Pretesti futili per piazzare un paio di tette in home page /2

«Miti, sogni e modelli femminili». Pretesto futile a cura di Repubblica.

Questo post è stato pubblicato il 06 novembre 2007 in . Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

2 Responses to “Pretesti futili per piazzare un paio di tette in home page /2”

  1. Sono ritornata in Finlandia dall'Italia circa quattro mesi fa e mi sono subito accorta che le paia di tette sono sparite dai mezzi di comunicazione.
    In realtà, non ce n'erano, almeno sulle home page dei giornali. Ovviamente, in certe riviste "per le donne" ce ne sono, mascherate dalle figure di "donne con carattere", che di solito sono delle attrici mediocri ma belline, se con la bellezza femminile si intende la solita plastica magrolina. Forse sbaglio io, ma a volte sono proprio le donne stesse a preservare l'immagine stereotipata della bella donna che per far carriera (vendersi, se si può dire così in italiano) deve mostrare le sue grazie sulle prime pagine.
    O forse sono soltanto una femminista disillusa dal suo potere di attrazione. ;P

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  2. E se qualcuna per fare carriera si mostra nuda che male ci sarebbe poi? Perchè si deve poter vendere di tutto meno che il sesso?

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