12 marzo 2012

Ahi ahi, Angelino, quanto ti sbagli

Pier Luigi Bersani, Segretario
Uno Stato che vede crescere un fenomeno, e lo vede crescere a dismisura, deve regolarlo. Poi non è che lo chiamo matrimonio omosessuale, perchè riconosco che non sono assimilabili.
Enrico Letta, Vice Segretario
Per quanto riguarda le unioni civili, credo che, su questo e su altri temi sensibili sui quali negli anni scorsi ci siamo divisi, dovremmo tentare in tutti i modi di scongiurare lo "scontro di civiltà" e i muro contro muro tra laici e cattolici.
Rosy Bindi, Presidente Assemblea Nazionale
Il Pd non ignorerà i diritti di tutti. Il matrimonio però è solo eterosessuale, è un punto molto fermo.
Dario Franceschini, Capogruppo alla Camera
Sul riconoscimento delle coppie di fatto c'è una posizione che è stata portata in parlamento più volte e che io condivido: è il riconoscimento delle coppie di fatto, che in base al nostro ordinamento costituzionale sono una cosa diversa dalla famiglia.
Pierluigi Castagnetti, Direzione Nazionale
Già nel corso della stesura del provvedimento sui Dico avevamo tutti convenuto sul fatto che quell’importante provvedimento è altra cosa rispetto ad una legge sulle politiche familiari.
Vannino Chiti, Direzione Nazionale
Dico personalmente, come convinzione personale, che io non sono convinto dei matrimoni gay e non penso neppure che ci possa essere l’adozione di figli.
Massimo D'Alema, Direzione Nazionale
Una parte importante del nostro Paese ritiene che il matrimonio sia un sacramento. Ed è possibile rispettare questo sentimento senza reprimere i diritti degli omosessuali.
Lucio D'Ubaldo, Direzione Nazionale
L’accettazione delle coppie gay deve associarsi al sentimento e alla convinzione che la famiglia, come istituzione preservata dalla nostra Carta costituzionale, ha un'identità che resiste alla pretesa di includervi qualsiasi relazione intersoggettiva.
Piero Fassino, Direzione Nazionale
In Spagna si è andati verso una legislazione con matrimoni tra persone dello stesso sesso. In Italia non proponiamo questa formulazione perché l'Italia ha una storia diversa.
Giuseppe Fioroni, Direzione Nazionale
La Costituzione, soprattutto, dice e spiega qual è la famiglia. I matrimoni tra gay non sono previsti.
Romano Prodi, Direzione Nazionale
Famiglia e matrimonio sono parole che non si usano fra persone dello stesso sesso, non c'è dubbio.
Luciano Violante, Direzione Nazionale
I Pacs che noi proponiamo sono una cosa del tutto diversa dalla legge spagnola sui matrimoni gay.

11 commenti:

  1. Ogni volta che leggo (a malincuore) le opinioni dei dirigenti PD, mi chiedo - come sempre senza risposta - se esiste ancora un motivo valido, uno solo, perchè qualcuno di sinistra dia il voto a sto branco di tonti.
    Un motivo valido, ho detto. Il "turarsi il naso perchè gli altri son peggio" non regge più dai tempi della DC.

    RispondiElimina
  2. infatti @shex, chi li vota non dovrebbe definirsi (o essere definito) di sinistra.
    Ciao

    RispondiElimina
  3. Concordo con Shex. nel 2008 - 2009, il PD è il secondo maggior partito italiano per numero di voti, spero che questa realtà continue a cambiare nel tempo...
    Thomas di prestiti pensionati

    RispondiElimina
  4. @metil
    ti odio, rivedendo l'intera carrellata di facce ho capito perchè il nanetto imperversa da 20 anni. C'avevo anche in testa il jingle di 'ti piace vincere facile'.

    RispondiElimina
  5. "Questi fatto provocò qualche riflessione sulla questione del prossimo, quella strana creatura che abbiamo accanto, che dovremmo in teoria amare, ma che provoca imbarazzo e umiliazione quando si avvicina troppo a noi, intromettendosi nel nostro spazio privato, passando il limite della discrezione, smascherandoci, per così dire, attraverso il suo proprio smascherarsi, svelando la propria invadente intimità che quindi non può essere mantenuta alla debita distanza." Zizek - Vivere alla fine dei tempi

    RispondiElimina
  6. Alfano ha ragione, ha parlato di sinistra, quindi non si riferiva al PD, un partito che puoi accusare di qualunque nefandezza, ma certo non di essere di sinistra.

    RispondiElimina
  7. Noi, invece, li Discrimineremo http://fpreloaded.blogspot.com/2012/03/noi-invece-li-discrimineremo.html

    RispondiElimina
  8. Cioè ricapitolando, abbiamo un PD da Medioevo e un PDL conquista della posizione eretta.
    Considerando lo stato dell'informazione italiana, direi che questi partiti governeranno almeno per i prossimi 15 anni. GULP! Preparo le valigie, si salvi chi può :)

    RispondiElimina
  9. Esisterà mai in Italia un grande partito che sia allo stesso tempo laico e liberale?
    Quando leggo queste dichiarazioni ho il presentimento che nel mio paese sarò sempre in minoranza. Eppure l'area laico-liberale esiste, in parte persino a destra. Ma è forse l'unica area politica che in Italia è realmente priva di rappresentanza, anche perchè è frammentata nei vari partiti e in ciascuno di essi è appunto minoranza, priva di forti figure e organizzazioni di riferimento. A sinistra si era raccolta attorno a Ignazio Marino quando ci sono state le primarie interne del PD, ma il risultato è stato purtroppo scarso, e la cosa mi ha sconfortato. Qualche laico liberale esiste anche nell'IDV, ma sono gocce nel mare. A destra si vede qualche segnale in FLI, ma l'alleanza col centro casiniano non ne permetterà lo sviluppo. E in mezzo ci sono i Radicali, fin'ora unici veri alfieri della nostra causa, ma che per tante ragioni che non sto ad approfondire e che comunque sono piuttosto note raramente superano l'1%.
    Forse se quest'area si aggregasse, anche solo in un'associazione, trasversale e aperta, potrebbe contare qualcosa. Sperando di non scoprire di essere irrilevanti lo stesso, ma tanto, peggio di così...

    RispondiElimina
  10. D'Alema (la volpe del Tavoliere) inizia abbastanza bene poi, come al solito, finisce male.
    Il matrimonio RELIGIOSO è un sacramento, quello CIVILE no. Magari con qualche suggerimento ce la fanno..o no?;-))

    RispondiElimina
  11. @a tutti i politici
    Matrimoni fra persone dello stesso sesso.
    Stati in Europa ove questo è possibile:
    Paesi Bassi 1 aprile 2001
    Belgio 30 gennaio 2003
    Spagna 30 giugno 2005
    Svizzera 18 luglio 2004
    Norveglia 1 luglio 2008
    Svezia 1 maggio 2009
    Portogallo 8 gennaio 2010
    Islanda 27 giugno 2010

    nb. a quanto pare fa anche bene all'economia,
    non mi risulta, tra gli stati elencati, che siano
    messi peggio di noi.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.