La fine della democrazia

Sul Corriere.it la bozza di decreto legge sul testamento biologico:

In attesa dell'approvazione di una completa e organica disciplina legislativa in materia di fine vita l'alimentazione e l'idratazione, in quanto forme di sostegno vitale e fisiologicamente finalizzate ad alleviare le sofferenze, non possono in alcun caso essere rifiutate dai soggetti interessati o sospese da chi assiste soggetti non in grado di provvedere a se stessi.
Tradotto in italiano, significa che i cittadini italiani, per decisione del loro governo, non saranno più liberi di scegliere neppure sul loro corpo. La porta del regime, signori, è spalancata. Preparatevi a tutto.

Questo post è stato pubblicato il 05 febbraio 2009 in ,,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

10 Responses to “La fine della democrazia”

  1. No, Ale, non siamo più padroni di nulla. Ci hanno tolto la democrazia, e adesso anche la potesta di decidere cosa ci possa venire o non venire fatto. A quale peggio ci dobbiamo ancora preparare?

    RispondiElimina
  2. Come dire: Chi rifiuta le cure è pazzo, ma chi è pazzo non ha il diritto di poter decidere se rifiutare le cure o meno.

    RispondiElimina
  3. A quando il ritorno delle leggi razziali?

    RispondiElimina
  4. Se mai dovrà spuntarmi una qualche malattia degenerativa grave quindi mi conviene prendere il caro vecchio cianuro prima di finire in ospedale.
    Buono a sapersi.

    RispondiElimina
  5. Leilani, stavo pensando la stessa cosa anche io, se mi trovano una di quelle malattie mi suicido subito, senza aspettare di non essere più in grado di farlo

    RispondiElimina
  6. Sono abbastanza incazzato.
    Se passa il decreto vado ad incatenarmi al parlamento.
    Poi possono identificarmi, arrestarmi, torturarmi, nutririmi a forza. Sono stanco di queste teste di minchia che fanno leggi e leggine a cazzo per schiavizzare gli altri.
    Sono stanco di starmene zitto o di esprimermi solo sui blog.
    Per quanto mi riguarda è ora di scendere in piazza.
    Chi vuole venire con me?

    RispondiElimina
  7. Forse non siamo ancora al golpe istituzionale, ma di certo siamo alle sue prove generali: concordo anch'io, non è più tempo di limitarsi a scrivere sui blog.

    RispondiElimina
  8. A chi è veramente incazzato... chiedo intanto di iscriversi alla coscioni (tanto per dire uno di quei soggetti che hanno denunciato sacconi per violenza privata) poi venirci a trovare per organizzare meglio la resistenza. Tutte le info su lucacoscioni.it

    RispondiElimina
  9. @Jose:
    Sono iscritto già da un po' anche se ho solo lurkato.

    @ Ai lettori:
    Ho fatto questa immagine. Mettetela sui vostri blog, siti o quello che volete se volete. Non me ne frega una cippa del copyright. Fate voi.

    http://ilrigetto.blogspot.com/2009/02/carita-cristiana.html

    RispondiElimina
  10. Vorrei conoscere una, dico una persona che ha votato berlusconi e che la pensa come noi, sapete che gli faccio? Immaginate! Eugenia

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Poll

Powered by Blogger.

Popular Posts

Followers

Blog Archive

Subscribe

Labels

Sponsor

Random Post