Il fatto che quelle dimissioni non arrivino, e che anzi si attacchi invece di chiedere scusa, la dice tutta sulle condizioni in cui versa il nostro paese: intendendosi per tale non soltanto la classe politica, ma anche -e forse soprattutto- l'opinione pubblica.
Civile? Dimissioni? Scuse?
RispondiEliminaMa di cosa stai parlando?!
"Questi" sono incapaci di ogni gesto e pensiero senza la protezione del potere e dell'arroganza del regime che hanno costruito!
Solo i radicali si sono fatti il mazzo e continuano imperterriti nella ricerca della verità e nella sua esternazione pacifica(il tg di La7 mi pare sia stato l'unico a riportare l'informazione con un ottimo servizio).
RispondiEliminaPurtroppo il fatto grave è proprio l'opinione pubblica. In questo paese tutto passa inosservato, a meno che non si tratti di parole che fuoriescono dalla bocca del Principe o di qualsiasi baronetto di turno.
L'Itaglia continua a rafforzare con questo accadimento la sostanza di paese in cui l'illegalità
(ossia la rispondenza di atti o fatti alla legge) è l'ordinarietà e la legalità l'eccezione.
Cara Cortituzione violata!
Sei/siamo ancorato/i a vecchie categorie :-(
RispondiEliminahttp://cosechedimentico.blogspot.com/2010/10/non-solo-questioni-di-etichetta.html
"in qualunque posto civile evidenze di questo genere avrebbero portato ad immediate dimissioni"
RispondiEliminaeh, insomma... basta guardare cosa è successo con lo scrutinio in florida durante le elezioni di Bush...
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Civile? Dimissioni? Scuse?
RispondiEliminaMa di cosa stai parlando?!
"Questi" sono incapaci di ogni gesto e pensiero senza la protezione del potere e dell'arroganza del regime che hanno costruito!