Elaborato insieme a questo individuo: fare refresh per ottenere un nuovo inno e cantarlo a squarciagola ascoltando l'originale
Per la pensione ancora mia, ancora sua
Per chi si ingozza e per chi ancora verrà
Per un assegno e per chi lo vorrà
Un solo cuore, una sola purea
che costa cara pure la biancheria
Per ritrovare il valore che ha
il nostro mutuo intanto che va
Un solo cuore, in questa purea
Perché è insieme che la torta si crea
Siamo baroni e diventiamo un fottio
Un grande buco e dentro ci sono anch'io
Un solo cuore, un'unica apnea
Per l'auto blu ancora mia, ancora sua
Per chi si ingozza e per chi ancora verrà
Per uno scranno e per chi lo vorrà
Un solo cuore, una sola purea
Un solo santo una sola bugia
Che in poco tempo ci porti chissà
una barchetta senza se e senza ma
Un solo cuore anche nei giorni più duri
Pronti a difenderci da voti un po' strani
E da chi toglie i crocifissi dai muri
Senza rispetto dei valori cristiani (*)
Un solo cuore, in questa canea
Perché è insieme che la la pappa si crea
Siamo baroni e porto pure mio zio
Un grande puff e dentro ci sono anch'io
Un solo cuore, una sola purea
Per la poltrona ancora mia, ancora sua
E il cambiamento verrà naturale
Per chi avrà adattabilità nazionale
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(*) Versi oggettivamente non migliorabili.
Bellissimo!
RispondiEliminaDevo dire che lo sproloquio di Scilipoti mi ha scosso un po'. Sembrava di sentire un Bin Laden occidentale, molto infervorato, molto incoerente e molto instabile. Spero vivamente che questo individuo stesse recitando una parte.
RispondiEliminaMa mi chiedo una cosa: quando è entrato nell'IdV, Di Pietro non gli ha fatto un colloquio? Se l'è preso a scatola chiusa?
Pardon, mi riferivo a questo video:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=maSUJSYQg2M
che poi contiene lo stesso inno ma arricchito da una performance scilipotiana da brividi.