SUPERBIA
Per superbia si intende la ipervalutazione della propria persona e delle proprie capacità, correlata ad un atteggiamento “di superiorità” verso gli individui considerati inferiori.
Ratzinger: “Salvezza solo nella Chiesa cattolica”.
AVARIZIA
L’avarizia è la scarsa disponibilità a spendere e a donare ciò che si possiede.
Vaticano moroso per 44 miliardi: un affare di Stato i debiti con Acea.
LUSSURIA
Nella dottrina cattolica classica, la lussuria è frutto della concupiscenza della carne (al pari del peccato di gola e dell’accidia) ed infrange sia il Sesto Comandamento che vieta di commettere atti impuri sia il Nono che riguarda il desiderare la donna d’altri.
Promosso il cardinale dello scandalo: polemiche Usa sulle scelte vaticane.
IRA
Secono la dottrina cattolica, l’ira, specialmente intesa come sentimento di vendetta, è uno dei sette vizi capitali, da cui bisogna astenersi sempre e in ogni caso, pena la maledizione eterna.
Welby, negati i funerali religiosi.
GOLA
La gola è il desiderio di ingurgitare più di quanto l’individuo necessita. E’ l’ingordigia di cibi e bevande.
Sigarette, un bicchierino di cognac e spumante per brindare all’eletto.
INVIDIA
L’invidia è un sentimento malevolo nei confronti di un’altra persona o gruppo di persone che possiedono qualcosa (concretamente o metaforicamente) che l’invidioso non possiede.
Il Papa: “E’ un diritto della Chiesa intervenire nel dibattito politico”.
ACCIDIA
Il significato del termine è oggi vago, ma resta fortemente connotato, nelle culture cristiane, di implicazioni moralistiche e negative, nel cattolicesimo, infatti, è un vizio capitale costituito dall’indolenza nell’operare il bene.
Il Papa: “Matrimonio e astinenza la strada per prevenire l’Aids”.