Fatemi capire: campane a lutto, funerali per feti (che invece sono embrioni), dichiarazioni di guerra (poi ritirate) per non far approdare nei propri ospedali la Ru486...
E tutto sto casino, per poi non dar da mangiare ai bambini le cui famiglie non riescono a pagare la mensa scolastica?
Bel modo di comportarsi, questo: vi costringiamo a fare i bambini, poi li facciamo morire di fame.
Bravi.
soffrono tutti di disturbo bipolare dissociato,ci vorrebbe una tonnellata di litio
RispondiEliminama anche mazzate secche..
RispondiEliminaQuesta cosa sorprende sempre anche me, anche se ovviamente i piccoli non rischiavano di morir di fame.
RispondiEliminaSembrerebbe quasi l'aderenza a un dettato senza l'utilizzo del discernimento della ragione. Forse è perchè noi pretendiamo il massimo da chi adotta il punto di vista più intransigente: se difendi la vita anche allo stadio di morula ALLORA devi difenderla sempre e comunque. Anche io me lo aspetto.
No è dissociativa, è propedeutica al potere: tanti+poveri=sudditi.
RispondiEliminaE se andiamo a vedere è anche cristiana come cosa: beati i poveri, perché loro è il regno dei cieli.
In pratica si cerca di allargare la cruna dell'ago e far entrare tutti.
Bertoli aveva ragione:
RispondiEliminahttp://www.italianissima.net/testi/certimomenti.htm
De Andrè, nel testamento di Tito, scriveva:
RispondiElimina"Non commettere atti che non siano puri
cioè non disperdere il seme.
Feconda una donna ogni volta che l'ami
così sarai uomo di fede:
Poi la voglia svanisce e il figlio rimane
e tanti ne uccide la fame.
Io, forse, ho confuso il piacere e l'amore:
ma non ho creato dolore."
Si può dire meglio di così? Non credo.