Molto emotivo! E certamente un momento molto bello. Era da un pezzo che Alvaro chiedeva a suo padre di conoscere i giocatori, ma lui non lo aveva accontentato. Invece l'aveva fatto la promessa che in caso di vincere il mondiale avrebbe chiesto il permesso ai giocatori per farlo festeggiare con loro. Questo dice molto della professionalità di Del Bosque, del amore di padre, che chiede con umiltà ai ragazzi di compiere questo desiderio del figlio e dei giocatori che hanno fatto ben altro che accontentarlo. Come l'hanno coccolato e reso partecipe di una cosa tanto grande e veramente toccante. Sarà un po' perche sono spagnolo, sarà per non so che ma io non capisco perche gli italiani dicono continuamente che sono arroganti. Un gruppo così di ragazzi che giocano a calcio, che non se la tirano, che non fanno i modelli supertattuati, che sono semplici e timidi era da un po' che non li vedevo Saluti Lilo
ecco questa scena riesce a farmi "spendere" (piacevolmente) una lacrima...come può non fare tenerezza la sua gioia??...però per il polpo nel frullatore... no: p
Se in questo mondo si valutassero i gesti di persone come Vicente Del Bosque che non voleva esibire la coppa sceso dall'aereo (gesto troppo scontato e facile!) mentre ha esibito con orgoglio il proprio figlio Alvaro (ma guardate quell'avvicinamento delle quattro braccia che si cercano, che si desiderano!!) tante cose andrebbero meglio. Purtroppo prevalgono le esibizioni di personaggi meschini e mediocri... e per i loro nomi..."absit iniuria verbis"!
ti si apre il cuore. ed il mio rimane aperto verso Andrea, mio fratello. dire commovente é poco. l'avevo visto in diretta sulla rtve spagnola, all'arrivo dei calciatori, con tanto di adeguato commento. grazie a te di averlo postato.
La pazienza, per un momento di commozione, la si trova. Bellissima scelta, Capriccioli!
RispondiEliminaFoto molto commovente. Grazie.
RispondiEliminaMagari è "solo" Del Bosque che è una persona migliore, ma io sono convinto che sia la Spagna ad essere un paese migliore...
RispondiEliminabellooooooooo!
RispondiEliminaDavvero un'immagine molto toccante :)
RispondiEliminaMolto emotivo! E certamente un momento molto bello. Era da un pezzo che Alvaro chiedeva a suo padre di conoscere i giocatori, ma lui non lo aveva accontentato.
RispondiEliminaInvece l'aveva fatto la promessa che in caso di vincere il mondiale avrebbe chiesto il permesso ai giocatori per farlo festeggiare con loro. Questo dice molto della professionalità di Del Bosque, del amore di padre, che chiede con umiltà ai ragazzi di compiere questo desiderio del figlio e dei giocatori che hanno fatto ben altro che accontentarlo. Come l'hanno coccolato e reso partecipe di una cosa tanto grande e veramente toccante. Sarà un po' perche sono spagnolo, sarà per non so che ma io non capisco perche gli italiani dicono continuamente che sono arroganti.
Un gruppo così di ragazzi che giocano a calcio, che non se la tirano, che non fanno i modelli supertattuati, che sono semplici e timidi era da un po' che non li vedevo
Saluti
Lilo
ecco questa scena riesce a farmi "spendere" (piacevolmente) una lacrima...come può non fare tenerezza la sua gioia??...però per il polpo nel frullatore... no: p
RispondiEliminaGrazie per le immagini... mi sono commosso...
RispondiEliminaGrazie Vicente!
RispondiEliminaIn questo mondo di valori inconsistenti ci hai dato una lezione. Sei un grande!!!!
Se in questo mondo si valutassero i gesti di persone come Vicente Del Bosque che non voleva esibire la coppa sceso dall'aereo (gesto troppo scontato e facile!) mentre ha esibito con orgoglio il proprio figlio Alvaro (ma guardate quell'avvicinamento delle quattro braccia che si cercano, che si desiderano!!) tante cose andrebbero meglio. Purtroppo prevalgono le esibizioni di personaggi meschini e mediocri... e per i loro nomi..."absit iniuria verbis"!
RispondiEliminati si apre il cuore.
RispondiEliminaed il mio rimane aperto verso Andrea, mio fratello.
dire commovente é poco.
l'avevo visto in diretta sulla rtve spagnola, all'arrivo dei calciatori, con tanto di adeguato commento.
grazie a te di averlo postato.