La novità è che l'ex premier dello stesso governo che si è fatto in quattro per proibire ai malati di decidere se curarsi o no, alle donne di abortire con meno dolore, alle coppie con problemi di fertilità di accedere alla fecondazione assistita e ai ragazzi di farsi uno spinello, appartenente alla stessa maggioranza della miriade di sindaci che hanno prodotto ordinanze a raffica per vietare di bere alcolici, sedersi sulle panchine, mettersi in costume ai giardini pubblici, tenere aperti i locale di notte, fare musica per strada e via discorrendo, adesso se ne esce che tracciare i pagamenti sopra i 300 euro "va contro la libertà".
Si vede che io e lui abbiamo due concetti di libertà piuttosto diversi.
Certo che va contro la libertà...
RispondiElimina...di evadere le tasse.
dal post precedente mi sa che su questo ha molti proseliti
RispondiEliminaCosa pretendi da uno che a fine anni Settanta faceva aumenti di capitale societario per 8 miliardi dell'epoca IN CONTANTI!?!?!?!?!?
RispondiEliminaInfatti io preferirei che sia tutto tracciabile.
RispondiEliminaFacciamoci due conti, quante volte usiamo meno di 10 euro e quante sopra. Bar, giornalaio, ma pure al supermercato, pausa pranzo, un oggettino perchè ci piace.
Metà delle transazioni che compiamo sono sotto i 10/15 e, il 90% sono sotto i 50 €.
Se si tracciano solo le spese sopra i 300 € si compie metà del lavoro tracciando chi compra. Se lo si facesse anche per spese minime, si andrebbero a colpire sia gli acquirenti che gli assenteisti, chiamiamoli, dello scontrino.
Infatti io preferirei che sia tutto tracciabile.
RispondiEliminaFacciamoci due conti, quante volte usiamo meno di 10 euro e quante sopra. Bar, giornalaio, ma pure al supermercato, pausa pranzo, un oggettino perchè ci piace.
Metà delle transazioni che compiamo sono sotto i 10/15 e, il 90% sono sotto i 50 €.
Se si tracciano solo le spese sopra i 300 € si compie metà del lavoro tracciando chi compra. Se lo si facesse anche per spese minime, si andrebbero a colpire sia gli acquirenti che gli assenteisti, chiamiamoli, dello scontrino.
Non ci vedo nessuna contraddizione, anzi: è da sempre uno dei capisaldi della borghesia: che tutto sia vietato in pubblico, che tutto sia permesso in appositi spazi privati, così che solo chi ha i mezzi per accedere a quegli spazi abbia dei diritti.
RispondiEliminaSulla tracciabilità, visto che non ti sei espresso in materia, ripeto: per importi medio alti sono già d'accordo; per importi anche piccoli, sarò d'accordo nel momento in cui cesserà la persecuzione degl'immigrati senza permesso di soggiorno e verrà sancito il diritto all'esistenza di tutti gli esclusi dalla società, cioè nel momento in cui cesserà l'esclusione dei diversi, non adatti, non corformi.
pienamente daccordo con QSJesus, non ha senso tracciare solo le spese superiori ai 300euro: la maggior parte delle nostre spese (e quindi anche di pagare in nero) è di pochi euro alla volta...
RispondiEliminafatevi 2 conti: evadere 20 euro al giorno, praticamente 10 scontrini da 2euro, sarà mica difficile no?
in un mese sono 600euro puliti e candidi!!!
sono pienamente daccordo con QSJesus: inutile tracciare solo i pagamenti sopra i 300 euro quando la maggior parte delle nostre spese è di pochi euro...
RispondiEliminafatevi due conti: evadere 20 euro al giorno, 10 scontrini da 2 euro, sarà mica difficile no?
ecco, in un mese sono 600euro puliti e candidi!