A forza di criminalizzare la "movida"

Sarà, ma a me pare che a forza di criminalizzare la cosiddetta "movida" Roma stia diventando una città fantasma, nella quale è diventato praticamente impossibile mangiare un piatto di pasta dopo la mezzanotte o bersi una birra dopo le due: il che, se da un lato soddisfa la voglia di riposo degli ormai proverbiali "residenti" (by the way, quanti di loro sono là da sempre e quindi la "movida" se la sono ritrovata loro malgrado, e quanti invece sono consapevolmente andati ad abitare nelle zone più "in" del centro sapendo a cosa andavano incontro, e solo dopo hanno iniziato a blaterare che vogliono dormire?), dall'altro genera enormi problemi di sicurezza, giacché è noto a tutti che una strada vuota è più pericolosa di un'altra che è piena zeppa di gente.
Avanti di questo passo andrà a finire che Roma, la capitale di questo bizzarro paese, diventerà una specie di deserto, che dover andare da qualche parte la sera significherà ritrovarsi soli in balia dei delinquenti (gli unici che avranno qualche motivo ragionevole per uscire di casa), e che tutti dormiremo sonni beati in uno splendido silenzio che ricorderà assai da vicino quello di un grande cimitero.
A me, che pure alle "movide" non partecipo quasi mai, e che di notte ho bisogno di dormire come gli altri perché di giorno lavoro, pare una prospettiva agghiacciante.

Questo post è stato pubblicato il 07 febbraio 2012 in ,,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

7 Responses to “A forza di criminalizzare la "movida"”

  1. Nel mio paese dopo un ordine del giorno in consiglio comunale su un ipotetico fastidio (lamentato da chissà chi) dovuto ad alcuni concerti fatti in due locali hanno creato un gruppo chiamato I fracassoni, per scherzare un po' sul'accaduto visto che per una volta ogni tanto che i giovani del mio paese invece di essere costretti a fare km su km per andare a ballare si ascolta un po' di musica nostrana subito la gente si lamenta e vorrebbe tornare al mortorio che c'è per tutto l'anno..e neanche avessero fatto rave fino al mattino, erano normali concerti finiti in orario di legge..forse da noi il problema si risolve trasferendosi in città più grandi, ma se è la città più grande d'Italia ad avere questo problema dove andiamo?

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  2. In linea di principio hai ragione...
    In pratica, mentre una decina di anni fa la movida e la gente che voleva dormire andavano d'accordo perchè il casino era sopportabile [e magari è per quello che la gente comincia a rompere ora], adesso la situazione è intollerabile fra locali che non rispettano le norme di isolazione acustica [conosco di gente che per far abbassare il volume di una discoteca vicina che faceva casino tutta la notte fino alle 5 del mattino, 7/7, è dovuta andare in causa...] e gente che schiamazza fuori dai locali.
    Anche vicino casa mia c'è un pub eppure nessuno si mette a schiamazzare [forse perchè sanno che quello dietro casa mia chiama subito i carabinieri se lo svegliano?]
    Scommetto che nessun residente si lamenterebbe se dopo mezzanotte ci fosse un livello di rumore schermabile con un paio di doppi vetri...

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  3. Discorso copiaincollabile per quel che riguarda la movida di Padova.

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  4. Il problema non è la movida ma come questa viene gestita, anzi, non-gestita.
    Una folle politica della ZTL che permette a tutti di entrare al centro di Roma creando, di conseguenze, parcheggio selvaggio, posteggiatori abusivi, caos, inciviltà.
    Poi c'è il non controllo del territorio, dove molte piazze di incontro sono anche di spaccio e di violenza.
    Infine c'è il considerare la nostra città come una pubblica fogna e non parlo solo di chi usufruisce ma anche di chi offre le attrazioni di questo industria del divertimento.
    Pedonalizzare, controllare, sanzionare duramente chi trasgredisce, portare decoro e altri standard di dehor che tutti devono rispettare (a partire dai gestori dei locali).
    Ecco, poi la movida non criminalizzata viene da sé.

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  5. Buongiorno , siamo un’impresa di Biella che vive di fotovoltaico e siamo molto lieti di aver letto questo articolo anche perchè Roma è la mia Città preferita, e saperla in queste condizioni è davvero brutto; vi invito inoltre a visitare il Nostro sito http://www.gm-rappresentanze.com e vi presento il nostro nuovo prodotto PepperSun, uno zainetto a carica solare in grado di caricare tutti i dispositivi più comuni.
    Questa non è una trovata pubblicitaria ma un modo per trovare persone che fanno il nostro stesso mestiere e magari collaborare.
    Vorremmo proporvi di parlare del nostro prodotto sul vostro blog, si potrebbe fare una riunione su skype,
    La prego di contattarci agli indirizzi forniti
    Saluti

    0150155550
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