Largo ai giovani...

Le voci dei Beavis & Butt-Head nostrani, che si suppone abbiate ascoltato nello spezzone* sopra, sono estrapolate da un programma in onda su Radio Padania condotto da e per i giovani padani. Concediamo tranquillamente ai cloni del nulla cui si ispirano le attenuanti dell'appartenenza ad un movimento qual è la Lega Nord, ignoriamo allo stesso modo i commenti a sfondo razziale, considerazioni trite e intrise di banalotta provincialità e soprassediamo sulla qualità e quantità di materia cerebrale fornitagli dalla natura, cosa di cui non sono responsabili. Tenderei invece a soffermarmi su quel "...che loro pretendino", passaggio che in altri ambiti avrei lasciato scorrere ma che in questo contesto assurge a drappo rosso in un'arena. In quella sorta di vaneggiamento di bassa lega - mi si perdoni il gioco di parole - messo in atto da tali menti leggere, in quel giocare alla salvaguardia di usi, tradizioni e costumi, la violenza fatta alla propria lingua dal "pretendino" fa pensare, molto...

* tratto da L'AntiComunitarista.

pensodiazepine.blogspot.com

Questo post è stato pubblicato il 01 marzo 2009 in ,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

4 Responses to “Largo ai giovani...”

  1. sono d'accordo con l'inutilità di soffermarsi sulla poca generosità della natura con queste persone, mi sembra invece doveroso sottolineare la pochezza della nostra politica che, invece che prendere le distanze da pensieri come questi, spessissimo cavalca e diffonde queste opinioni attraverso disinformazione e populismo.

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  2. Concordo nel mettere l'accento là ove di norma e da ultimo, si tende a minimizzare quasi che, ben conoscendo la grammatica italiana, il poverino l'abbia fatto di proposito, gli sia "scappato di bocca". A noi, pignoli sostenitori della legge, a noi noiosi osservatori delle regole verrebbe da chiosare "Largo agli ignoranti..."

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  3. Direi che alcuni dei rappresentanti della Lega in parlamento non siano poi così migliori in qualità, oltretutto farei molta attenzione, forse è a causa di "menti leggere" come queste se poi ci ritroviamo con senzatetto dati alle fiamme.

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  4. ragazzi, piano con l'ironia. la demenza è una gran brutta condizione. non sta bene sfottere così questi poveri disgraziati.

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