Bè, questo è il meno. Leggiti il post con cui Grillo annuncia il suo tour elettorale e dimmi se non ti ricorda una famosa videocassetta del 1994. A me la somiglianza sembra impressionante. E non potrebbe essere altrimenti.
Non ci vedo nulla di strano. La differenza sta nel fatto che dal 94 ad oggi il signore che sparava questi messaggi lo faceva SAPENDO di mentire. Diceva qualcosa di condivisibile solo per ottenere consensi, infatti lui la SOVRANITA' la vuole solo per se, non gli frega niente del popolo.
Il 5 stelle, scusate, ma mi pare diverso. Loro sono DAVVERO il popolo, non c'è un magnate della TV-editoria-pubblicità-assicurazioni dietro... Vedi Emilia Romangna, dove mi sembra che stiano facendo un lavoro apprezzabile.
I toni dei comizi di Grillo sono "simili"? Beh, servono per raggiungere un certo tipo di elettorato e spronarlo, si spera, a pensare.
Last but not least: grillo è la voce del movimento, il megafono, secondo me se non è l'unico modo x far conoscere la lista, ne è cmq uno efficace...
Attenzione: quello rimane pur sempre il primo articolo della costituzione ed un principio fondamentale.
Mi sembra un inutile esercizio quello di voler assimilare o differenziare qualcuno (Grillo o chi vi pare) da Berlusconi.
Tutto può essere assimilato o differenziato ad una figura proteiforme come quella di Berlusconi.
Attenetevi ai fatti e alle proposte. Il M5S propone alcune istanze serissime su cui ha proposte anche ottime (limite del doppio mandato ed esclusione dei condannati in primo grado), molte ingenuità e una forte carica libertaria. A volte scadono nella polemica virulenta contro le persone e hanno il fanatismo dei profeti.
A Milano si presentano con un candidato evidentemente impreparato, e questo è un limite.
Non prende rimborsi elettorali e questo è un grande gesto.
Abbi pazienza, Zodar, non voglio essere polemico nè tanto meno aprire flame o discussioni. Però il movimento 5 stelle non è manco per niente "il popolo". Anche io faccio parte del popolo e, per quanto condivida diverse posizioni del m5s, non mi riconosco in esso- così, tanto per dirne una. Come la mettiamo? Trovo sempre allarmante l'enfasi insistita e disinvolta sulla parola "popolo" (volk in tedesco), e ancora più chi dice di "parlare a nome del popolo" o "essere il popplo" . Trovo anche allarmante la retorica dei "salvatori della patria", a proposito della discesa in campo di grillo e dei toni usati per annunciarla.
Certamente si possono trovare somiglianze tra il populismo berlusconiano e quello grillino. L'Articolo 1 della Costituzione non mi sembra però l'esempio più indicato per mostrare questo fenomeno.
Io, francesco rocchi, di proposte serissime ne vedo ben poche tra quelle che hai citato. credo sia populismo nel vero senso della parola chiedere l'esclusione dei condannati in primo grado tout court. voglio dire: e il principio rieducativo della pena?? dove lo mettiamo? ci sono già pene che prevedono, in certi casi, l'esclusione dai pubblici uffici sine die.. per quanto riguarda il doppio mandato, peggio che andar di notte... se uno è capace deve poter stare in parlamento, no? per non parlare poi della proposta sul finanziamento pubblico ai partiti... ma non ci rendiamo conto che questo è uno strumento per evitare la corruzione dei politici?
Paolo: - relativamente ai condannati, perfetto che la pena possa e debba essere rieducativa. Ma perché lasciare criminali in postazioni di responsabilità? - sui mandati: si veda bene che oggi la politica è un mestiere/terno al lotto. Chi ci arriva, anche nel modo più scorretto e spregiudicato, non si schioda più. Un limite ai mandati può aiutare ad avere più politici e meno politicanti. - sui finanziamenti: io la vedo all'opposto... vedo che tutta la marea di soldi che ruota attorno alla "politica" (e alle campagne elettorali in modo particolare) ha soltanto aumentato a livello esponenziale la corruzione. Chi offre voti poi vuole sempre qualcosa in cambio.
