Assuntina Morresi su Avvenire:
Consentire a coppie lesbiche l’accesso alla procreazione in vitro, invece, significa cancellare il padre, con tutto quello che ne consegue sul piano simbolico e concreto.Non si può negare che "concreto", in certi casi, sia la parola giusta.
probabilmente fosse stato gay non si sarebbe costituito...
RispondiEliminaMemorabile - e immortalato - il lancio in homepage del corriere:
RispondiElimina"Austria, stermina la famiglia a colpi di accetta - video".
Gulp