Amy Winehouse, la droga e gli swap

Francesco Alberoni sul Corriere:

Dopo la morte di Amy Winehouse ho ricevuto molte telefonate di persone addolorate che mi chiedevano perché tanti cantanti muoiano così giovani di droga.
Ovvio. Uno legge che è morta Amy Winehouse e allora che fa? Telefona a Alberoni, naturalmente.
Cosa significa allora il diffondersi delle droghe in Occidente?
Ecco, sentiamo. Cosa significa?
Forse è l'espressione di una trasformazione dovuta alla vertiginosa innovazione tecnologica e alla mondializzazione in cui si rovesciano gli equilibri di potere mondiale,
Interessante: l'espressione di una trasformazione dovuta all'innovazione e alla mondializzazione. E poi dicono che i rimari non servono a niente.
con la finanza sfrenata, gli smisurati indebitamenti degli Stati, non solo in Paesi poveri ma perfino negli Stati Uniti, e il dominio delle potenze asiatiche.
Ok, vediamo se ho capito: c'è questa finanza sfrenata, gli stati si indebitano, le potenze asiatiche dominano e allora uno prende e si fa una striscia. Devo ricordarmi di fare due chiacchiere coi miei vecchi amici del Colle Oppio. Non avevo capito che fossero esperti di futures.
A cui corrisponde una crisi dei valori tradizionali,
Eccerto, ti pare che i valori tradizionali non c'entravano niente? Stai a vedere che adesso è pure colpa dei gay, delle coppie di fatto e di quelli che vanno sullo skateboard.
l’individualismo sfrenato,
Sfrenato. E due. C'è la finanza sfrenata e l'individualismo sfrenato. Manca solo il sesso sfrenato, e poi siamo a posto.
il tentativo di superare se stessi,
Non è chiaro se nel campo della finanza, dell'individualismo o del sesso, ma lasciamo correre.
certa musica rock
Che vuol dire "certa"? Cioè, quale esattamente? Io ascolto gli Zeppelin, i Clash e qualche volta anche il Banco del Mutuo Soccorso. Che dite, sarò a rischio?
e, quindi, anche la morte di Amy Winehouse e di altri come lei.
Perfetto. A parte il fatto che Amy Winehouse non faceva il rock. Neanche "certo" rock. Ma in fondo, che differenza fa? Con gli asiatici alle porte e i valori tradizionali che crollano volete stare a spaccare il capello in quattro sui generi musicali?
Vi saluto, vado a farmi una canna davanti a Bloomberg.

Questo post è stato pubblicato il 01 agosto 2011 in ,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

13 Responses to “Amy Winehouse, la droga e gli swap”

  1. Io sono rimasta molto colpita dall'apertura dell'articolo:
    "Dopo la morte di Amy Winehouse ho ricevuto molte telefonate di persone addolorate che mi chiedevano perché tanti cantanti muoiano così giovani di droga"

    C'è gente la cui prima reazione di fronte al lutto è quella di telefonare ad Alberoni! E chiedergli di spiegare come sia potuto succedere! La cosa mi diletta oltremisura...ci sarà un numero verde così chiamiamo pure noi?

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  2. @Flavia: grazie. Te l'ho rubata e messa all'inizio. :-)

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  3. Questo articolo è stata la prima cosa che ho letto stamattina. Che già è lunedì. Ed è pure 1 agosto. E io sto ancora al lavoro. Una volta ho letto un articolo simile su una rivista dei testimoni di Geova.

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  4. EH MA CERTO LE DROGE COME I VIDEOGIOCHI I FUMETTI IL ROCK IL METAL INTERNETTE FEISBUC I LIBRI SACRI DI ALTRE RELIGIONI I LIBRI IN GENERALE LA TELEVISIONE CATTIVA LA TELEVISIONE IN GENERALE LA PAROLA IL RESPIRO E LO SBATTERE LE PALPEBRE CI HANNO ROVINATO, SONO CERTO ESPRESSIONI MALIGNE/DELLA PARTE POLITICA AVVERSA/DEGLI ANARCHICI NICHILISTI BLEC BLOC/DEL/L'UOMO NERO E QUINDI VANNO DISTRUTTI/BRUCIATI/MESSI IN (censura) AI CREATORI/LETTI E GUSTATI.


    Ah no l'ultima non la direbbero mai.

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  5. Non capisco perché ci si debba illudere che ci sia una persona in grado di dare risposte a qualsiasi tipo di interrogativo... e anche se esistesse, non sarebbe di certo Alberoni...

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  6. Insomma più o meno le stesse cause della strage di Oslo, del fatto che iggiovini piuttosto che mettere su una sacra famiglia preferiscono fornicare, nonché dei blogs relativisti come questo...

    P.S. ci sono gli estremi per un "generatore automatico"

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  7. Come i proclami della Carlucci secondo la quale con la sinistra al governo ci sarebbero più casi Winehouse.
    Alberoni si diletta nella sua demenza senile a presiedere il centro sperimentale di cinematografia, poi ci si chiede perché il cinema italiano vada a rotoli...

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  8. Mio nonno è troppo più avanti.
    Anche da morto

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  9. E' andata ancora bene che non ha tirato in ballo il relativismo etico!

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  10. Quell'uomo è un cretino, non c'è altro da dire.

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  11. E' già stato fatto il generatore automatico di articoli di alberoni?

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  12. Siamo di fronte alla solita storia il vip di turno muore per qualche overdose di farmaci o altro e allora partono tutti i moralisti etc...
    Se succedeva a me neanche il mio parroco gliene fregava qualcosa, ma a parte questo la droga esiste ed è largamente usata da un sacco di categorie quindi è giusto chiedersi come mai non finisca in prima pagina la morte di un banchiere per overdose quelli hanno sempre un infarto da stress.... chissà come mai

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