Il sindaco che vuole multare i gay

Gian Paolo Gobbo, sindaco di Treviso, Lega Nord:

Si tratta di decoro pubblico. Io multerei due uomini che si baciano in un parco della mia città.
Sapete cosa? Con l'aria che tira, se lo facesse davvero non mi meraviglierei per niente. L'opposizione, se c'è, dica qualcosa.
Possibilmente, almeno stavolta, non a favore.

Questo post è stato pubblicato il 27 aprile 2011 in ,,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

10 Responses to “Il sindaco che vuole multare i gay”

  1. Non mi meravigliano le grida dei riminali ma il silenzio degli onesti (ML King se non erro, citato da Arrigoni). Vediamo cosa dirà l'opposizione liberal-progressista

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  2. Multare, al solito, solo due uomini che si baciano, e le lesbiche? Ah già, non esistiamo, siamo donne... Stavolta non è stato Gentilini a sparar cazzate, ma Gobbo.

    Mi vergogno di essere trevigiana, in questi momenti...

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  3. un suggerimento ai sindaci affamati di soldi: se si multassero i bigotti, i fascisti e i poco intelligenti, ogni comune italiano diventerebbe stramiliarario, più ricco della Svizzera o giù di lì...

    p.s. quale opposizione? gente come merlO o la binettI? in vatikaliA su queste cose non esiste opposizione, ma soltanto viscida ipocrisia...

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  4. secondo me sono solo le parole che esprimono concetti - non troppo elaborati - di un bigotto qualsiasi....
    non penso che Gobbo voglia rimpinguare le casse del comune con questa trovata...fa solo un po' di polverone per far parlare di sé e distogliere l'attenzione da questioni politiche ben più serie!

    Votiamo bene alle prossime elezioni per evitare che gente del genere abbia occasione di parlare ancora e, soprattutto, gentili politici di sinistra, smettetela di continuare a pensare di continuare a fare il "pesce grande in uno stagno piccolo" e pensate alla formazione di un gruppo coeso intorno a un unico leader che abbia poche idee, ma condivise.

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  5. ...anch'io sarei curioso di sentire qualcosa di "sinistra"...dopo Merlo!

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  6. Quando i miei amici, coppia fedele da 15 anni, ma non convivente, sotto casa si sono dati un bacino formale sulla guancia per salutarsi, come a fingere di non rappresentare l' uno per l' altro quello che sono, mi sono intristita. Era a Treviso alcuni anni fa e adesso capisco meglio.

    Ma mi intristisce ancora di più questa cosa qui.

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  7. ma oggi alle teste di cazzo non gli fanno fare nient'altro? solo politica?

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  8. Io invece multerei gli obesi di Treviso con fazzoletto verde che sparano cazzate.
    Ma c'è pure bisogno di commentarlo un bifolco come questo, uno con un q.i. tale che la cosa più culturale che gli è concessa fare è guardare le immagini di una rivista porno (senza peraltro capirle)

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  9. Sono andata a visitare la pagina dell'onorevole (?) Giorgio Merlo per commentare la sua presa di posizione sulla presa di posizione di quel sommo ignorante (si può dire?) di Giovanardi. Ma, ahimè, i commenti sono chiusi.
    Per cui mi auguro che Giorgio Merlo passi di qui e legga il mio messaggio per lui: si vergogni!
    Che proclami del genere siano fatti da esponenti (più o meno di spicco) della lega e del pdl non mi stupisce affatto, dato l'acclarato infimo livello di educazione civica di questi signori; ma sentirli da gente del pd fa tutt'un altro effetto. Nel mio caso, spinge a riconsiderare l'astensionismo come una valida alternativa a tutto questo lerciume.

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  10. Opps...il link al sito di Merlo non funziona piu'...ma che strano.

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