Siccome ultimamente è tutto un vivamaria di affermazioni secondo le quali la Bibbia sarebbe addirittura un libro in cui "sono scritte le regole della laicità", mentre il Corano sarebbe il testo più intollerante e violento mai scritto dall'uomo, ho pensato di sfidarvi a un piccolo quiz nel quale vi chiedo di indovinare se alcuni passaggi siano tratti dall'una o dall'altro.
Basta leggere i brani che vi propongo -passandoci sopra il mouse senza cliccare se sono troppo lunghe e non si vedono tutte- e poi decidere -senza usare internet, sennò è troppo facile- se provengano dalla Bibbia o dal Corano.
Se le cose stanno come dicono dovrebbe essere facilissimo, non trovate?
14 su 15.
RispondiEliminaMica male.
io 9.
RispondiEliminaMa come, il confronto tra un libro così violento e uno così dolce, e c'è pure chi sbaglia?
RispondiElimina;-)
6 su 15, bella confusione!!!
RispondiEliminabiglombo
6 su 15 ... e in effetti Bibbia e Corano hanno molti passi in comune
RispondiEliminaAldo
Che strano... Io avevo capito che uno era un delirio e l'altra era tutta rose e fiori...
RispondiEliminaSono ufficialmente una zuccona. 6 su 15 anch'io. Devo tornare a scuola, ovviamente in Veneto. Bellissima idea, Metil, sei un mito.
RispondiEliminaP.S. "Un vivamaria di affermazioni": applausi.
RispondiEliminaOh my God, sono così zuccone che non riesco ad aprirlo con firefox. Dove lo trovo?
RispondiElimina10 su 15. Alcune erano abbastanza facili da riconoscere; per le altre avrebbe giovato un po' di testo in più.
RispondiEliminaPiuttosto che parlare di Bibbia sarebbe più corretto parlare di Antico Testamento o Nuovo Testamento dove ci sono differenze evidenti. Nulla toglie però che l'idea che molti hanno del Corano sia sostanzialmente errata
RispondiElimina6 su 15 anche per me.
RispondiElimina80% non male, ma vivo da vent'anni a cavallo tra le due religioni, quindi spesso mi si confondono!!!!
RispondiElimina10 su 15, mi pare buono, senza aver mai letto il Corano!
RispondiElimina6 su 15! ma per vedere le risposte giuste, invece che la percentuale di risposte date dagli utenti?
RispondiElimina10 su 15 pure io. non è stato troppo difficile: è bastato attribuire alla bibbia le affermazione PIÙ violente ;-).
RispondiElimina12 su 15. Sono un appassionato di storie dell'orrore e certi passi della Bibbia li so a memoria!
RispondiEliminaé possibile sapere quali sono i passi della bibbia da cui sono tratti i brani?
RispondiEliminaNiccolò
Mi pare che nessuno che abbia letto da se' almeno qualche passo della Bibbia, possa affermare "e' un libro dolce".
RispondiEliminaBasta aprirla in una qualsiasi pagina dell'antico testamento per rendersene conto.
Antico testamento che, per inciso, non e' la Bibbia, ma una parte di essa.
Sta di fatto che la Bibbia e' un libro fondamentale per capire la storia dell'umanita' come la conosciamo oggi. Come lo sono i libri della mitologia greca. Come lo e' il Corano.
Il punto della questione, ovviamente, non e' la Bibbia di per se (che e' un libro), ma la strumentalizzazione che se ne fa.
Per me strumentalizzazione e' tanto quella che fa una certa chiesa, quanto quella fatta citando continuamente il levitico alla lettera.
Lo studio e la lettura critica della Bibbia, come del Corano o di un qualsiasi altro testo di questa portata storica, sociale e spirituale non possono che essere positivi per formare coscienze critiche nelle persone.
Come sempre, come in tutto, conoscenza e spirito critico solamente possono riconoscere e combattere le strumentalizzazioni.
Davide
14/15. Lo stile letterario è lievemente diverso e questo aiuta.
RispondiElimina9su15. Ma, secondo me, Metil ha imbrogliato: sono tutte affermazioni della bibbia, vero? MAGICO ALE!! GG
RispondiEliminaHo votato a tutte le domande (tranne una) cliccando su Bibbia: 8 su 15.
RispondiEliminaE allora sarò un secchione, perché io le ho prese tutte.
RispondiEliminaPerò la questione è un'altra: la Bibbia è una collazione di testi/autori di periodi/culture diverse; il Corano, no. Ambedue sono comunque reputabili a contesti e a periodo/i ben precisi (quelli biblici più eterogenei, ovviamente).
L'errore di fondo che fanno "loro" è di non ricordarsene; l'errore di chi non crede (come me) o di chi crede ma è più avveduto, è che spesso non ci ricordiamo che loro non se ne ricordano.
