Delicatessen


Sobria campagna di Forza Nuova sull'immigrazione (scattata stamattina col cellulare). jjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjj

Questo post è stato pubblicato il 14 novembre 2007 in . Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

11 Responses to “Delicatessen”

  1. messaggio chiaro... poche possibilità di interpretazione... della serie "fatti non pognette"

    RispondiElimina
  2. Interessante.

    Ne propongo una per il problema della mucca pazza:

    E se una fetta di carne di mucca pazza finisse nel piatto di tua madre? O di tua sorella? CHIUDIAMO LE STALLE SUBITO! FUORI TUTTE LE MUCCHE DALL'ITALIA!

    RispondiElimina
  3. Me ne ricordo una IDENTICA di epoca fascista, con gli enormi, assatanati NEGROIDI che assalivano la pudica donna bianca. Ora la cerco.

    RispondiElimina
  4. Eccola:
    http://www.webalice.it/cesarebonetti/DIFENDILA.bmp

    RispondiElimina
  5. Hanno dimenticato la sorella.

    RispondiElimina
  6. Evidentemente per la sorella hanno altri programmi.

    RispondiElimina
  7. OT
    Scusa l'OT, Ale, ma credo che la cosa ti possa interessare. Nel TG1 dell'ora di pranzo, il mio compagno ha visto una cosa MERAVIGLIOSA di cui tengo ad informarti (se hai stomaco, prova a guardare, sperando che il servizio sia lo stesso).
    Maledetto XVI è sul suo solito furgoncino bianco salutante la folla in delirio, da vera pop star. Dietro di lui - per l'esattezza, dietro il culo - compare una testa. Il mio amico pensa inizialmente ad un bambino e si chiede: ma perché se lo mette lì dietro ad altezza culo? E quindi resta incollato allo schermo. Ebbene, non era un bambino, ma .... .... ....
    squillino le trombe ....

    PADRE GEORG!

    Ora non escludendo le possibilità comiche della prospettiva, dell'inquadratura, di quello che vuoi, la VISIONE del tutto, mi dice, era veramente sublime!
    Un saluto, Sam

    RispondiElimina
  8. Credo che il punto interrogativo sia troppo grande.
    Per il resto è asciutto il messaggio.

    RispondiElimina
  9. In un paio d'ore in giro per Roma in macchina li ho visti ovunque. Direi che nei fascisti la quantità di colla è inversamente proporzionale alla quantità di cervello.

    RispondiElimina
  10. possiamo concentrarci sull'analisi storica o semiotica... io per esempio a Roma mi sento meno sicuro (forse sono suggestionabile, ma i fatti di cronaca e le statistiche non mi aiutano a restare freddo), e come me molta altra gente per bene e di idee moderate, esasperata dal lassismo e della tolleranza ipocrita che viene riservata (apparentemente) solo agli intolleranti. al di là di ogni altra considerazione, questo clima favorisce atteggiamenti emotivi e quindi politicamente pericolosi. un esempio di questo fatto è che formazioni politiche estremiste, che fino a ieri erano quasi una curiosità antropologica, alzano la testa e tappezzano la città di manifesti. ricordo infatti un precedente exploit contro i casi di pedofilia e contro il partito pedofilo olandese.

    RispondiElimina
  11. Mandiamo i fascisti di forza nuova a vivere nei campi nomadi.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Poll

Powered by Blogger.

Popular Posts

Followers

Blog Archive

Subscribe

Labels

Sponsor

Random Post