Le Ferrovie dello Stato fanno lo sconto alla donne che viaggiano in treno, ma solo se sono accompagnate da un familiare.
Si tratta, ne converrete, di un passo decisivo verso il definitivo abbattimento delle discriminazioni di genere: adesso si tratta solo di spiegare agli amici di Trenitalia che le femmine, volendo, sono in grado di viaggiare anche da sole, e poi siamo a posto.
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Grazie a Valeria per la segnalazione.
Sarà contento Salvini
RispondiEliminahttp://aririot.blogspot.com/2010/09/ma-tra-un-po-ci-fanno-adottare-distanza.html
Ma dai, non ci credo! E l'articolo che hai linkato la prende come una notizia normale!
RispondiEliminaStavo cercando un treno sul sito trenitalia un'oretta fa ed ho visto il banner.
RispondiEliminaHo pensato "guarda che carini" ma non ho approfondito non essendo donna.
Ora che lo so quasi quasi mi porto la moglie appresso invece di JuliusDsign. :D
Io invece non vedo perché le donne dovrebbero ricevere sconti e/o viaggiare gratis....non è discriminazione?
RispondiEliminaCome le signorine dell'800, che viaggiavano con lo chaperon...
RispondiEliminaNon solo la notizia è data come normale, ma il folle gesto è presentato come iniziativa in favore delle donne!
RispondiEliminaIo lascerei da parte il maschilismo di Trenitalia... Si tratta solo di una offerta 2 al prezzo di 1 per coppie eterosessuali.
RispondiElimina"le donne che viaggiano con la famiglia"
RispondiEliminaNon è chiaro come verrà gestita la situazione madre e figlie (sopra i 12 anni), tre o più sorelle, zia e nipoti femmine... e fino a quale livello di legame di parentela...
Pura follia.
E' un invenzione un po' del cavolo, per come è messa, per i modi, per gli obiettivi, ma nella pratica è solo una variante del 'biglietto gratuito se accompagnati da un pagante', come i biglietti omaggio di Festa Ambiente.
RispondiEliminaE' chiaro che confezionata in questo modo prende le forme della misoginia, ma probabilmente nasce più come svarione di un idiota, che come materializzazione dell'anti femminile.
Subito mi sono scandalizzata (soprattutto perchè io da pendolare non posso usufruirne perchè la mia tratta è delle ferrovie dell'emilia romagna...e sopratutto i miei famigliari non vengono con me all'università!) ma leggendo dallo scandalo sono passata al dubbio..non è che è un modo per avere i soldi dei biglietti di chi spesso non usa il treno, cioè uomini e famigliari? Sembra l'applicazione del metodo discoteca, donne gratis perchè più donne ci sono più uomini entrano e consumano..come dice l'articolo la percentuale di donne che viaggia sola è alta, vogliono solo dei nuovi clienti paganti che le seguano..
RispondiEliminama siete sicuri? comunque sia si tratta di una settimana di prevenzione del tumore al seno, quindi si potrà palpare a gogo!!
RispondiEliminaNo ma poi, come se non fosse già abbastanza discriminante e ridicola come cosa, l'offerta richiede anche che con donna e uomo accompagnatore (pagante) debba viaggiare anche un bimbo, figlio della coppia anche se non regolarmente sposata.
RispondiEliminaA quando le promozioni sul lavoro ad ogni figlio/a nato per la Patria? ¬_¬
Ma scusate, come si verifica se il figlio è della coppia?
RispondiEliminaZib
ma sì è ovvio ke è una promo 2x1, solo ke, come han gia detto altri, l'han trasmessa male...e poi io ho visto il servizio al tg, nn si capiva bene...mah....le ff.ss. sn sempre le solite...
RispondiEliminae meno male non hanno ancora fatto la promozione: "Trenazzo: non paghi se con te porti una testa di..."
