Mutatis mutandis, insultare degli esseri umani disgraziati e disperati dando loro non dei poco di buono, dei ladri, dei delinquenti, ma proprio dei disgraziati e dei disperati, è un po' come insultare Brunetta perché è basso.
Mi sono già pronunciato negativamente su quelli che attaccano il ministro della pubblica amministrazione prendendolo in giro per la sua altezza: l'occasione di oggi mi è gradita per rilevare che lui, da parte sua, mi pare tale e quale a loro.
Io percepisco invece una differenza. Una differenza non da poco. E senza andar troppo lontano ci metterei in mezzo l'etica, la decenza e la responsabilità del ruolo istituzionale che ricopre. La maleducazione, chiaro, è fuor di discussione.
RispondiEliminaImmagino Tu pensi altrettanto riguardo le "ministre" di questo governo. Avrei anche gradito due righe sul loro conto. Grazie comunque e buon lavoro!
RispondiEliminaalla fin fin fine questa cosa di prendere in giro brunetta per la sua statura non la vedo così tragica; da sempre di un uomo politico potente si fanno «caricature» visive
RispondiEliminachi non ha scherzato sulla gobba di andreotti, su fassino che col pigiama a righe ha una riga sola, sui baffetti di d’alema, per non dire dei costosi scalpi artificiali del cavaliere?
è sano e normale prendere in giro, partendo anche dall’aspetto fisico, purchè si faccia con giocosa allegria
al contrario direi che proprio il non dover neanche nominare la statura del brunetta è una forma subdola e cupa di razzismo, come se esser piccoletti fosse un’ybris innominabile, da neanche pronunciare
no, secondo il mio non autorevole parere, un pò di sana canzonatura, fra adulti vaccinati, verso potenti bene in vista, non è affatto deprecabile (al massimo uno non è d’accordo, ma condannare è esagerato)
Speravo che in aree bene definite ci fossero concetti e principi consolidati.
RispondiEliminaLa galera e' privazione della liberta' (una delle peggiori cose che ti possano accadere) e recupero non tortura! Le carceri devono essere luoghi decenti.
Inoltre sarebbe bene non rallegrarsi della galera altrui, un po' come rallegrarsi delle malattie capitate ai nemici. Non si fa' !
Non si da' del nano del ricchione o del negro e' discriminatorio! E' vergognoso e' triste che debba elencare un milione di motivi per cui e' cosi !
Alle donne non si da' mai delle prostitute, mai mai mai mai... E questa mi rifiuto di spiegarla e morivarla !
Ajeje Brazo,sottoscrivo contenuto e forma del tuo commento. Si combattono le azioni, le idee e le parole delle persone, non le persone.
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