Quella bestemmia è un gesto ignobile e intollerabile, mi auguro che il comitato tv e minori assuma decisioni adeguate alla gravità del caso.Maurizio Gasparri, 2 ottobre 2010, sulla bestemmia di Silvio Berlusconi in Abruzzo:
In serata ci sono stati contatti con autorevoli esponenti della Chiesa. E ci hanno detto chiaramente che le battute, seppur non encomiabili, non cambiano la sostanza delle cose: per la Chiesa contano i fatti.Ora, non è che io sia un acerrimo avversario di chi bestemmia, e per dirla tutta ritengo ridicolo che bestemmiare sia ancora considerato un reato.
Ciò premesso, non posso non rilevare come il capogruppo del PDL al Senato consideri la bestemmia "ignobile e intollerabile" quando promana da un concorrente del Grande Fratello, mentre si limiti a ritenerla "non encomiabile" se a pronunciarla è il Presidente del Consiglio.
Delle due l'una: o siamo di fronte al solito giochino dei due pesi e delle due misure, oppure anche Gasparri, nel frattempo, ha cambiato idea: nel qual caso, a mio parere, dovrebbe avere almeno il buon gusto di comunicarcelo.
Io so solo che l'uscita di Fisichella sullai "contestualizzazione delle bestemmie" è stata uno degli spettacoli più meschini offerti dalle gerarchie in anni recenti (e ce ne vuole).
RispondiEliminaCarissimo Alessandro, sono Leonardo Marzorati, del blog ilmale.ilcannocchiale.it
RispondiEliminaComplimenti per il sito, che visito bene solo ora. Sul tuo post dico solo una cosa. Io ho bestemmiato in passato. Cerco di non farlo in pubblico o in presenza di persone credenti. Però vederlo fare da uno che chiede i voti ai cattolici più intransigenti è grave. Ma ancor più grave è il fatto che questi continueranno a votarlo.
Il fatto che la bestemmia sia contenuta in una "storiella buffa" mi fa ben sperare: magari qualcuno del prossimo GF la sente e vorrà ripeterla...
RispondiEliminaNon sapevo che la bestemmia fosse un reato contemplato nel codice penale. Pazzesco!
RispondiEliminaBuon gusto e Gasparri. Tu sì che sai fare battute divertenti!
RispondiEliminaNotato come ultimamente Gasparri sia tornato a farsi sentire? La revisione delle cazzate da dire ha dato i suoi frutti: ora sono tanto incisive quanto serie esattamente come lo erano prima.
RispondiEliminaUn parroco mi ha insegnato questo: "Se credi in Dio, perché bestemmi? Se non ci credi, perché bestemmi?"
RispondiEliminaBerlusconi apparentemente ci crede, ma divorzia e si fa dare la comunione da divorziato; crede (??) e bestemmia!!
Ma la bestemmia di Berlusconi è stata pronunciata "pubblicamente" ?
RispondiEliminanon è mica il primo esempio di dissociazione comportamentale con disturbi cognitivi?
RispondiEliminaNon si può far passare per bestemmiatore Berlusconi: è stato dai salesiani, ha una zia suora, la mamma credente e ha contatti di stima e amicizia con molti religiosi Carlo Giovanardi, Pdl, 3 ottobre
RispondiEliminaC'è una differenza: la bestemmia del grande fratello è stata pronunciata in televisione, ovvero in tutte le case degli italiani, quella di Berlusconi no.
RispondiEliminaPer chi vuole approfondire l'argomento:
RispondiEliminadigitare nel browser "www" seguito dal puntino e poi dal sostantivo che indica volgarmente la femmina del suino (po*ca) con, di seguito, quello che indica la figura femminile più importante in un noto libro di circa duemila anni fa, poi un altro puntino, e infine "com". Premere invio.
> Non sapevo che la bestemmia fosse un reato
RispondiElimina> contemplato nel codice penale. Pazzesco!
Infatti, non lo è; nel 1999, il comportamento è stato depenalizzato ed è, oggi, una mera violazione amministrativa.
Eppure continuo a pensare che si è fatto un gran parlare di bestemmia (che certo è esecrabile) ma della vera contestualizzazione, quella invocata da Mons. Fisichella!, si sono perse le tracce.
RispondiEliminaPerché è proprio contestualizzando che quel video blasfemo assume i contorni di un comportamento vergognoso e rivelatore.
La bestemmia di Berlusconi: in quel video c'è ben di peggio.
Andate tutti in chiesa e pagate pure l'8x1000, mi fate voglia di CACARE branca di stupidi con il PARAOCCHI.
RispondiEliminaMa quando i preti violentano i minori poi siete i primi a mandarli a quel paese o meglio al rogo e pure bestemmiate. Non aspettate che violentino ma mandateli subito al rogo quella branca di bouni a nulla, visto che tutte le guerre sono e saranno per colpa delle religioni. Bestemmiare è lecito.
C'è una differenza: la bestemmia del grande fratello è stata pronunciata in televisione, ovvero in tutte le case degli italiani, quella di Berlusconi no.
RispondiEliminanon è mica il primo esempio di dissociazione comportamentale con disturbi cognitivi?
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