Al trash non c’è mai fine. Questa volta, però, non si tratta nè di tette rifatte, nè di ménage à trois davanti a milioni di telespettatori. La Endemol versione americana ha ben pensato, infatti, di sguazzare nelle miserie dei lavoratori statunitensi che rischiano di perdere il posto di lavoro. Someone’s Gotta Go, così il nome dell’opera d’arte in questione, mette a confronto alcuni lavoratori che vengono a conoscenza dei conti in rosso dell’azienda e dei rispettivi stipendi. Dopo che questi si saranno scannati come neanche i leoni sulla preda, saranno i loro colleghi a decidere chi sarà il licenziato della settimana. Che dire, se non che è stato ingegnato un bell’affare per tutti: per il datore di lavoro, che si scrolla di dosso le pratiche del licenziamento; per i colleghi, che proveranno un certo godimento nell’essere dall’altra parte, da quelli che hanno il posto sicuro; ma soprattutto, per la Endemol, perché gli ascolti sono assicurati. Ed è questo, alla fine, il vero dramma.
Perché la tanto vituperata televisione non fa altro che imboccarci con ciò che noi desideriamo.
Vedere chi sta peggio di noi, sdraiati sul divano, dopo una giornata di merda.
La santificazione televisiva del mobbing...
RispondiEliminaChe schifo...
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