Quelli che non fanno un cazzo

Secondo Giorgio Clelio Stracquadanio i simpatizzanti della sinistra che usano il web non fanno un cazzo dalla mattina alla sera.
Detto da un deputato, che come i suoi colleghi si porta a casa lo stipendio lavorando 15 ore a settimana, è davvero molto credibile.

Questo post è stato pubblicato il 15 giugno 2011 in . Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

13 Responses to “Quelli che non fanno un cazzo”

  1. IO non sono simpatizzante della sinistra però credo che Stracquadanio si sbagli e di tanto

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  2. Detto da uno che in 3 anni ha co-firmato 32 provvedimenti, tra cui i fondamentali:

    - Distacco dei comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello dalla regione Marche e loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’articolo 132, secondo comma, della Costituzione
    - Modifica dell’articolo 262 del codice civile, concernente il cognome del figlio naturale
    - Modifica dell’articolo 639 del codice penale in materia di deturpamento e imbrattamento di cose altrui
    - Misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza del randagismo nel territorio nazionale
    - Disposizioni in materia di esecuzione e riproduzione dell’inno ‘Il Canto degli italiani

    Ancora di piu' se (permettimi di puntualizzare) fa riferimento ai dipendenti pubblici. Come se il suo stipendio non provenisse dai nostri soldi

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  3. Stracquadanio si rivela sempre uno degli intellettuali più fini di tutto il Pdl.
    Lo ricordiamo ancora il flop del suo SiB-day e l'invidia verso tanta mobilitazione contro il suo capo.

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  4. Sono contentissimo di questa affermazione Stracquadanio, che fra l'altro rappresenta a pieno le posizioni dei berluscones sul ruolo della rete: significa che non c'hanno ancora capito una mazza di quello che è successo alle urne.

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  5. Sono contentissimo di questa cosa... a parte l'ignoranza, dimostra che questi inetti non hanno nemmeno ancora capito che cosa li abbia falcidiati.

    E' un altro segnale della loro estinzione.

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  6. PS: senza considerare le ormai famose immagini di politici assonnati e dormienti, mi piace ricordare quelle di questi vecchietti che si appassionano alle lucine e tavolette colorate, e vanno sui sito porno e altri ottimi passatempi che offre internet con i loro tablet nuovi di zecca... fanno quasi tenerezza , se non pena.

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  7. Io uso il web al lavoro... è un modo per abbinare utile e dilettevole...

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  8. Quindi, se è come dice l'on. Straquadanio, lui perché continua a gestire il sito del Predellino? Nessuno degli elettori del PdL lo andrà mai a vedere, perché loro "non perdono tempo online".

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  9. In ogni caso, queste foto dimostrano che anche nella maggioranza c'è gente brava dietro alla tastiera:
    http://pdvedano.blogspot.com/2011/06/il-governo-del-fare.html

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  10. e diceva anche che riteneva lo stipendio basso se non ricordo male...

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  11. Credo che - siccome non ho un cazzo da fare - mi vengo a trovare fra quelli citati da stracquadario - per giunta temo anche di essermi seduta dalla parte del torto, almeno con questo post:
    http://lanavesullonda.blogspot.com/2011/06/israele-che-non-ti-aspetti-fuck-war.html
    e perciò, dato che abbiamo alcune cose in comune, chiedo a Metilparaben di esprimersi sulla faccenda di cui appunto tratta il post.
    Che prende spunto dall'evento di Israele in questi giorni a Milano (Israele che non ti aspetti), e manifestazione di oggi per la Palestina.
    Entrambe mi han lasciato l'amaro dentro.
    Cosa ne pensi? Ciao.

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