Offensiva terminale

Paola Binetti su Avvenire di oggi:

«Di una legge non c’è nessun bisogno. Qualora si volesse proprio regolamentare le dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario, bisogna prendersi tutto il tempo necessario per evitare ogni ambiguità, per evitare che il provvedimento anche in modo surrettizio apra la strada all’eutanasia passiva».

Eugenia Roccella, sempre su Avvenire di oggi:

«Ma se è importante assicurare la libertà di rifiutare la cura, come prevede la Costituzione, bisogna ricordare che è necessario applicare un sistema di garanzie e di cautele che non lascino adito al minimo dubbio, alla minima ombra. Perché l’errore in questo campo e senza rimedio, e si chiama omicidio».

I segnali mi sembrano incontrovertibili: dopo l’affossamento della procreazione assistita, della ricerca scientifica e delle unioni civili, è ufficialmente iniziata l’opera di insabbiamento del testamento biologico.
Non c’è che dire: quando si tratta di demolizioni, questa gente non si batte.

Questo post è stato pubblicato il 12 giugno 2007 in ,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

6 Responses to “Offensiva terminale”

  1. Aborto, trema.

    Stiamo arrivando.

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  2. Per le scelte di fine vita, come per la procreazione assistita, e come per la eventuale proibizione dell'aborto, queste facce da c*lo dimenticano sempre, nei loro bei discorsi, che questi divieti valgono solo per i poveracci: infatti chi ha i soldi può in ogni momento prendere l'aereo o l'auto (blu?) e recarsi in Svizzera, Olanda, Spagna, o in qualsiasi altro paese LIBERO per acquistare questi servizi in contanti, senza che qui in Vatitalia nessuno abbia alcunchè da ridire. Ciò che conta, è tenere il popolino schiacciato sotto il tallone dell'ignoranza, della paura, della superstizione e delle leggende religiose, per poterlo controllare POLITICAMENTE.

    Ti saluto Alessandro, e grazie per quello che fai.

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  3. Proporrei alla chiesa di istruire un nuovo processo contro Galileo. Il primo si è concluso troppo a favore dell'imputato. Peccato non poter ribruciare Giordano Bruno.

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  4. Entro un anno comincerà l'attacco alla legge sull'aborto, poi si passerà al divorzio.
    Scommettiamo?

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  5. eh gianni, anche meno mi sa...

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  6. @anonimo2-> sussulta, altro che tremare...

    @anonimo-> grazie a te. condivido tutto.

    @finazio-> hanno bruciato luca coscioni, ci hanno provato con piero welby, i prossimi sul rogo sono riccio e nuvoli.

    @gianni-> a me lo dici? e dire che ai tempi del referendum la gente mi rideva dietro, quando lo dicevo...

    @anonimo2-> ecco, appunto.

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