12 marzo 2012

Come volevasi dimostrare

Angelino Alfano, 10 marzo 2012, Orvieto:
Se la sinistra andrà al governo, farà quello che hanno fatto in Spagna. Ossia il matrimonio tra uomini.
Metilparaben, 11 marzo 2012, Twitter:
Alfano dice che se vincerà la sinistra ci saranno i matrimoni gay. Vorrei tanto avere la stessa fiducia di Alfano nella sinistra italiana.
Rosy Bindi, 12 marzo 2012, SkyTg24:
Il Pd non ignorerà i diritti di tutti. Il matrimonio però è solo eterosessuale, è un punto molto fermo.

6 commenti:

  1. quello che _davvero_ non capisco è la mancanza di cervello. Dove la sinistra s'è presentata con programmi _di sinistra_ ha vinto. Il governatore della Puglia è un omosessuale e porta pure l'orecchino. O vogliamo parlare di Pisapia a Milano.

    non ho capito perchè affannarsi a rincorrere l'elettorato dell'udc e di forza italia... credo che una battuta a proposito l'abbia fatta Luttazzi tempo fa, riprendendo una frase credo di D'Alema o Polito "vuoi vedere che lì fuori ce ne sono tanti che non hanno nulla contro i meeting di CL e le barche di 12 metri" "certo che ci sono. E votano Forza Italia".

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  2. "Il Pd non ignorerà i diritti di tutti."

    Solo quelli di alcune categorie.

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  3. La Bindi secondo me non è male finché non si toccano questioni legate alla chiesa: in altre parole, è un buon esponente del PD in circa metà delle questioni politiche italiane. Nell'altra metà,lei è una cattolica PRIMA di essere di sinistra, quindi se c'è da decidere se portare acqua alla chiesa o al PD il suo cuore pende dalla parte della chiesa... :(

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  4. una cosa è certa, non voterei pd neanche se l'alternativa certa è quel delinquente di poco tempo fa, che vada in malora questo paese e lo faccia in fretta

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  5. Vivo in Brasile. Quel paese che in Italia è visto come luogo di culi, carnevale, calcio e povertà. Le prime tre ci stanno, la terza è cambiata.
    Comunque. Comunque.
    Qui il vaticano è (per fortuna) lontano, nonostante la maggioranza della popolazione sia cattolica (quando va bene) ed evangelica pentecostale (quando va male).
    Il presidente della Repubblica è una donna, di fattezze più simile alla Merkel che alla Gelmini e con un passato rivoluzionario alle spalle.
    In materia di legislazione sull`aborto siamo lontani dal vedere una soluzione "civilizzata" (l'aborto legale è limitatissimo e gli sciiti evangelici che occupano non pochi seggi in parlamento vogliono togliere qualsiasi possibilità alle donne di sfuggire alle grinfie d una qualche "aborteira" o delle cliniche private, per le più ricche).
    IN MATERIA DI DIRITTI GAY sono, però, molto più avanti da queste parti che da noi, per lo meno sulla carte. Il che è già un grande passo.
    Ma nessuno ne parla. Qui si va dal notaio e il risultato è un documento che equipara le coppie gay alle coppie "di fatto". Per esempio, se uno/a è straniero con questo documento ha diritto ad avere la "greencard", il visto permanente che gli/le permette di trovare un lavoro, comprare una casa, costruirsi una vita. Già esistono sistemi di reversibilità della pensione e delle assicurazioni.
    Nei formulari ufficiali che io, come funzionaria pubblica (docente universitaria NON precaria), riempio, esiste la casella "unione omoaffettiva" tra le opzioni; sposata/separata/divorziata/vedova/unione stabile....
    Certo, questo non significa che la popolazione abbia superato il preconcetto. Certo che no, certo che no...
    Ma vedere l'intera "elite" del centro sinistra fare affermazioni del genere (dalla destra, anche se non ci piace, non ci aspettiamo altro...Diaciamocelo, ma chi si aspettava che Angelino fosse illuminato dal sacro fuoco della modernità!)) è una tristezza unica. Questi il mio voto non lo raccattano proprio, sempre ammesso che stavolta le schede elettorali per noi italiani all'estero non spariscano, misteriosamente, come è successo con l'ultimo referendum...

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