Non so quanti di voi siano a conoscenza del fatto che la CEI (Conferenza Episcopale Italiana) dispone di una Commissione Nazionale per la Valutazione dei Film.
Era una vita che mi ripromettevo di dare un'occhiata al loro sito, nel quale vengono accuratamente riportate tutte le recensioni con tanto di archivio storico, ma fino ad oggi non ne avevo mai trovato il tempo; stamattina ho deciso di rompere gli indugi, e ho rubato una mezzoretta al lavoro per controllare il giudizio della Commissione su alcuni dei miei film preferiti.
Vi giro qua sotto alcuni stralci delle valutazioni più esilaranti: leggetele, se trovate il tempo di farlo, perché vi assicuro che ne vale davvero la pena.
L'occasione mi è gradita, qualora non abbiate ancora avuto modo di guardare alcuni di questi film, per esortarvi a colmare la lacuna appena possibile.
I giudizi della CEI confermano che si tratta davvero di pellicole imperdibili.
PULP FICTION (Quentin Tarantino)Inaccettabile/GrandguignolescoIl lavoro è malsano e violento (si veda l'episodio della sodomizzazione), di una verbosità per lo più insopportabile, oltre che macchinoso nel montaggio.IL CATTIVO TENENTE (Abel Ferrara)Inaccettabile/FarneticanteAnche per la rozzezza delle immagini, troppo facile affermare (ma sempre più amaro constatare) che il vilipendio dei sentimenti religiosi continua impunemente sugli schermi. (...) Ci si chiede se, di fronte a film simili, sia lecito sforzarsi ad attribuire valenza di messaggi a convulsioni e deliri di tal scorta.MARIA FULL OF GRACE (Joshua Marston)Discutibile/AmbiguitàAppare inoltre fin troppo facile (fin dal titolo) la contrapposizione su cui gioca tutto il racconto tra la droga come morte e la vita nascente all'interno del corpo di Maria (nome scelto a caso?). Così il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come discutibile e segnato da qualche ambiguità.CLERKS - COMMESSI (Kevin Smith)Inaccettabile/TrivialeL'aspetto più grave è che un giovane statunitense vomiti sullo schermo, anche con una certa verve gaglioffa, tutto il disagio e la rabbia che ha dentro per un mondo che chiaramente sente insulso e vuoto, usando, talora in modo disarticolato, velleitario, ridondante, talvolta peccando in ingenuità narrative che rivelano l'esordiente, un linguaggio volutamente provocatorio, disgustoso, dissacrante.TRAINSPOTTING (Danny Boyle)Inaccettabile/MalsanoIl film supera il livello di una normale denuncia e si pone in un'ottica pastoralmente da rifiutare, perchè la violenza delle immagini va a colpire la sensibilità dello spettatore, distogliendolo dalla realtà e dalla concretezza dei contenuti. Inoltre la storia, nelle sue varie componenti (i protagonisti, i genitori, il mondo del lavoro, i rapporti sentimentali) resta attaccata ad una esteriorità che concede pochissimi momenti per esami interiori di se stessi e della propria coscienza.TACCHI A SPILLO (Pedro Almodovar)Inaccettabile/NegativoLa vicenda e lo squallore morale che avvolge tutti i personaggi, nessuno escluso, motivano un giudizio negativo.EYES WIDE SHUT (Stanley Kubrick)Discutibile/Scabrosità/DibattitiDal punto di vista pastorale, si ritiene pertanto di valutarlo come fortemente discutibile per la densa complessità degli argomenti affrontati e non da ultimo per l'esplicito erotismo di alcune scene. Si invita decisamente ad evitarne la proposta in programmazione ordinaria, laddove un pubblico ampio e meno avvertito potrebbe riceverne impressioni e sensazioni negative e fuorvianti.LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI (Tom Savini)Inaccettabile/AberranteChe i personaggi positivi siano un nero ed una donna (simbolo quindi degli "oppressi"), non fa certo cogliere sensibilmente allo spettatore la macabra allegoria della morte che cerca di avere il sopravvento sulla vita.NATURAL BORN KILLERS (Oliver Stone)Inaccettabile/NegativoNon che si possa accusare apertamente il regista di apologia di reato, ma la quantità e la qualità delle numerose scene di violenza esibite nel film lasciano sospettare che la critica ai media ed alla società, indubbiamente all’origine dell’operazione, sia stata alquanto sopraffatta dal gusto dello spettacolo e da esigenze produttive.THELMA & LUOISE (Ridley Scott)Inaccettabile/NegativoÈ oltretutto abbastanza ingenuo riversare sul mondo maschile la causa di ogni male della terra e non è possibile che l'unica via d'uscita per chi ha commesso un delitto per vendicare un'antica offesa sia quella di una sorta di eroica eutanasia attiva. In un'epoca dominata dal culto della morte e della violenza tutto ciò assume un inequivocabile valore negativo.AMERICA OGGI (Robert Altman)Inaccettabile/NegativoChe Altman sia da tempo una delle cattive coscienze, con Stone, del cosiddetto welfare state americano, è noto come è nota la sua abilità nel comporre ampi mosaici, dove varia umanità si muove guidata da invisibili fili. Un Altman in gran forma, certo, ma con una carica pessimista, nichilista e corrosiva, se possibile, ancor più accentuata rispetto al passato.
