02 settembre 2010

E il suo, di sdegno, dov'era?

E invece il suo sdegno dov'era, signora Santanchè, mentre nel compiacimento generale il nostro governo scaricava dai pullman una vagonata di ragazze -alcune delle quali velate- allo scopo di omaggiare il dittatore Gheddafi?

23 commenti:

  1. No, dai, Metil, no: se si inizia a prendere sul serio la Santanché nel giro di un attimo bisogna fare i conti anche con Paolo Brosio, Sallusti, la Gregoraci... brrr...

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  2. era a cercare una coerenza già dimostratasi inesistente quando non parlava così bene di Silvietto suo e poi è tornata all'ovile come QUALUNQUE contestatore interno...

    un saluto Ale! :)

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  3. è che la Santanch(i)è non ha un generatore automatico... tutto qua. Metil, un po' di comprensione.
    Salud,
    Ale


    ps sbaglio o tutti noi tuoi lettori maschi ci chiamiamo Alessandro?

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  4. Sì, altrimenti vi banno. :-)
    Aho, ci devi una cena a me e a Silvietta eh...

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  5. Ma è tanto difficile sdegnarsi per:
    a)Il destino di Sakineh?
    b)Le donne costrette ad indossare il burka?
    c)Lo squalore della vicenda delle 500 ragazze?

    Qual'è il problema che vogliamo affrontare, la dignità di queste donne o la carriera politica della Santanchè???

    Se a Metil passasse sta sua "sindrome del dito puntato" forse a sinistra si riuscirà a costruire qualcosa di buono...un pò di sano pragmatismo please!!!

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  6. ecco, appunto, mica farai lo gnorri Al????

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  7. No no no, tranquilli, la cena c'è.
    Risolvo un problemino alla tiroide e ci si scrive/legge.

    @Giuseppe, mammagari a sinistra ci fossero puntatori ad oltranza come il Metil.
    Si segue più la moda dei distinguismi, dei familismi, delle cricchette, e si va avanti a colpi di malafede.
    Se non altro il metil picchia ovunque, e con cognizione di causa.
    Certo, è laziale...

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  8. @ Al

    Non picchia proprio ovunque, quando parla di Islam cicca clamorosamente il bersaglio e nn citare mode o malafede: il multiculturalismo ad oltranza della sinistra che cos'è allora???

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  9. infatti sì, è laziale....ah, maledetta tiroide... se vuoi ho, mio malgrado, un'ampia conoscenza in merito...

    @giuseppe_io mica ti capisco sai? qua non si tratta di puntare il dito tout court, qui stiamo parlando di denunciare gente che apre bocca a seconda del colore delle scarpe che si mette la mattina, che porta avanti una politica populista e propoagandista, che ieri alzava una bandiera e oggi invece la brucia....

    ed è questa stessa gente che arriva nelle case degli italiani i quali, purtroppo, si bevono tutto ciò che gli propinano...

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  10. Giuseppe ti scongiuro: scrivi le parole per intero; io sono un vecchietto che adora ancora le vecchie sane parole intiere.
    Detto ciò, è ovvio che Metil non sia perfetto: ma fare di tutta un'erba un fascio è una palla senza senso.
    Io sarei di sinistra, ma di questa sinistra non condivido quasi nulla. E il suo multiculturalismo è solo di facciata; quello di Metil non lo so, ma mi sembra sempre ben distante dalle parole ridicole di certi nostri presunti rappresentanti (anche se su Israele, poi, io e lui non la pensiamo allo stesso modo).
    Detto ciò, vado a mangiare: oggi c'è pollo e patatine fritte; scusate se è poco.

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  11. @ Silvietta

    E' proprio questo il punto, la Santanchè e Metil affrontano il problema della dignità delle donne nell'Islam entrambi orbi di un occhio, e strumentalizzandolo a proprio uso politico...ma il problema di quelle donne rimane là.

    Tant'è che anche tu ed Al ve ne siete altamente fregati, tu badando ancora alla Santnchè e Al subito accorso in difesa del suo amico (familismo?cricca?) quando invece il succo del mio commento era appunto il rapporto donne-Islam.

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  12. @Giuseppe: anche se tu mi attribuisci genericamente la qualifica di blogger "di sinistra", io sono radicale. Debbo dirti che noi radicali ne abbiamo fatte e ne facciamo ancora, di battaglie per i diritti delle donne (tutte, non solo quelle islamiche). Lo abbiamo fatto in modo a volte controverso (non è infrequente che ci diano addirittura degli anti-islamici, come forse sai) e comunque mai comodo (non ci fossero stati i radicali le lotte sull'aborto, sulla fecondazione assistita, sui diritti di tutte le donne, e ripeto tutte ve le sareste sognate), ma credo mai in modo ipocrita.
    Cosa che invece fa la Santanchè e quelli come lei, che sembrano sistematicamente votati a una doppia morale, del resto tipica di questo paese.
    Nel merito: è di tutta evidenza che ci si deve battere in difesa di una donna che è costretta a mettere il velo; dopodiché bisogna vedere se vietarlo sia producente, oppure se porti come unica conseguenza che le donne, già sopraffatte dai mariti, col divieto finiscano addirittura per essere segregate in casa e restino quindi definitivamente in balìa della violenza familiare e integralista.
    Come vedi, non difendo l'obbligo del velo, tutt'altro: ma, consentimelo, ho le mie idee sil modo in cui fare qualcosa che sia effettivamente utile.

