23 ottobre 2010

Il massimo riserbo

Mi fa piacere, dico davvero, che gli inquirenti mantengano "il massimo riserbo" sulla vicenda: però sarei ancora più felice se la stessa riservatezza fosse adoperata quando gli stupratori -presunti, e spesso addirittura innocenti- sono stranieri e le vittime italiane.
Altrimenti, ne converrete, si finisce per dare la sensazione che in questo paese lo stato di diritto valga un giorno sì e un giorno no.

13 commenti:

  1. Vorrai dire un giorno no e l'altro no anche.

    RispondiElimina
  2. "Mi fa piacere [...] che gli inquirenti mantengano il massimo riserbo [...] però sarei ancora più felice..."

    Perchè ancora più felice???? Ma vedi che sei sempre tu per primo a fare delle distinzioni????

    RispondiElimina
  3. Decisamente OT, ma volevo sollecitare il nostro Metil: hai letto le dichiarazioni aberranti di Frattini su L'Osservatore Romano? Sulla lotta all'ateismo che dovrebbe unire cristiani e musulmani? Vorrei tanto che un movimento politico si mobilitasse per denunciare questa follia

    enrigol

    RispondiElimina
  4. @Enrigoletto: cioè, cristiani e musulmani si uniranno per combattere gli atei che a loro volta fonderanno un movimento politico e tutto a causa di un appello di Frattini?
    Cos'è, un romanzo postumo di Ballard?

    RispondiElimina
  5. Negli stessi giorni a Roma una coppia di adolescenti è stata aggredita e la ragazzina violentata (e il ragazzo chiuso nel cofano)da un rumeno catturato il giorno dopo grazie al coraggio dei ragazzi. A parte qualche trafiletto giornali e tg hanno ignorato la notizia. Apprezzo spesso le tue posizioni ma questa è una evidente forzatura.

    RispondiElimina
  6. no, sassicaia molotov, molto più semplicemente sogno un paese in cui, davanti ad una affermazione delirante di un ministro importante come quello degli esteri, ci sia un partito o un movimento politico che lo attacchi davanti all'opinione pubblica e ne chieda quanto meno una rettifica. Se qualcuno con quel ruolo politico avesse osato dire una cosa analoga a quella di frattini avente come oggetto l'assoluta stupidità e perversione intellettuale del credere in un amico immaginario immagino che sarebbe stato un plebiscito di condanne e reprimende...

    RispondiElimina
  7. @Enrigoletto: pensa che una volta avevamo tre partiti anche di un certo peso (PCI, PSI ante-Craxi e i radicali) che per una affermazione del genere avrebbero chiesto le dimissioni del ministro.
    E Repubblica e L'Unità non sbavavano per ogni minchiata del Papa.
    E' successo qualcosa e finché non rimuoviamo quel qualcosa ci rimane l'UAAR.
    Spero tu ne convenga.

    RispondiElimina
  8. Ne convengo eccome, sassicaia, e ne sono depresso... ok, forse i radicali ancora restano, ma tanto non hanno visibilità

    RispondiElimina
  9. Un partito di atei esiste gia', si chiama democrazia atea (http://www.democrazia-atea.it/)

    RispondiElimina
  10. Fri, non voglio un partito di atei, voglio che le istanze di un settimo circa del paese, o magari un decimo, non ci sono statistiche precise, siano portate all'opinione pubblica dai partiti che già esistono. Invece nonostante non ci siano il 99% di cattolici militanti in italia c'è un plebiscito in parlamento di devoti baciapile. Non c'è quindi vera democrazia, non c'è rappresentatività...

    RispondiElimina
  11. Intanto dovrei esultare per il "nuovo" Vendola che si è affrettato a specificare di essere cattolico prima di dirci se ha intenzione di difendere la laicità. Olè.

    RispondiElimina
  12. enrigoletto, io non ho mai detto di volere un partito di atei (anche se, come hai detto tu, i partiti che ci sono ora sono tutti, o quasi, dei baciapile). Ho solo fatto notare che il partito citato sopra esiste gia'.

    RispondiElimina
  13. Intanto dovrei esultare per il "nuovo" Vendola che si è affrettato a specificare di essere cattolico prima di dirci se ha intenzione di difendere la laicità. Olè.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.