Diciassette anni dopo

Per poter compiere questa nuova scelta di vita, ho rassegnato oggi stesso le mie dimissioni da ogni carica sociale nel gruppo che ho fondato. Rinuncio dunque al mio ruolo di editore e di imprenditore per mettere la mia esperienza e tutto il mio impegno a disposizione di una battaglia in cui credo con assoluta convinzione e con la più grande fermezza.
(Silvio Berlusconi, discorso della "discesa in campo", 26 gennaio 1994)
Ho tre aziende in Borsa, sono anche io nella trincea finanziaria, conscio di quel che accade sui mercati.
(Silvio Berlusconi, intervento alla Camera dei Deputati, 3 agosto 2011)

Questo post è stato pubblicato il 08 agosto 2011 in ,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

10 Responses to “Diciassette anni dopo”

  1. Della serie "mi contraddico facilmente ma lo faccio così spesso che questo fa di me una persona coerente"

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  2. una delle tante vergogne che ormai sono prese a ridere dai tg
    "una battuta..."
    "il Cavaliere scherza ..."

    omais ni nu odnom a oicsevor

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  3. Eddai ragazzi. Non esiste! Non credo più alla realtà, non è possibile che un uomo simile esista, sia non solo in libertà ma alla guida di un paese. E' più plausibile che gli alieni ci abbiano conquistato centinaia di anni fa e ci controllino con un software difettoso che crea questi corto-circuiti nel sistema!

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  4. Un buffone. E gli italiani, come degli idioti, ci sono cascati per vent'anni!

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  5. Beh ma ufficialmente ha ragione.

    Lui "possiede le aziende", è azionita e quindi è noramle che segua l'andamento azionario, ma non le dirige (ufficialmente)

    E' come la storia della mera proprietà, vi ricordate?

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  6. si vede che non è l'utilizzatore finale delle sue aziende.

    In un normale paese ad economia di mercato sarebbe pura fantascienza che un uomo politico (anche un assessore comunale) dia consigli agli azionisti influenzando il mercato. Il massimo che un politico terrestre potrebbe dire compatibilmente con il suo ruolo sarebbe "acquistate i NOSTRI btp" invece che le "MIE aziende".

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  7. No, no.. c'è di sicuro qualcosa che stiamo fraintendendo o che non ha mai detto.

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  8. Evidentemente la tattica di spararne così tante che alla fine uno si dimentica di indignarsi funziona.

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  9. a leggere il titolo vien da esser colti da isteria: questa Apocalissi delle gonadi è quasi maggiorenne, l'anno prossimo dà la patente

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