Marzo, il mese delle donne

Questo post è stato pubblicato il 29 marzo 2012 in ,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

11 Responses to “Marzo, il mese delle donne”

  1. Io non so se gli omicidi in famiglia sono aumentato o sono i giornali che ne parlano di più..

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  2. questo è femminicidio .... un po' come avevo detto tempo fa qui ... http://www.stopcensura.com/2012/02/in-italia-e-femminicidio-ogni-3-giorni.html

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  3. Concordo con rick anche se dai dati non si riesce a capire bene se sta aumentando la violenza sulle donne, lo spazio che i giornali dedicano alle notizie sulla violenza sulle donne, o il numero di donne che trova il coraggio di denunciare le violenze.

    Trattare l'argomento è abbastanza complicato e questi copia incolla di notizie giornalistiche non sono tanto differenti dal leghista che copia-incolla notizie di rumeni che svaligiano case solo per dimostrare che il trend dei rumeni che svaligiano case è in aumento...

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  4. Scusate ma anche se il numero di donne uccise fosse sempre lo stesso che differenza farebbe? Le donne vengono uccise in quanto donne, per non parlare della violenza sessuale e delle molestie: anche se il numero di donne uccise fosse sempre lo stesso da secoli, questo significherebbe forse che non è una cosa da combattere cambiando la mentalità maschilista che ne sta alla base?

    Scialuppe

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  5. Ovviamente no, la violenza sulle donne è un fatto gravissimo, per questo è una battaglia da combattere con onestà intellettuale...

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  6. Mi dispiace che molti maschi rispondano piccati quando si parla di questi casi. Non devono sentirsi chiamati in causa, non si vuole parlare di "cattiveria maschile"! Dobbiamo mostrare tutti assieme il nostro disgusto per delitti che, certamente, sono provocati da disagi psicologici individuali, ma che nondimeno mostrano come nella nostra societá lo sbocco per un uomo a diversi disagi si sfoga in violenza verso la propria partner. Accade in misura molto minore per le donne: é una cosa culturale. Frapporre "se e ma" alla condanna di tali pratiche rischia di diminuire l'urgenza di capire, di prevenire. A volte mi pare che alcuni commentatori uomini tendano a "difendere" questi delitti, perché si sentono attaccati in quanto uomini - ma non state aiutando il vostro genere o altri uomini in condizione di evidente disagio psichico, anzi!

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  7. Anche i mesi precedenti mi sembrano proprio dedicati a noi, anzi nel senso più macabro del termine, oggi la moda è non divorziare o separarsi , ma ammazzare la moglie...costa meno e si fa più in fretta !! Piccolo particolare insignificante: farlo bene , l'importante è non essere beccati!!! Io mi chiedo, siamo nella vita reale, o stiamo buttando giù la trama di un film? Buona serata in rosa....

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  8. scusate, non capisco dove manca l'onestà intellettuale: l'articolo non dice che i fatti di questo genere sono in aumento (forse però lo sono?), è una vostra interpretazione; il senso sotteso potrebbe essere: ancora nel 2012, ancora dopo tutte le battaglie delle donne e per le donne il maschilismo è vivo, vegeto e uccide tantissimo.

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  9. Questo mese infatti siamo arrivati a cifra tonda, 50.
    I femminicidi sono sempre accaduti, solo che prima erano delitti d'onore giustificati dalla legge e giornali sicuramente non gli davano risalto. Finalmente a forza di parlarne e fare manifestazioni le notizie arrivano sui giornali, ora bisogna solo farli smettere di descriverli come "drammi della gelosia" o "delitti passionali". Sono femminicidi.
    Il copincolla in questo caso serve per farvi capire che nonostante molti dicano che ormai la famosa parità sia stata raggiunta, in realtà non siamo nemmeno a metà strada.
    Quando un rapporto tra un uomo e una donna (sentimentale, lavorativo o familiare) potrà essere portato avanti senza che uno dei due pensi di poter avere diritto di decisione, vita e morte sull'altra e sul suo corpo, allora saremo a buon punto.

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  10. Secondo me siete condizionati dal trend del momento,la violenza è già di per se sbagliata se poi è perpetrata dal forte sul debole è meschina e vile,è l'azione peggiore di cui un essere umano si possa macchiare.
    Ma farne una lotta lobbistica come quella a cui sto assistendo da tempo,mi sembra ipocrita.

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