Non c'è niente da fare, questi vescovi non smetteranno mai di meravigliarmi.
Prima fanno fuoco e fiamme se un disgraziato che sopravvive grazie ad un sofisticato macchinario artificiale chiede che lo lascino morire in santa pace, e poi si lamentano per "la smania di dominare e manipolare fino all'estremo la vita umana".
La sensazione è quella di una curiosa "manipolazione a targhe alterne": nei giorni dispari, quando si tratta di criminalizzare la ricerca scientifica sulle staminali embrionali o la fecondazione assistita, manipolare è un crimine contro l'umanità; nei giorni pari, quando si affronta il problema delle persone che non ne possono più di sondini nasogastrici e respiratori artificiali, allora si fa a gara a chi manipola di più.
Oggi, per esempio, è venerdì. Dispari. Niente manipolazioni.
Per manipolare un po' bisognerà aspettare almeno martedì prossimo.
Vorrei solo ringraziarti, perché ogni giorno trovi la forza di indignarti. In questi tempi dove tutti si bevono tutto, nessuno sputtana nessuno e persino quelli che (sbagliando) pensavamo fossero dalla parte della ragione (es. Cacciari) sparano boiate incommensurabili la tua voce mi da conforto.
RispondiEliminaGrazie ancora
Sinceramente
Eh si...
RispondiEliminaVenerdì... Sushi!
ma non erano loro a dire che la manipolazione rende ciechi?
RispondiEliminaI magnaccia clericali conteranno sempre tanto, fin quando la gente crederà alla baggianata chiamata religione
RispondiEliminaAnche la chiesa conta sul fatto che, l'italiano troppo distratto, non possa rammentare le cazzate sparate il giorno prima da questi emeriti. La strategia, comune a Silvio, è quella di disseminare le falsità: sono come bombe a grappolo. Lì per lì sembra non fare danni eccessivi, ma giorno dopo giorno, ammazzano la verità.
RispondiElimina