Per carità, è anche vero anche che certi principi assoluti non avrebbero bisogno di essere contestualizzati, ma è una finezza che non possiamo permetterci di dibattere in questo contesto.
Certo è che il presupposto che "il mio Dio è superiore al tuo" e che dev'essere "il punto di riferimento" di tutti, anche di chi non crede, sembra caratterizzare ambedue le fazioni.
Delle due, la religione cristiana è stata la più soggetta a continui "aggiustamenti" storico-filosofici, come anche la più "furba" a sincretizzarsi scientemente con paganesimi preesistenti e/o con le tradizioni che andava a schiacciare. Ma questo non significa modernità ma astuzia.
L'Islam ha invece avuto meno situazioni critiche al suo interno (tutt'al più litigi tra chi ne invocava la paternità della successione) conformandosi solo alla saggezza o all'impudenza di chi riusciva a rappresentarlo meglio (spesso con la forza... e comunque il loro scisma più noto è frutto - appunto - di litigi parentali). Del resto la prima sconfitta del dialogo all'interno dell'Islam è stata quando l'hanno dovuto mettere per iscritto, perché dopo una terribile battaglia degli albori erano morti quasi tutti i detentori della sua tradizione originale. Quel metterlo per iscritto gli ha dato una sorta di parvenza granitica, di immutabilità consolidata che invece la Bibbia già nel suo esistere non poteva avere (vedi già certe arbitrarietà del Concilio di Nicea).
E' un discorso complesso che certo in un commento di un blog non può esaurirsi.
Però... sempre meglio affidarsi ad altro.
Salud,
Alessandro
11 su 15. Poteva andare peggio XD
RispondiEliminaLeggerseli tutti e due con un commento storico non è una cattiva idea, anche perchè non sono simili...di più!
RispondiEliminaLa Gelmini ha appena proposto di leggere la Bibbia nelle scuole!!! Sai che risate!
RispondiEliminaQuello che questo test non mostra e' che, mentre i versi che parlano di violenza delle Bibbia non sono prescrittivi per i Cristiani, quelli del Corano lo sono per i Musulmani.
RispondiEliminaAlcuni eventi e ingiunzioni della Bibbia hanno avuto una validita' temporale limitata nel tempo, e nessuno dei precetti con valenza politica sono validi per i Cristiani di oggi.
L'esempio di Maometto, che e' contenuto non solo del Corano ma anche e soprattutto nella Sunna, e' valido ancora oggi per tutti i Musulmani e lo sara' per sempre.
Chi ha creato questo test comparativo non conosce le basi del Cristianesimo e/o dell'Islam.
Mediocre 53% di risposte esatte. Agli esami di islamistica a Ca' Foscari avrei preso, oggi, un 22/30... che vergogna! Fortuna che ai tempi ero più preparata.
RispondiElimina87%, 13 su 15, e senza barare. Però, grazie, se prendi il Levitico, da cui il Corano ha preso gran parte dei tabù alimentari e sessuali, o san Paolo sulla donna, vuoi vincere facile... da ateo convinto, direi che però se il confronto uno lo fa tra Corano e Sermone della Montagna la differenza si vede di più. E ricordatevi che mangiare gamberetti e aragoste è peccato gravissimo, ma che potete possedere schiavi, basta che siano stranieri... (google Laura Schlessinger... http://serafemme.ning.com/forum/topics/homosexuality-is-an)
RispondiEliminaBreve commento : Bibbia...Corano ( me la sono cavato bene...devo dire ).
RispondiEliminaE' il Quiz che è trappola....! Perchè "testi"sacri" ..."
Dove si parla di sterminare, lapidare, frustare, scusa, ma mi danno l'idea di una deità che ha bisogno di tanto "prozac....
Poi non mi si dica " ma, erano i tempi, mah, non sono dettami obbligatori sempre "...
UNO : se sono dettami lo sono.
Due : se lo sono in certe situazioni allora, gentilmente, lo si dice.
Traduco : se io devo fare una dieta, il medico mi dice perché devo evitare certi cibi, e per quanto tempo...
e perché...se no lo prendo a sberle.... Questi mi dicono che " dio " ti dice " stermina"...o cose tipo figlie che inciuccano il padre per farselo...( Bibbia, che ricordo che per la Setta cristiana rimane testo sacro )..e sarebbe "Verbo dall'alto"....
Ma BASTA...io sono credente, non demente !
Piero T.
"Alcuni eventi e ingiunzioni della Bibbia hanno avuto una validita' temporale limitata nel tempo, e nessuno dei precetti con valenza politica sono validi per i Cristiani di oggi."