pensare che CLERKS lo consideravo un teen-movie con poca rilevanza. carino, ma non così importante. ma poi cosa fanno? mandano opuscoli ai cattolici ferventi per epurare le visioni dei fedeli? marlene
RispondiEliminaPossiamo avere anche la lista dei film 'consigliati'? :-)
RispondiEliminaSono curioso...
PADRE PIO (Orlando Corradi, Jang Chol Su)
RispondiEliminaLa via verso la santità di Francesco diventato Padre Pio é descritta in modo comprensibile e immediato. Non manca qualche soluzione visiva forse troppo marcata e di tono 'antico', ma il prodotto ha quella spontaneità che lo fa indirizzare soprattutto a bambini e adolescenti, come primo approccio ai temi della sensibilizzazione alla fede e all'incontro con Dio. Dal punto di vista pastorale, é da valutare come accettabile e nell'insieme semplice.
Ah, le valutazioni della CEI! Fondamentali per i critici con poco tempo a disposizione, visto che spesso vengono con una trama completa dell'opera che ti permette di scrivere una recensione senza passare dal cinema. (Non sto scherzando.)
RispondiEliminaMa davvero dici?
RispondiEliminaIl caro vecchio ACEC :)
RispondiEliminaI miei film preferiti me li hanno bocciati quasi tutti... però devo ammettere che sono più equilibrati nel giudizio rispetto alla loro controparte americana (esempio: http://christiananswers.net/spotlight/movies/2009/coraline2009.html)
Ragazzi ma avete presente il casino che si è scatenato in Italia quando uscì la dolce vita di fellini? Interrogazioni parlamentari, articoli di fuoco dell'osservatore romano, veglie di preghiera per salvare l'anima del pubblico peccatore fellini, aggressioni fisiche, e molto altro...tutto per un film che, visto oggi, è molto più morigerato di una puntata di quark.
RispondiEliminaTra l'altro non capiscono neanche un cazzo, perchè Il Cattivo Tenente è uno dei film più profondamente "religiosi" della storia del cinema.
RispondiEliminacavoli come mi dispiace non esser d'accordo con loro. ma tanto, eh?
RispondiElimina:)
Metilparaben: Dico davvero. Frequento critici cinematografici da quando son nata, ed è uno dei più vecchi trucchi del mestiere. Ora con internet (siti e torrenti) non è così fondamentale, ma è sempre comodo.
RispondiElimina(Prima che pensiate che i critici siano dei fannulloni: spesso devono recensire film per un giornale che chiude il 10, ma la proiezione stampa è l'11 o addirittura non c'è perché l'Italia è un mercato marginale. E lì scatta la ricerca della fonte alternativa.)
E sarebbe una novità?
RispondiEliminaIo comunque sono d'accordo su una cosa: troppa violenza gratuita in certi film americani. Pulp Fiction e Natural Born Killers sono film decisamente diseducativi.
Molto meglio Priscilla e Brockeback Mountain,.
Devo assolutamente usare l'espressione "pastoralmente da rifiutare" un giorno o l'altro..
RispondiEliminala parola del giorno è...
RispondiEliminagrandguignolesco!
Caspita!
RispondiEliminaSono andato sul sito della CNVF per curiosità... di uno dei miei film preferiti (L?avvocato del diavolo) ne hanno quasi parlato bene!
Che non sia quel capolavoro che m'era parso? :D
Kira