RispondiEliminaEhi, calmi fallocefali: non scattate dalla sedia. Non la faranno mai, la pormozione. Se in Italia le teste di ***** viaggiassero gratis, le ferrovie fallirebbero peggio di Lehman Brothers.
L'offerta recita esattamente così: "Inoltre, tutti i sabato del mese le donne accompagnate da un pagante viaggiano gratis".
RispondiEliminaSi parla di 'pagante accompagnatore': cosa vieta che siano due donne a prendere l'offerta?
I bambini invece non c'entra niente: riguardano un'altra offerta per 3,4 o 5 persone, di cui una deve essere un bambino. Un bambino, non il figlio di qualcuno del gruppo.
Si tratta di un'operazione totalmente legittima pubblicizzata a cazzo e rimbalzata peggio.
non ci posso credere!!!!! io viaggio spesso da sola che faccio mi trovo un accompagnatore da treno????
RispondiEliminaio trovavo becere anche quelle offerte due adulti e un bambino dove in genere si consideravano madre, padre, bambino, la fatica che ho dovuto fare per far considerare al posto del padre (che mancava perchè defunto) come adulta per esempio mia figlia non potete immaginarla..sono 15 anni che mi scontro con certe rigidità
RispondiEliminaMi spiegate perché sarebbe un abbattimento delle discriminazioni di genere il fatto che le donne abbiano uno sconto? Scusate ma a me sembra proprio una discriminazione verso il genere maschile... (nulla in contrario con l'offerta, ma semplicemente chiamiamo le cose con il loro nome per favore)
RispondiElimina"donna, tu puoi viaggiare. ma meglio accompagnata da un familiare".
RispondiEliminasarà solo una libera associazione, e sarà pure vero che non corrisponde ai termini dell'offerta, ma detta così mi ricorda qualcosa...
se non sbaglio il passo successivo è che la donna deve coprirsi i capelli in pubblico.
probabilmente voleva essere solo un modo far assaggiare il treno ad alta velocità a chi altrimenti non lo userebbe, condito di rosa per renderlo più appetibile alla stampa. ma devono essersi impegnati per caricarlo di così tanti significati discriminatori.
sarei anche curioso di vedere <>
http://www.ferroviedellostato.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=89b2aae91de3b210VgnVCM1000003f16f90aRCRD
sull'offerta c'é scritto: "viaggiano gratis su tutti i treni e i servizi previsti dall’offerta Familia" che non significa: dovete essere accompagnati da familiari, ma che l'offerta vale solo su quei tipi di treni...
RispondiEliminasolo che si sono espressi come un caimano balbuziente, tutto qui!
Ma se io che sono donna,mi faccio accompagnare da mia zia o da mia madre...chi paga e chi no?
RispondiEliminaVi copio e incollo tutto ciò che riguarda l'iniziativa, presa direttamente dal portale intranet del gruppo FS, se avete voglia leggetelo:
RispondiElimina- Le donne viaggiano ad Alta Velocità
In occasione del mese per la prevenzione e salute della donna tutta una serie di offerte e iniziative declinate al femminile. Sottoscritta la "Carta per le pari opportunità e l'uguaglianza sul lavoro". In allegato, le slide di presentazione della campagna Frecciarosa, alcune immagini della giornata e il video istituzionale. Negli approfondimenti, tutte le iniziative previste
- Non trasportiamo solo persone, ma anche idee e collaborazione per la costruzione di una cultura comune a favore della donna. Le donne sono in viaggio da sempre, rappresentano il 47,6% della nostra clientela, spesso viaggiano sole, per lavoro, per motivi di studio o semplicemente per svagarsi in una delle molte città italiane toccate dalle nostre Frecce. Ad esse si unisco le donne che lavorano nel Gruppo, che con il loro impegno, la loro passione, sensibilità e intelligenza, contribuiscono a rendere grande questa nostra Impresa.
