Non vi capisco

Perché i gay vi danno così fastidio da spingervi a pestarli e mandarli in ospedale?
Cioè, è davvero tanto offensivo vedere due uomini che si baciano tra loro? E' proprio insopportabile? Disturba il vostro senso della decenza al punto che vi prudono le mani e non riuscite a non menarli?
Ebbene, se se cose stanno davvero in questo modo, debbo confessarvi che non riesco a capirvi.
Ci provo, credetemi, a mettermi nei vostri panni: mi sforzo di immaginare l'indignazione che provate, la molla che vi scatta, la mosca che vi salta al naso, ma non ci riesco.
Io vedo solo due persone che si scambiano affetto, e la cosa mi allieta, mi strappa un sorriso, mi fa tornare a casa un tantino più ottimista sul mondo; altro che farmi incazzare.
Ancora più che avercela con voi, amici squadristi che andate in giro a massacrare gli omosessuali (e badate: non è che ce l'abbia su con voi solo un pochino, manco per il cazzo), io non vi capisco.
Giuro, non vi capisco proprio.

Questo post è stato pubblicato il 29 agosto 2010 in ,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

17 Responses to “Non vi capisco”

  1. La letteratura scientifica e` quasi unanime nel ritenere l'odio e l'avversione verso una categoria di persone il sintomo di un disagio che spinge ad indirizzare il disprezzo profondo verso se stessi sugli altri.

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  2. ... forse invidiano chi ha il coraggio di osare quel che loro vorrebbero ma non osano (o forse non sanno nemmeno di desiderare)

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  3. Lancio una piccola provocazione: qual è la reazione di queste persone davanti, che so, ad un video con diciture tipo 'hot lesbian' etc? Presumo non sia di disgusto, riprovazione, e quant'altro... Immagino quindi che per loro la 'questione' sia 'unidimensionale'...

    Aggiungo un'altra piccola provocazione: più gay dovrebbe implicare più ragazze/donne 'disponibili' per gli altri, no? Dunque a rigor di logica queste persone dovrebbero addirittura ringraziare i gay (sono "concorrenti" in meno!) e magari sperare che aumentino di numero! Davvero paradossale, non trovate? :D

    p.s. complimenti per il blog ^_^

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  4. Non credo il problema vero siano i gay e l indignazione e/o il disgusto generato dalle loro effusioni; non voglio credere sia questo, non posso crederlo perchè implicherebbe che questa gentaglia abbia anche solo una vaga idea di cosa sia l'amore per poterne fare un paragone e io sinceramente non lo credo proprio possibile. L'amore non ha forma alcuna e chi sà davvero cosa sia neanche con la più fervida immaginazione potrebbe mai tracciarlo e ingabbiarlo nella banalità di una concezione eterosessuale, omosessuale o alienosessuale che sia...
    l'odio, la rabbia e la violenza verso le minoranze è solo il più patetico oltre che il più abordabile modo per cavalcare la frustrazione di piccoli uomini che altri mezzi non hanno per liberarsene; ma la frustrazione ha origini profonde e la violenza inevitabilemnete genera altra violenza perchè placa l'insofferenza a "basso costo".
    Non capisco e oltre a non capire provo anche molta rabbia perchè alla resa dei conti, qualunque sia la ragione, in troppi non hanno la possibilità di vivere a pieno la propria vita, costertti a rubare un abbraccio e ad abbassare la testa dopo aver donato e ricevuto un bacio. La mia idea è che alla fine, leggendo una storia così, ne usciamo tutti sconfitti... è una civiltà che ha fallito.

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  5. Se presi, i moderni aranciameccanica de noantri li educhi in un solo modo. Dentro, al fresco, niente patteggiamento, niente prescrizione, niente di niente. Esattamente quello che hanno in testa, niente. Se la magistratura imponesse la mano pesante sui reati di violenza, sessuale, per diversità di razza, religione e via dicendo, fissasse questo elementare principio "ti prendo, ti sbatto dentro e sconti la pena punto",niente patteggiamento, niente prescrizione forse possiamo sperare in una maggiore civiltà. Non funzionano le buone, ci sono le giuste. Dico giuste xchè lo sono, non sono cattive...sono solo giuste.

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  6. Immagina di essere un maschio tra i venti ed i trenta, single, che nei weekend va in discoteca con gli amici per abbordare le tipe (sostituisci con troie, se preferisci). La pratica è semplice: bevi per essere più carico, poi inizi a strusciarti contro tutte quelle lì, seminude, che vanno a ballare apposta per farsi rimorchiare. In linea di massima otterrai due di picche e facce disgustate, ma comunque ti farai gran risate coi tuoi amici pensando a quanto sei stato molesto. Prima o poi qualcuna casca e tu te la puoi scopare.

    Ora immagina: e se un uomo facesse la stessa cosa con te? Se un tipo, magari più forte e più grosso, venisse a strusciartisi addosso con l'intenzione di penetrare uno o più orifizi ed affermare la sua supremazia su di te? Paura, eh?

    Ecco che scatta l'aggressione preventiva: non facciamoli uscire allo scoperto, altrimenti ci beccano quando siamo soli ed ubriachi e ci scopano. E via alle violenze di branco, da omini spaventati.

    Magari mi sbaglio: non ho qualifiche in campo psico/medico/sociologico, ma ho frequentato tanti gay ed ho conosciuto, purtroppo, anche tante teste di cazzo.

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  7. Per me è paranoia, pura e semplice, unita a una buona dose di idiozia. Poi alcuni hanno paura di ammettere a se stessiche lo spettacolo di due gay che si baciano li eccita, sono troppo repressi per riconoscere i propri veri senbtimenti. Se noi gay imparassuimo le arti marziali e ne spedissimo in tgerapia intensiva qualcuna di queste teste di cazzo di omofobi...