Per ora il Movimento cinque stelle pare l'unico capace di voler fare politica e campagne elettorali senza sprecare soldi e senza volere soldi pubblici (cioè di tutti, a prescindere dagli schieramenti).
Relativamente al 'mi ricorda qualcuno' che compare come titolo del post, mi sembra una correlazione troppo affrettata. Ad esempio c'è chi parla di 'popolo' per autoassolversi da qualunque reato, come se l'aver preso un po' di voti desse diritto, de facto, ad una immunità. E' la stessa persona che poi sottrae la voce al 'popolo' in mille modi, ad esempio spostando date di referendum o decidendo d'imperio.
Riassumendo, un paragone forzoso e azzardato... Sono ben altri i punti sui quali si potrebbe/dovrebbe insistere...
Mi dispiace per i "grillini", che rispetto per il tentativo, ma il loro programma, che sento ora per la prima volta, pare davvero becero populismo scorporato dalla realtà.
I criminali non dovrebbero governare, certo, ma siamo proprio certi che siano i criminali quelli ad essere condannati? Io, ad esempio, ho una condanna penale per essere stato trovato in possesso di un coltello (con cui - inutile dirlo - non avevo assolutamente intenzione di delinquere) mentre i peggiori mafiosi (nomi noti) sono in gran parte incensurati...
In quanto ai mandati, poi, chi sarebbe così scemo da mollare il proprio lavoro per buttarsi in politica e poi ritrovarsi disoccupato dopo pochi anni? Penso che due mandati servano a malapena ad orientarsi nel mondo complesso della politica...
I finanziamenti? Non so, non sono un esperto ma penso sia un discorso difficile, se si vuole fare campagna elettorale da qualche partei soldi bisogna pur prenderli, dal pubblico o dal privato.
Quelle di Grillo&Co mi sembrano proposte un pò semplicistiche, tipo l'auto ad aria compressa o la produzione di energia su larga scala col solare..
la differenza, caro metil, è che quei cartelloni che ostentano (e sui cui slogan si può discutere quanto si vuole) se li sono pagati senza una lira di finanziamento pubblico. e sono gli unici...
parlare male delle persone che fanno bene (seppur sbagliando a volte come qualsiasi essere umano) è tipico del ceto dotato di una cultura da "leggermente sopra la media" in su.
lo vedo sia su grillo sia su di pietro, ma anche sui componenti del pool di mani pulite, e tanti altri.
e intanto berlusconi continua a vincere le elezioni e fare i c**zi suoi mentre il pd, fli e udc (e simili) continuano a spartirsi le poltrone.
Scusa forse mi sono spiegato male, quando dico che loro sono il popolo non intendo dire che rappresentano tutto il popolo, ci mancherebbe.
Intendevo dire solo che loro sono il popolo perché sono "semplicissimi" cittadini, non politici di professione, alti dirigenti/avvocati/imprenditori, famosi attori/presentatori/sportivi.
Sono persone "normali", come me e, da come dici, te. Tutto qui
.... Almeno fino ad ora però non ha mai detto che ha speso in giudici, è già qualcosa!
Ad ogni modo, non vorrei sembrare un dofensore di Grillo (per me spesso "ingenuone", parte in quarta e spara...), devo dire però che le persone del movimento 5 stelle (ripeto, Grillo NON è il movimento, è solo la sua voce, gli dà visibilità e supporto) mi sembrano se non altro eticamente superiori alla nostra attuale classe politica... Più "pulite", e al giorno d'oggi forse non è poco...
Bè, questo è il meno.
RispondiEliminaLeggiti il post con cui Grillo annuncia il suo tour elettorale e dimmi se non ti ricorda una famosa videocassetta del 1994. A me la somiglianza sembra impressionante. E non potrebbe essere altrimenti.
http://www.beppegrillo.it/2011/04/cercasi_camper_disperatamente/index.html
Non ci vedo nulla di strano. La differenza sta nel fatto che dal 94 ad oggi il signore che sparava questi messaggi lo faceva SAPENDO di mentire. Diceva qualcosa di condivisibile solo per ottenere consensi, infatti lui la SOVRANITA' la vuole solo per se, non gli frega niente del popolo.
