Luca Volonté dispensa dal suo sito (finalmente aggiornato) questa preziosa perla di saggezza: «Se pensiamo poi che i promotori dei pacs o delle unioni civili italiane, si arrogano il diritto di rappresentare, secondo i dati Istat, circa 564 mila convivenze, almeno la metà delle quali sono temporanee e in attesa del primo o secondo divorzio o in prossimità del matrimonio, e si dimenticano le politiche familiari e fiscali per i circa 20 milioni di famiglie è presto detto perché almeno in Italia, come nel resto del mondo occidentale, l’ideologia che dietro ai pacs».
Non si scoraggi, Onorevole: lo dica con parole sue.