RispondiElimina"Chi ha creato questo test comparativo non conosce le basi del Cristianesimo e/o dell'Islam"
Ah si? E dove le trovi queste certezze? Io nel "Catechismo" ho trovato questo:
Art. 123. « La santa Madre Chiesa, per fede apostolica, ritiene sacri e canonici tutti interi i libri sia dell'Antico che del Nuovo Testamento, con tutte le loro parti, perché, scritti sotto ispirazione dello Spirito Santo, hanno Dio per autore e come tali sono stati consegnati alla Chiesa ».
Se la lingua italiana ha ancora significato, mi pare di capire che valgono tutte le parti, comprese quelle dove si sgozzano donne e bambini.
Poi, è interessante notare che c'è una certa confusione anche tra credenti. Durante la trasmissione "Uomini e profeti" (radio 3) di due o tre anni fa (purtroppo non ho il riferimento preciso alla puntata) padre Enzo Bianchi disse testualmente: "non tutto nella bibbia è parola di dio". Al contrario, lo scorso inverno, un altro religioso della comunità di Bose sostenne: "dio compie il male per mostrarcelo, per farcelo riconoscere" (questa è spettacolare: perché non adorare Satana, allora?)
Mettetevi d'accordo, insomma.
11/15! Speravo meglio, molti passi li avevo riconosciuti. Niente da Deuteronomio 28, il mio preferito?
RispondiEliminaVilCatto
io ho fatto pena...6 su 15...e non so neanche dove ho sbagliato! Forse era meglio se me la insegnavano a scuola la bibbia!!!! ;)
RispondiEliminaCome si fanno a vedere le risposte?
Mio padre ha deciso qualche mese fa di leggersi la bibbia. per interesse suo.
RispondiEliminaQuando mi aggiorna sul punto in cui è arrivato, ogni volta accompagna la sintesi dal commento: "certo che a leggersi la bibbia uno smette di essere cattolico".
Sa anche lui che le cose devono essere lette nel contesto e che non tutto può essere interpretato così com'è, ma tant'è, visto che comunque tale libro rimane alla base della nostra chiesa, non può non essere disgustato della violenza, razzismo, maschilismo, crudeltà, del tutto.
cs
60% il mio risultato...
RispondiElimina...detto questo mi era evidente anche prima di questo quiz quanto entrambi i testi fossero violenti, e perchè no anche diseducativi.
Ma se siamo tutti quanti giunti a questo risultato com'è che io invece vendo tanta, anzi troppa, tolleranza nei confronti del Corano e dei vari precetti dell'islam????
Infine, ad onor del vero, bisogna ricordare che nella Bibbia è compreso il nuovo testamento, ovvero il Vangelo dove c'è il più grande insegnamento di laicismo: "date a Cesare quel che è di Cesare...", che i primi che l'hanno dimenticato siano stati proprio i cattolici questa è un altra questione!
Sì, però non hai usato la Bibbia di Gerusalemme: alcune le ho sbagliate perché la traduzione era troppo "volgare" - che edizione hai usato, quella trovata nel Dixan?
RispondiElimina14 su 15... ma nn so come ho fatto ;-)
RispondiEliminaE' incredibile come quelli che avversano in ogni modo la Chiesa cattolica , anche negando quanto di buono ha fatto e fa in tutto il mondo, siano poi disposti a giustificare ogni cosa dell'islam. Incomprensibilmente due pesi e due misure.
RispondiEliminaE' un confronto ardito il suo che lascerei ai grandi studiosi, a me non importa assolutamente nulla se nella Bibbia ci siano donne sposate a nove anni o lapidate o se si incita ad ammazzare gli infedeli, basta che non lo si faccia OGGI , nel ventunesimo secolo, qui da noi, neanche per "rispettare la cultura altrui".
@Angela: mi sa che non hai ben capito la differenza tra tradizione ed estremismo islamico.
RispondiEliminaCerca di approfondire l'argomento...
Guidus - il fatto che la Chiesa ritenga la Bibbia "sacra" non significa affatto che sia opportuno imitare tutti i comportamenti ivi descritti. Altrimenti mi chiedo come mai i Cristiani non abbiano mai lapidato adultere, sacrificato centinaia di giovenche, tagliato la mano ai ladri o applicato la legge del taglione.
RispondiEliminaE' talmente elementare...
E' ovvio poi che non tutto della Bibbia e' parola di Dio - basta leggerla per vedere che in alcune sue parti e' comporta da cronistoria, narrata da uomini e non da Dio.
Circa il religioso di Bose, non credo che quello che pensa abbia alcuna rilevanza per la dottrina Cattolica o Cristiana.
