Il Trattato di amicizia, partenariato e cooperazione tra la Repubblica italiana e la Grande Giamahiria araba libica popolare socialista, stipulato a Bengasi il 30 agosto 2008, è stato ratificato dalla Camera dei Deputati il 21 gennaio 2009, con 413 voti favorevoli, 63 contrari e 37 astenuti, e dal Senato della Repubblica il 3 febbraio 2009, con 232 voti favorevoli, 22 contrari e 12 astenuti.
Si sono pronunciati in senso favorevole alla ratifica del Trattato il PdL (tranne la Mussolini e Paglia, oltre a 9 astenuti, alla Camera, e 2 astenuti al Senato), la Lega Nord (compatta come un sol uomo sia alla Camera che al Senato), il Partito Democratico (tranne Luisa Bossa, Furio Colombo, Andrea Sarubbi e i 6 radicali, oltre a 24 astenuti, alla Camera, e Marcucci, Mazzucconi, Sircana e i 3 radicali, oltre a 9 astenuti, al Senato); contrari, in modo pressoché unanime, l'UDC e l'IDV.
Tutta questa pappardella per segnalare che essere amici di Gheddafi, almeno fino all'inizio del 2009 e checché se ne dica oggi, piaceva un sacco anche a molti di quelli che oggi si stracciano le vesti.
Se ci spiegassero il perché, magari con parole loro e possibilmente cercando di essere convincenti, ci farebbero davvero una gran cortesia.
Il nostro glorioso paese è famoso per il voltafaccia improvviso. Lo abbiamo fatto in più di una guerra.
RispondiEliminaCi mettiamo sempre più del dovuto, e fino all'evidenza dei fatti ce ne vantiamo pure.
Ben fatta metil, vale la pena ricordare i compioni di arrampicata libera sugli specchi però: vai con Francesco Giro
RispondiEliminahttp://goo.gl/xjpDu
l'incoerenza italiana c'entra poco.
RispondiEliminavuoi la risposta, vuoi una spiegazione? te la da il tuo fornello del gas ogni mattina, a pranzo e a cena. e il gas libico caro ai poteri forti che dettano l'agenda a questi pagliacci di nome "poliici". sono i consigli di amministrazione delle compagnie petrolifere, fra gli altri, a decidere per noi. non questi buffoni strapagati per fare i servi.
poi c'entra anche il fatto di non aver fra le palle immigrati e straccioni. e questa è una richiesta più schiettamente italiana.
Una nota per amor di precisione: i radicali alla Camera sono 6, il settimo che aveva votato contrario e' Sarubbi.
RispondiEliminaGrazie, hai ragione. Corretto.
RispondiEliminaUh... la storia va avanti da un pezzo. Forse non tutti lo ricordano ma nel 1986 fu BETTINO CRAXI ad avvisare Gheddafi che gli americani stavano per bombardare la sua residenza a Tripoli...
RispondiEliminaIl tiranno si salvò scappando solo pochi attimi prima del bombardamento. Italiani... brava gente.
Ci vuole uno shock di libertà:http://www.pierferdinandocasini.it/2011/02/20/l’anelito-di-liberta-che-ci-deve-disturbare/
RispondiEliminahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2011/02/22/improvvisamente-si-scatena-la-meno-prevista/93352/
RispondiEliminaGli interessi economici (e non: vedi "contenimento" della cosiddetta "immigrazione clandestina") sono enormi, quindi normale che il governo italiano non vada aldilà di qualche frase di circostanza
RispondiEliminaPer quanto riguarda il discorso del gas che ci arriva nel fornello di casa ogni mattina : beh, ci sarebbero altri modi per farcelo arrivare secondo me, senza per questo chiudere gli occhi davanti a una carneficina