piace!
RispondiEliminae io invece opterei per svergognare questo prete Savonarola e per SOSTENERE finalmente tutti gli altri preti che dall'interno della Chiesa tentano faticosamente un rinnovamento osteggiato in ogni modo dai vertici, e definitivamente affossato da chi dovrebbe capire l'importanza della loro azione, e invece fa di tutt'erba un fascio.
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