@Anonimo
RispondiEliminaMa pensa per te, io esprimo la mia opinione, non me ne frega niente di distinguere tra tradizione, estremismo o religione, non mi interessa. Quello che importa è che, ciò che è incivile ed arretrato lo è e basta, INDIPENDENTEMENTE da dove proviene.
E chiedo PARI CRITICA per tutti.
Il confronto tra i testi sacri fatto qui in questo modo è solamente tendenzioso, io lo lascerei ai grandi studiosi perché , informati anche tu, hanno anche fatto interessanti osservazioni ed ipotesi.
@Herbrand
RispondiEliminaMi fa piacere che anche tu, come è ovvio, non giustifichi certi orrori che ci sono nella bibbia (ma ho anche conosciuto chi li giustifica: "è parola di dio, quindi è giusto", testuale). Mia madre mi riferisce di preti che sostengono quanto dici tu. Ma il catechismo dichiara il contrario. E allora chi ha ragione? Sarò un razionalista tignoso, ma non riesco a vedere l'errore in questo sillogismo:
1. la CCAR, in un suo documento ufficiale e vincolante per i fedeli, afferma che la bibbia, tutti i libri, in tutte le loro parti, è parola di dio;
2. in un passaggio della bibbia dio autorizza/ordina una strage;
3. ne consegue che un cattolico deve accettare la strage come corretta, perché voluta da dio.
Indicami dov'è l'errore logico, perché da me non riesco a trovarlo.
Poi, è ovvio che persone eticamente normali non possono accettare la strage o quant'altro: ma alla logica non si scappa. L'unica è modificare la premessa maggiore: quanto tu sostieni, appunto. Però questo contraddice l'art. 123 del catechismo: chi lo fa è da considerare ancora nell'ortodossia cattolica?
Finché la CCAR non modifica il catechismo e/o fornisce una propria versione della bibbia in cui ci sono soltanto i passaggi che essa ritiene siano parola di dio (salta il 95% dell'antico testamento, immagino), chiunque è autorizzato a osservare che questo cosiddetto testo sacro è pieno di orrori etici. E quindi a proporre un quiz come quello di cui sopra.
Orrori etici ne contiene in abbondanza anche il corano. Ma non si può andare a guardare "in casa d'altri" senza badare prima alla propria. Se uno proprio vuole credere che un testo sia ispirato da dio, consiglierei la mite bhagavad gita induista, che non contiene un solo passaggio violento.
@Herbrand
RispondiEliminaSembra che si sia perso un commento più lungo che avevo spedito. Rifaccio brevemente: tu mi dici cose che sono ovvie anche per me, ma il punto è che quanto tu sostieni (non tutto della Bibbia e' parola di Dio) è in aperta contraddizione con l'art. 123 del catechismo: tutti i libri, in tutte le loro parti. Mi risulta che il catechismo sia vincolante per il fedele cattolico.
Se tutti i libri della bibbia, in tutte le loro parti, sono parola di dio, e se in un passaggio della bibbia dio ordina una strage o un comportamento eticamente perverso, la conseguenza logica è che il fedele cattolico debba accettare tutto ciò come parola e volontà di dio. Sbaglio? Indicami per piacere dov'è l'errore nel ragionamento, perché non riesco a trovarlo.
L'unico modo di uscirne è negare la premessa maggiore, come fai tu da cattolico e io da non credente. Il problema però resta, per chi è cattolico: a norma di catechismo, chi neghi che un certo passaggio della bibbia sia parola di dio esce dall'ortodossia. Galileo e Giordano Bruno ne hanno saputo qualcosa.
Anche la CCAR applica l'etica biblica a seconda dei suoi gusti: attacca ad esempio gli omosessuali, ma non chi mangia crostacei. Eppure entrambi i comportamenti sono indicati come "abominevoli" nel levitico. A quando una crociata contro le aragoste? Se quest'ultima non ha senso, allora non ha senso nemmeno attaccare gli omosessuali. Come mi pare eticamente ovvio.
Ora: fino a quando la CCAR non modifichi l'art. 123 e/o pubblichi una propria versione della bibbia riveduta e corretta, chiunque è in pieno diritto di fare notare che, se il corano è pieno di violenza, la bibbia non è certo da meno. Non si può giustificare la violenza da una parte e condannarla dall'altra.
Un testo cosiddetto sacro che mi sembra inattaccabile è piuttosto la bhagavad gita induista, che non contiene un solo passaggio violento o intollerante.
73 per cento siiii!!! cmq io sn musulmana e penso che il corano sia molto molto molto piu' meglio della bibbia perke nella bibbia ci sn molti errori invece nel corano neanke uno!!!
RispondiEliminann prendetevela ehhh ho detto la verita'!!!!!...
Andrebbe ripostato il quiz... ce lo puoi risistemare? Grazie :)
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