Marcello D’Orta sul Giornale:
«Oggi vanno fortissimo le unioni composite, per cui un uomo può sposare (avere una relazione, convivere, flirtare) un uomo, una donna una donna, un padre un figlio, una madre una figlia, un nonno un nipote, un cugino una zia, una badante russa il marito di un’italiana ammalata».
A onor del vero, capita anche che un prete possa stuprare (violentare, brutalizzare) i minorenni che frequentano la sua parrocchia.
A D’Orta questa eventualità dev’essere accidentalmente sfuggita.
Ma no Ale... Andreotti docet, tu confondi distrazione con convenienza...eh su' dai...
RispondiEliminaMa pensa...dici che l'ha dimenticata di proposito? ;-)
RispondiEliminaE dire che a volte leggo il Giornale...
RispondiEliminaHai ragione: questo appiattimento filoclericale non lo sopporto più.
Appiattimanto? Accanimento...
RispondiEliminaLa foto, Alessandro. Quella foto. Dovrò portarla a letto questa sera. Non scherzo. Non sarà una bella notte. Un abbraccio.
RispondiEliminaAnche a te.
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