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  13. Frau Santanché ha la memoria selettiva. Come buona parte dei politicanti.

    PS. Quando si nomina la Santanché, ricordo, bisogna sempre dire "E' pazza! E' pazza! E' pazza!". Giusto per inquadrare bene di chi si sta parlando.

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  14. @ Giuseppe
    cicchi alla grande: sono orbo ad ambedue gli occhi

    seriamente: io e Metil amici? Sarebbe un privilegio... un laziale e uno juventino "amici" finirebbe sulle prime pagine di tutti i giornali

    ps il pollo faceva pena, le patatine schifo

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  15. ALLORA ALESSANDRO !

    SEI UNA PERSONA INTELLIGENTE E SENSIBILE ! NON NE HO DUBBI !

    MA TI SEI INFILATO DA SOLO IN QUESTA STRONZATA DEL SOSTEGNO UNILATERALE, PRONO E INCONDIZIONATO DELLA RELIGIONE MUSULMANA CHE E' IL MASSIMO DELLA BARBARIE !

    Non e' per caso arrivato il momento di cominciare a fare dei DISTINGUO ? Magari cominciare a fare alcune precisazioni, ammettere che si possono commettere errori di giudizio.. anche i metilparaben sbagliano.

    Sono molto belli spassosi e divertenti i generatori automatici su capezzone .. e i post sulla santanche.

    MA MAGARI PARLARE ANCHE DI QUELLO CHE SUCCENDE NELLA GLORIOSA E RELIGIOSISSIMA REPUBBLICA DELLA MERDA ISLAMICA ?

    Non dico tanto ma un POST sul destino della povera SAKINEH ? Condannata a morte e torturata in nome della sacrosanta cricca religiosa islamica che a te piace tanto ?

    E dai Alessandro .. fai un minimo di marcia indietro .. ammetti il tuo errore .. o chiarisci il tuo pensiero ! Mi fa orrore l'idea che tu possa realmente sostenere e sposare le tesi e i precetti dell'islam e sottoscrivere lo schifo, le torture, i soprusi e le violenze continuamente commesse da questi clerici islamici di merda medioevali che rimandano ai tempi della Santa Inquisizione.

    ALESSANDRO RISPONDI .. DI QUALCOSA !

    E soprattutto prendi posizione sul caso odierno di SAKINEH in attesa di morire per mano di questi pazzi e dei tanti altri poveretti e poverette che sono sottoposte a queste incredibili violenze quotidianamente.

    Se la cosa puo' aiutarti fai finta di scrivere un post su capezzone ed invece lo fai sugli orrori dell'islam e sul caso odierno di Sakineh. Puoi farcela !

    CIAO


    PS. Giuseppe se Alessandro continua cosi .. ci tocca di aprire un blog concorrente ...lo chiameremo AntiMetilparaben !

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  16. Abbi pazienza, anonimo: ma scrivere che la Santanchè è un'ipocrita significa assicurare un sostegno "unilaterale, prono e incondizionato" alla religione musulmana? O significa "sottoscrivere lo schifo, le torture, i soprusi e le violenze" commessi dagli integralisti islamici? O ancora, significa fregarsene di Sakineh?
    Quindi, mettiamo conto, se io rilevassi la contraddizione dei leghisti, che prima si sposano coi riti pagani e poi fanno pappa e ciccia con la chiesa, ciò equivarrebbe a dire che approvo gli anatemi di Ratzinger, le gesta dei preti pedofili e le torture dell'inquisizione?
    Dimmi la verità: tu leggi quello che scrivo, o guardi solo le figure?

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  17. Alessandro .. non girare intorno alla questione... io mi riferisco come hai ben capito alla tua posizione generale sull'argomento e a tutti i post che hai fatto sin qui. Lo sai bene !

    Non ti rinchiudere in un angolo .. si puo' sempre cominciare a chiarire meglio il proprio pensiero e se del caso anche fare retromarcia in qualsiasi momento senza per questo essere accusati di incoerenza.

    Poi posso chiederti se ritieni di voler fare un post sul destino della povera Sakineh visto che ne stiamo parlando ?

    E posso anche chiederti se oltre al giusto e comprensibile conteggio dei morti per suicidio in carcere che tu costantemente aggiorni si possa anche pensare di spendere ogni tanto una parola sulle continue notizie relative alle condanne, impiccagioni, incarceramenti e torture che avvengono per mano della polizia religiosa in nome dell'islam nelle sacrosante repubbliche dittatoriali islamiche ? Anche in maniera non sistematica come fai per l'aggiornamento dei suicidi, ma almeno ogni tanto cosicche' si possa osservare tutti noi che anche tu prendi nota di cio' che accade e lo condanni pubblicamente. E' una questione di chiarezza, almeno questo.