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  8. E' solo paura fottuta.
    Il fascisti (in tutte le sue declinazioni) è mosso dalla paura, per quanto possa mettersi panciaindentro e pettoinfuori. Ha paura del diverso, ha paura di tutto quello che esula dal suo mondicino di miti e simboli guerreschi da terza elementare, ha paura del confronto e di mettersi in discussione. I fascisti odiano e attaccano i deboli (possibilmente in superiorità numerica).
    L'aggressività e la paura sono due lati della stessa medaglia. Non a caso i centri cerebrali deputati a paura e aggressione sono gli stessi identici.

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  9. ovviamente la frase era "il fascistA è mosso dalla paura" ecc ec

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  10. Io mi chiedo, ma saranno sempre solo squadristi neofascisti di estrema destra coloro che aggrediscono gli omosessuali? Non è proprio mai successo che ad aggredire gli omosessuali fossero dei generici moralisti o di centro o "apolitici"? Gli stessi che sarebbero capaci di aggredire fisicamente anche le prostitute o i clienti oppure i drogati sottocasa in nome della morale del sedicente cittadino cattolico borghese che vorrebbe più polizia e meno tipi strani sotto casa sua? Firmato: Freak&Frok

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  11. A me mi pare un pò noioso questo prendersela sempre con i giovani estremisti neofascisti o nazi-punk o nazi-skin, sicuri che non ci siano aggressioni fatte anche da apparentemente tranquilli signori in giacca e cravatta pettinati all'antica? E poi io a Nevermore direi: ma davvero tu consideri troie le ragazze che ballano seminude in discoteca per farsi rimorchiare? Cioè tu difendi i gay per poi fare il moralista con le ragazze di oggi? Ma allora vuoi fare il tipo moderno e tollerante oppure vuoi essere un matusa moralista e bacchettone? Freak&Frok

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  12. Sarà capitato anche a voi di vedere due giovani (lui e lei) che limonano per esempio su una panchina di un parco. Che reazione avete avuto? A) che bello l'amore! B) Mi ricordo quando ero giovane... C) DISAGIO. Questa è da analizzare. Cosa c'è dietro? Invidia forse? Voglia di essere al posto di uno dei due? La consapevolezza di non avere avuto da tempo o di non avere mai avuto quei bei momenti di abbandono all'altro, di gioia reciproca di... vedete un po' voi.
    Nel momento del disagio le reazioni possono essere diverse: moltissimi tireranno dritto e dopo un po' dimenticheranno; altri, meno dotati di neuroni magari apostroferanno i due giovani (lui e lei) dicendo che certe cose in pubblico non si fanno, di farle a casa propria... Se però i poco dotati di neuroni vedono lui e lui che si scambiano effusioni allora il disagio può trasformarsi in violenza perchè nei pochi neuroni che hanno ci sono immagazzinate informazioni tipo contro natura, tipo disprezzo, tipo essere nel giusto, tipo quelle che dà, ad esempio, la chiesa cattolica quando parla di omosessuali. Pertanto, probabilmente, caro Metil chi aggredisce i gay ha pochi neuroni e ha problemi affettivi: sicuramente è uno che le ragazze le tromba e non ci fa l'amore, sicuramente è uno che si sposa (perchè così fan tutti) per poi passare la maggior parte delle sere al bar, probabilmente sarà ossessionato dai ruoli nella coppia, penserà che le donne devono stare al loro posto, probabilmente tenderà ad essere violento in famiglia. In estrema sintesi un pezzo di merda come purtroppo ce ne sono tanti anzi troppi.

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  13. Freak&Frok, devo essermi espresso male: stavo utilizzando il linguaggio del nostro personaggio immaginario per favorire l'immedesimazione.
    Lungi da me l'idea di dare della troia a qualcuno perché va a divertirsi.

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  14. Tra il serio ed il faceto (decisamente spostato verso il serio) un piccolo contributo per capire!

    http://cosechedimentico.blogspot.com/2010/06/il-majority-stress.html

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  15. L’omofobo è essenzialmente un insicuro, che è talmente insicuro della propria identità sessuale e della propria eterosessualità, che si sente minacciato dall’esistenza di sessualità e affettività diverse dalla sua. Nei casi più gravi abbiamo esplosioni di odio paranoico e violento, che sfociano in comportamenti criminali: incitamento all’odio, calunnie, aggressioni, omicidi.

    La patologia omofobica purtroppo è rafforzata da ideologie fuorvianti che considerano orientamenti e attività sessuali diverse da quella eterosessuale un “peccato” o “una malattia” da guarire con le cosiddette “terapie riparative”. ma non c’è nulla da riparare, se non la mentalità omofoba. L’omofobia è talvolta associata a perversioni quali la pedofilia. omofobia e pedofilia vanno spesso insieme nella setta cattolica romana. L’omofobia è parecchio diffusa nelle classi e nelle subculture criminali (mafiosi, neonazisti) ed è chiaramente favorita dall’ignoranza e dalla scarsa intelligenza.

    CHI E’ OMOFOBO DANNEGGIA ANCHE TE: DIGLI DI SMETTERE

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  16. CARO METHILPARABEN, QUESTA TUA OSSESSIONE RIVOLTA AL MONDO GAY DIMOSTRA IN MODO INELUDIBILE UNA SOLA COSA: SEI UN OMOSESSUALE ! ABBI IL CORAGGIO DI RICONOSCERLO, DI USCIRE ALLO SCOPERTO ! TI APPREZZEREMMO DI PIU'!!SEI DONNA DENTRO !

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  17. L'omofobia non è fastidio verso gli omosessuali. E' invidia repressa.

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