La bambina, guarda caso, è figlia di immigrati: e l'espulsione dall'asilo, a quanto pare, è stata deliberata senza avvertire il Comune, nonostante il fatto che il Comune stesso avesse autorizzato l'esonero dalla retta per l'intero anno scolastico assumendosi l'onere complessivo di 1.270 euro.
Inizio a capire cosa intendesse Monsignor Fisichella, quando parlava della sintonia fra la Chiesa e la Lega Nord.
Mia moglie è nata vicinissimo a Vigodarzere. So che esprimo il suo pensiero: " Calcioni precisi al tipo, il " parroco " " Non siamo razzisti, per noi vale il mitico SGT Hartman di " Full Metal Jacket ", quando diceva " qui vige l' uguaglianza ", Ma cristolina, che sia immigrata o meno che mi frega, una persona é ! !
RispondiEliminaSe i genitori fanno i furbi o non possono, lei COSA C'ENTRA ?
ma qualcuno ha detto a fisichella che gesù era arabo? oppure è giustificato solo dal fatto che ha avuto il buon gusto di non valicare i confini europei?
RispondiEliminaPerò in questa vicenda non ho capito bene perché una famiglia con pochi mezzi mandi la figlia all'asilo privato, qualcuno mi segnala informazioni a riguardo?
RispondiEliminaGrazie
enrigo
Urge chiarezza, spero sia stato solo un quiproquo. SE invece è stato un quiquatu?no! allora siamo messi male...
RispondiEliminaCazzarola i veneti......
RispondiEliminaLi chiamavano i terroni del nord ed ora fanno gli schizzinosi e si attengono alle "regole" di fronte ad una bambina e ad una famiglia povera.
Forse mi sbaglio, ma la chiesa non era quella che diceva di essere dalla parte dei poveri e degli emarginati o era solo uno spot per rubare il cinque per mille agli italiani beoti che ci credono ancora?
Il fatto che sia immigrata penso centri poco, è solo una forma di egoismo del parroco, in quanto i genitori della bambina erano stati autorizzati all'esonero.
RispondiEliminaio so che spesso e volentieri mandano i figli allo sbaraglio per sfruttare i fessi che ci cascano.
RispondiEliminavicino a me una famiglia ha venduto la casa per poter sfruttare l' affitto agevolato che un comune vicino riserva con poco senno a quelli che fanno i furbi.