Siccome Fabrizio Cicchitto ha avuto l'alzata d'ingegno di
citare Gaetano Salvemini per difendere e valorizzare le posizioni della Lega Nord sul federalismo, mi farebbe piacerebbe sapere come mai non abbia fatto altrettanto mentre in Parlamento si gridava all'omicidio di Eluana Englaro, magari ricordando a tutti questo passaggio:
Il clericale domanda la libertà per sé in nome del principio liberale, salvo a sopprimerla negli altri, non appena gli sia possibile, in nome del principio clericale.
oppure per quale motivo gli sia sfuggito, quando Berlusconi blaterava sull'inutilità del Parlamento, quest'altro pensiero:
Sopprimiamo la discussione, e non ci resterà che la scomunica (in mancanza del rogo), o il manganello, o il colpo alla nuca.
o ancora perché non gli sia venuto in mente, mentre infuriavano le polemica sulle infiltrazioni della camorra al Nord, questo monito:
I moderati del Nord hanno bisogno dei camorristi del Sud per opprimere i partiti democratici del Nord, i camorristi del Sud hanno bisogno dei moderati del Nord per opprimere le plebi del Sud.
Non è che pure Salvemini è entrato a pieno titolo nel grande mucchio delle cose di cui ci si ricorda solo quando fa comodo?
La 'memoria selettiva' a proprio uso e consumo è un altro dei requisiti per iscriversi al PdL. D'altronde, il presidente stesso non fa eccezione...
RispondiEliminaPS. Non che nel PD (qualora lo si voglia considerare un partito) ne siano esenti, ma certo il confronto con questi 'professionisti' è impari...
RispondiEliminaPurtroppo voi italiani avete orizzonti limitati. Io dall'alto della mia appartenenza alla Nazione dei popoli del nord, e abitando a Terni, città padana, non posso che aborrire questi vostri mezzucci.
RispondiEliminaFantastico post, davvero bravo!
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