RispondiEliminaIl 5 stelle, scusate, ma mi pare diverso. Loro sono DAVVERO il popolo, non c'è un magnate della TV-editoria-pubblicità-assicurazioni dietro... Vedi Emilia Romangna, dove mi sembra che stiano facendo un lavoro apprezzabile.
I toni dei comizi di Grillo sono "simili"?
Beh, servono per raggiungere un certo tipo di elettorato e spronarlo, si spera, a pensare.
Last but not least: grillo è la voce del movimento, il megafono, secondo me se non è l'unico modo x far conoscere la lista, ne è cmq uno efficace...
Attenzione: quello rimane pur sempre il primo articolo della costituzione ed un principio fondamentale.
RispondiEliminaMi sembra un inutile esercizio quello di voler assimilare o differenziare qualcuno (Grillo o chi vi pare) da Berlusconi.
Tutto può essere assimilato o differenziato ad una figura proteiforme come quella di Berlusconi.
Attenetevi ai fatti e alle proposte. Il M5S propone alcune istanze serissime su cui ha proposte anche ottime (limite del doppio mandato ed esclusione dei condannati in primo grado), molte ingenuità e una forte carica libertaria. A volte scadono nella polemica virulenta contro le persone e hanno il fanatismo dei profeti.
A Milano si presentano con un candidato evidentemente impreparato, e questo è un limite.
Non prende rimborsi elettorali e questo è un grande gesto.
Valutateli per quello che fanno, non altro.
Abbi pazienza, Zodar, non voglio essere polemico nè tanto meno aprire flame o discussioni. Però il movimento 5 stelle non è manco per niente "il popolo". Anche io faccio parte del popolo e, per quanto condivida diverse posizioni del m5s, non mi riconosco in esso- così, tanto per dirne una. Come la mettiamo?
RispondiEliminaTrovo sempre allarmante l'enfasi insistita e disinvolta sulla parola "popolo" (volk in tedesco), e ancora più chi dice di "parlare a nome del popolo" o "essere il popplo" . Trovo anche allarmante la retorica dei "salvatori della patria", a proposito della discesa in campo di grillo e dei toni usati per annunciarla.
Certamente si possono trovare somiglianze tra il populismo berlusconiano e quello grillino. L'Articolo 1 della Costituzione non mi sembra però l'esempio più indicato per mostrare questo fenomeno.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaIo, francesco rocchi, di proposte serissime ne vedo ben poche tra quelle che hai citato. credo sia populismo nel vero senso della parola chiedere l'esclusione dei condannati in primo grado tout court. voglio dire: e il principio rieducativo della pena?? dove lo mettiamo? ci sono già pene che prevedono, in certi casi, l'esclusione dai pubblici uffici sine die..
RispondiEliminaper quanto riguarda il doppio mandato, peggio che andar di notte... se uno è capace deve poter stare in parlamento, no?
per non parlare poi della proposta sul finanziamento pubblico ai partiti... ma non ci rendiamo conto che questo è uno strumento per evitare la corruzione dei politici?
Paolo:
RispondiElimina- relativamente ai condannati, perfetto che la pena possa e debba essere rieducativa. Ma perché lasciare criminali in postazioni di responsabilità?
- sui mandati: si veda bene che oggi la politica è un mestiere/terno al lotto. Chi ci arriva, anche nel modo più scorretto e spregiudicato, non si schioda più. Un limite ai mandati può aiutare ad avere più politici e meno politicanti.
- sui finanziamenti: io la vedo all'opposto... vedo che tutta la marea di soldi che ruota attorno alla "politica" (e alle campagne elettorali in modo particolare) ha soltanto aumentato a livello esponenziale la corruzione. Chi offre voti poi vuole sempre qualcosa in cambio.
