Vi giro volentieri le due segnalazioni che ho ricevuto in serata.
- L'UAAR mi invita a stampare e a distribuire il volantino messo a punto in occasione del Gay Pride di sabato: io, naturalmente, estendo l'invito a tutti voi;
- la mia amica Maria mi fa notare che il Corriere di ieri, nell'esporre una notizia decisamente drammatica, si esibisce in un virtuosismo aritmetico di notevole spessore:
Tanto vi dovevo. Buona giornata.
e' il classico conflitto interiore: relativismo materialista contro creazionismo divino.
RispondiEliminadice "quattro morti" perche' ci sono quattro corpi al suolo.
quando dice "tra loro cinque bambini" lo fa a ragion veduta. una delle vittime era una donna reduce da un amplesso. come escludere che stesse concependo cinque gemelli?
Ci tengo a precisare che la mia astinenza sessuale è assolutamente "naturale" (nell'ambiente circostante nessuna me la dà), a differenza di chi, cosa mai vista in natura, se la autoimpone.
RispondiEliminaMa qual è il problema? Nessun virtuosismo aritmetico... è talmente chiaro: i morti effettivamente sono quattro e "tra di loro", cioè in mezzo a loro, cinque bambini che come d'abitudine stavano giocando o facendosi gli affari loro.
RispondiEliminaSì, magari i morti erano nove, DI CUI cinque bambini.
RispondiEliminaQuindi, al giornalista può andare un voto sufficiente in matematica ma risulta bocciato in italiano. Vista la professione, è anche peggio.
il link all'interno dell'articolo (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/06_Giugno/14/rafah_gaza_palestinesi.shtml) complica ulteriormente.
RispondiEliminaciao :) v.
Eh, sono sempre stata una zucca in aritmetica: non capisco perchè non riesco a fare carriera nel giornalismo.
RispondiElimina@poldone-> :-D
RispondiElimina@marcoz-> ottimamente.
@marino-> capisco. magari dirlo in italiano, no? ;-)
@marcoz-> appunto.
@astime-> azz...
@galatea-> :-D