E proprio per le donne è stata pensata la campagna Frecciarosa, organizzata in collaborazione con istituzioni e associazioni, e presentata a Roma Termini dall'Ad delle FS Mauro Moretti durante il Frecciarosa Day. Ospite d'eccezione, insieme ai rappresentanti delle Istituzioni, Milly Carlucci.
Per tutto ottobre, in occasione del mese per la prevenzione della salute della donna, sui treni e nelle stazioni ci saranno attività di informazione e sensibilizzazione sui temi della salute, dei diritti e della sicurezza delle donne, con consulenze gratuite a bordo di alcuni treni AV e distribuzione di materiali informativi. Sempre per tutto il mese, sconti, omaggi e iniziative a favore delle viaggiatrici (vedi allegati e approfondimenti).
Durante il Frecciarosa Day, è stata anche sottoscritta dal nostro Gruppo la "Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro". A firmarla, Mauro Moretti, alla presenza della Consigliera Nazionale di Parità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Alessandra Servidori. Con questo atto il nostro Gruppo conferma il suo costante impegno contro la discriminazione nei luoghi di lavoro e la valorizzazione delle diversità all’interno dell’azienda, con particolare riguardo alle pari opportunità uomo-donna.
Guarda il video istituzionale realizzato per il Frecciarosa Day (30")
Alcune immagini della giornata (Foto a cura dell'Archivio Fotografico Ferrovie dello Stato)
Mi offro come 'accompagnatore da treno' prezzo modico, ragazzo simpatico e colto, a richiesta sto zitto.
RispondiEliminaPer quanto ho visto sul sito Trenitalia l"offerta non parla di accompagnatori maschi o di familiari, ma genericamente di persone. Nessuna discriminazione, quindi, e post ingiustificato.
RispondiEliminaE che ve ne pare della seguente offerta, sempre collegata al "frecciarosa"..mi è arrivata in mail visto che ho la loro cavolo di cartafreccia..
RispondiElimina"Signore si parte!
Il Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali partecipa al Progetto Frecciarosa offrendo l’ entrata gratuita con la formula del 2 x 1 a tutte le donne che, accompagnate, si presenteranno, dal lunedi al venerdi, all’ingresso dei musei gestiti dai Poli Museali di Roma, Venezia, Firenze, Napoli, con un biglietto Promo Rosa di Trenitalia.
L’obiettivo e' quello di far riscoprire al mondo femminile il grande patrimonio culturale italiano..."
Eh già...come se avessimo bisogno di trenitalia per visitarci un museo..
ma per favore..
@ Iala: Sei in grado di provare che Trenitalia non possa dare un contributo significativo alla riscoperta dei musei?
RispondiElimina@ quasi tutti gli altri:
la vera discriminazione è quella di quanti si sono accaniti contro Trenitalia in questa occasione.
L'offerta prevede donna+pagante.
Tutti avete dato per scontato (a partire da Paraben) che pagante = uomo.
Riflettete sul perché vi siete persi quasi tutti in questo lapsus, ovvero che pagante = uomo.
Perché nascosto da qualche parte dentro di voi c'è una vocina prevaricatrice che istituzionalizza per voi l'associazione pagante = uomo; ovvero pagata = donna.
Ma Trenitalia, grazie alla sua finezza intellettuale, si è elegantemente ed abbondantemente presa gioco delle vostri ipocriti pariopportunismi.
Ben fatto, Treny!
Oh ma non va proprio mai bene niente..
RispondiEliminaE' un invenzione un po' del cavolo, per come è messa, per i modi, per gli obiettivi, ma nella pratica è solo una variante del 'biglietto gratuito se accompagnati da un pagante', come i biglietti omaggio di Festa Ambiente.
RispondiEliminaE' chiaro che confezionata in questo modo prende le forme della misoginia, ma probabilmente nasce più come svarione di un idiota, che come materializzazione dell'anti femminile.
Io invece non vedo perché le donne dovrebbero ricevere sconti e/o viaggiare gratis....non è discriminazione?
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