Per ora il Movimento cinque stelle pare l'unico capace di voler fare politica e campagne elettorali senza sprecare soldi e senza volere soldi pubblici (cioè di tutti, a prescindere dagli schieramenti).
Relativamente al 'mi ricorda qualcuno' che compare come titolo del post, mi sembra una correlazione troppo affrettata. Ad esempio c'è chi parla di 'popolo' per autoassolversi da qualunque reato, come se l'aver preso un po' di voti desse diritto, de facto, ad una immunità. E' la stessa persona che poi sottrae la voce al 'popolo' in mille modi, ad esempio spostando date di referendum o decidendo d'imperio.
Riassumendo, un paragone forzoso e azzardato... Sono ben altri i punti sui quali si potrebbe/dovrebbe insistere...
Mi dispiace per i "grillini", che rispetto per il tentativo, ma il loro programma, che sento ora per la prima volta, pare davvero becero populismo scorporato dalla realtà.
RispondiEliminaI criminali non dovrebbero governare, certo, ma siamo proprio certi che siano i criminali quelli ad essere condannati? Io, ad esempio, ho una condanna penale per essere stato trovato in possesso di un coltello (con cui - inutile dirlo - non avevo assolutamente intenzione di delinquere) mentre i peggiori mafiosi (nomi noti) sono in gran parte incensurati...
In quanto ai mandati, poi, chi sarebbe così scemo da mollare il proprio lavoro per buttarsi in politica e poi ritrovarsi disoccupato dopo pochi anni? Penso che due mandati servano a malapena ad orientarsi nel mondo complesso della politica...
I finanziamenti? Non so, non sono un esperto ma penso sia un discorso difficile, se si vuole fare campagna elettorale da qualche partei soldi bisogna pur prenderli, dal pubblico o dal privato.
Quelle di Grillo&Co mi sembrano proposte un pò semplicistiche, tipo l'auto ad aria compressa o la produzione di energia su larga scala col solare..
Ingenuità o furbizia?
un miliardario genovese
RispondiEliminala differenza, caro metil, è che quei cartelloni che ostentano (e sui cui slogan si può discutere quanto si vuole) se li sono pagati senza una lira di finanziamento pubblico. e sono gli unici...
RispondiEliminaed ora il generatore automatico di associazione del M5S a Berlusconi sulla base di stupidi pretesti
RispondiEliminaparlare male delle persone che fanno bene (seppur sbagliando a volte come qualsiasi essere umano) è tipico del ceto dotato di una cultura da "leggermente sopra la media" in su.
RispondiEliminalo vedo sia su grillo sia su di pietro, ma anche sui componenti del pool di mani pulite, e tanti altri.
e intanto berlusconi continua a vincere le elezioni e fare i c**zi suoi mentre il pd, fli e udc (e simili) continuano a spartirsi le poltrone.
spero di essermi spiegato
@Alessandro
RispondiEliminaScusa forse mi sono spiegato male, quando dico che loro sono il popolo non intendo dire che rappresentano tutto il popolo, ci mancherebbe.
Intendevo dire solo che loro sono il popolo perché sono "semplicissimi" cittadini, non politici di professione, alti dirigenti/avvocati/imprenditori, famosi attori/presentatori/sportivi.
Sono persone "normali", come me e, da come dici, te.
Tutto qui
dice pure che sta spendendo un patrimonio in avvocati. somiglianza sempre più impressionante
RispondiElimina.... Almeno fino ad ora però non ha mai detto che ha speso in giudici, è già qualcosa!
RispondiEliminaAd ogni modo, non vorrei sembrare un dofensore di Grillo (per me spesso "ingenuone", parte in quarta e spara...), devo dire però che le persone del movimento 5 stelle (ripeto, Grillo NON è il movimento, è solo la sua voce, gli dà visibilità e supporto) mi sembrano se non altro eticamente superiori alla nostra attuale classe politica... Più "pulite", e al giorno d'oggi forse non è poco...