    Cordialmente

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  18. Chi mi conosce sa che non è mia abitudine girare intorno ad alcunché. Ti faccio presente, tuttavia, che ci sono mille cose che condivido e delle quali non parlo in questo blog. A meno che tu non voglia desumere che siccome non parlo della piaga dei furti negli appartamenti io sia favorevole ai furti, o se non scrivo qualcosa sulle sempre più frequenti truffe nei confronti degli anziani provi piacere se raggirano un vecchio, o ancora se non commento in qualche modo lo sterminio di intere specie animali che scompaiono una dopo l'altra io me ne strafotta dell'ambiente e della fauna.
    Evidentemente non è così.
    Sono ovviamente addolorato dal destino di Sakineh, anche se spero sempre che la vicenda prenda un altro corso, provo orrore per qualsiasi dittatura e totalitarismo e sono allergico alle religioni in genere: quindi figurati se potrei mai meno che aborrire i regimi islamici che fondano il loro potere sul fondamentalismo e sul terrore.
    Ma su questo blog, capisci, non si esaurisce tutta la mia attività. Qui mi limito, come avrai notato, a scrivere solo alcune delle cose che penso e una piccola parte di quelle che faccio. La vicenda di Sakineh occupa tutti i media più importanti, e credo che la mia attività di blogger, ammesso che abbia qualche costrutto, sia più utile per segnalare notizie, circostanze o riflessioni che normalmente vengono marginalizzate.
    Ho dato una mano in vari modi a molti gruppi che si sono occupati di Sakineh, e non credo di doverne dare conto a chicchessia per dimostrare chissà cosa. Lo faccio e basta, e come vedi lo scrivo solo adesso, quando tu praticamente mi ci costringi.
    Insomma, io da queste parti scrivo quello che mi pare. Per il resto parla quello che faccio, che spesso e volentieri non è pubblico.
    Se poi te o qualcun altro volesse insistere a considerarmi una specie di laccapiedi degli ayatollah, fate pure.
    Credimi, sopravviverò.

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  19. @ Metilparaben

    Padrone di avere le tue idee su come fare qualcosa di utile x le donne islamiche infatti l'hai già spiegato nel post del 14 luglio, che invito tutti ad andare a rileggerlo x capire di cosa sto parlando, dove traspare tutta la tua insipienza e solita supponenza al riguardo.

    Stando a quel ragionamento nn ci sarebbe neanche bisogno di una legge contro lo stalking o la tanto richiesta legge contro l'omofobia, anzi, l'articolo 611 del codice penale che citi può andare bene anche x il pizzo, lo stupro e qualsiasi altra cosa tu voglia metterci in mezzo, almeno ragionando banalmente come fai tu.

    Il fenomeno dell'immigrazione e dell'islam pone il problema della condizione delle donne musulmane ( e tanti altri problemi veramente!), perchè tu vuoi voltarti dall'altra parte e fare finta di nn vederlo? Abbiamo avuto il divorzio quando abbiamo capito com'era cambiata la società? L'aborto quando abbiamo capito che la donna era padrona del proprio corpo? La legge sullo stalking quando abbiamo visto che il maschio è diventato abitualmente violento con le donne? Vorremmo la legge contro l'omofobia perchè essere gay è una cosa normale e pertanto subire violenza x via della propria sessualità è un aggravante e una limitiazione alle proprie libertà???

    Ammettere che c'è un problema della condizione femminile nell'islam, e di conseguenza ammettere quanto esso sia incompatibile con la ns civiltà significa poi riuscire a trovare gli strumenti legislativi adatti a proteggere quelle donne, e se permetti a proteggere anche noi!!!

    Infine, mentre scrivo leggo il tuo ultimo commento, e ne deduco che si vede quanto con il tempo la tua militanza politica ti abbia insegnato a sgusciare via dalle situazioni più insidiose come il migliore dei democristiani: certo quello che fai nella vita nn è pubblico, ma quello che scrivi qui è davanti agli occhi di tutti.
    Baciamo le mani

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  20. Devo dire che Alessandro ... alle volte sguscia via "anguillescamente" .. seppur in maniera simpatica.

    Nell'ultimo scambio di battute infatti mi sentivo un pochino come Nanni Moretti nella famosa scena di Ecce Bombo

    http://www.youtube.com/watch?v=vAOsC8zL95E

    Oddio magari il paragone e' un po' azzardato ..

    PS.: Ho messo il link anche nel nome potete cliccare direttamente li invece di fare il copia-incolla.

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  21. Da quando la signora Santanchè è una signora? Perchè non è andata a sollazzare il pisello dell'amico di Berlusconi? Non è piaciuta neanche al beduino!

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  22. @piero :
    è decisamente fuori target

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