Un curioso concetto di amore

Questa è la notizia:

(ANSA) - ROMA, 24 AGO - E' nata Rachel Maria, la figlia di Sandro Sechi e del marito Erik Mercer, figlio di pastori protestanti, sposati nel Massachusetts. Un'amica d'infanzia di Erik, Rachel Segall, sposata e madre di 3 figli, si è offerta come madre surrogata ed ha messo a disposizione solo il proprio utero: gli ovuli impiantati sono di un'altra donna. La nascita di Rachel Maria è avvenuta il 14 agosto a Boston.
E questo è il commento dei nostri amici cattolici:
In Massachussets si è verificato quello che da tempo si temeva, una bimba nata da un rapporto di natura gay, con scambio di uteri, e dopo un indecente incrocio. Morale, oggi ha due padri e due madri. Vi sembra bello tutto questo? Signori del blog che inneggiate alla liberalità, che spernacchiate Pontifex, tutto questo vi sembra decente e moralmente giusto, non verso la Chiesa, non verso il Dio che aborrite, non verso il Papa che vorreste vedere via, ma della povera innocente creatura? Abbiate un minimo di coscienza nella risposta. Povera bimba, vittima. Lei vittima e meritevole di compassione. Figlia di una cosa abominevole, disgustosa, assurda. Figlia di un gioco perverso e depravato che dimostra ancora una volta i danni che la omosessualità e la sua legittimazione provocano. Quelli che ora hanno sulla coscienza, sempre che una coscienza la abbiano, devono meditare e piangere. Molti diranno: ma sono felici. Loro, forse sì. Ora bisognerebbe chiederlo a quella povera figlia. Una vergogna, si dica chiaramente e si corra ai ripari contro questa aberrazione dei tempi, questa lebbra che è la pratica omosessuale e la sua esaltazione.
Senza "spernacchiare" nessuno (da queste parti siamo abituati al linguaggio articolato, altrove non so) lascio a voi giudicare, al di là dei proclami, chi dimostri di nutrire sentimenti di amore nei confronti della bimba: quelli che l'hanno fatta nascere accogliendola con gioia, oppure quelli che la additano come una creatura compassionevole figlia dell'indecenza, dell'abominio, del disgusto, dell'assurdità, della perversione, della depravazione, della vergogna e della lebbra.
Fate un po' voi.

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Grazie a Cri per la segnalazione.

Questo post è stato pubblicato il 25 agosto 2010 in ,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

43 Responses to “Un curioso concetto di amore”

  1. Piuttosto dovresti notare come pontifex chiami "vittima" una bimba: è come se definissime Goebbels "vittime" gli ebrei.

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  2. Levami una curiosità: sei a favore della clonazione umana?

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  3. bambina fortunata. Se un genitore perde il lavoro, ne restano tre a mantenerla. Così in caso di morte. Due di tutto

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  4. Per la cronaca io sono completamente contrario a questi "trattamenti" in quanto per i casi in cui non è possibile avere figli in modo "naturale" esiste un metodo bellissimo per averne uno: l'adozione.

    Usare questi metodi è solo una forma di egoismo personale. Il mondo è pieno di bambini che hanno bisogno di qualcuno in grado di dargli amore.

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  5. d'altra parte se Dio stesso ha deciso di farsi crescere da una famiglia di poveretti e soprattutto cresciuto da un padre che non aveva il suo DNA, non comprendo perchè la chiesa difenda solo un unico tipo di famiglia, che non comprende affatto la "sacra famiglia" che vien spesso nominata

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  6. Pensa invece che bambina fortunata: averceli quattro genitori che ti vogliono bene!

    A me le intemperanze di questi fanatici hanno ricordato la parodia di Hank.

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  7. Con Pontifex dovrebbe valere il principio "non ti linko sennò ti profumo", lo sai vero?

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  8. il problema è che l'atteggiamento "cattolico" non appartiene solo ai cattolici. ci sono atei, ebrei, musulmani, induisti, animisti e chi più ne ha più ne metta che "danno buoni consigli non potendo dare cattivo esempio".

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  9. la notizia è interessante, ma in italia (non in uno stato usa) ci sono già molte realtà di cosiddette famiglie arcobaleno. e nella vita pratica queste povere 'vittime' non subiscono più attacchi di quanti ne subisca un bambino figlio di un padre e una madre.
    quindi tutto questo stigmatizzare da parte della chisa mi sembra un po' l'atteggiamento di chi scorreggi e poi urli 'è stato lui!!!'
    a forza di non far sesso sono tutti un po' isterici...

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  10. Isterismo e fanatismo ci sono in tutte le manifestazioni sociali.
    E la cura sarebbe sempre la stessa, per nulla cristiana o politically correct (a seconda di cosa piaccia di più).
    @Max: non riesco a essere così categorico ma il dubbio che tu abbia ragione, anche confrontandomi con amici omosessuali di tutte le opinioni, ce l'ho.
    dago

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  11. eh, ma l'adozione non è semplice per una coppia etero, figuriamoci per una coppia omo.. chiaramente nei paesi dov'è permessa..
    poi ci sarebbe anche una riflessione da fare, su cui si può essere o meno d'accordo, ma che ritengo sia importante. una coppia etero, quando prende la strada dell'adozione è, in linea di massima e fatti salvi alcuni casi, perchè non può avere figli. se una coppia omo è invece fertile, non può avere lo stesso il desiderio di un figlio che nasca all'interno della coppia? sarebbe sbagliato desiderare di crescerlo nel ventre, se donne, o di averlo tra le braccia appena nato?

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  12. LA violenza con cui una buona aprte del mondo religioso si scaglia contro la possibilità di vivere normalmente delle coppie omossessuali mi lascia sempre confusa e arrabbiata. Ma andare a chiamare abominio una bambina... Sono proprio persone così che, mentre cresce, faranno sentire diversa questa bambina. E' per colpa di gente come i signori (mi si perdoni l'uso improprio del termine) di pontifex che quella che chiamano ipocritamente 'povera figlia' potrà soffire della sua nascita non banale.
    E'. Una. Bambina.
    Lasciatela in pace, maiali.
    Lasciate in pace, lontano dal vostro odio, chi crea famiglie fondate sull'amore e il rispetto e non su consuetudini vuote e rituali.

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  13. soltanto la nascita di bambini OGM potrà salvarci dalla religione, ma c'è bisogno di una scienza sana e veramente libera che isoli il gene religioso e lo cancelli dal DNA umano.

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  14. è sicuramente un mix pericoloso: dna mio, utero tuo, ovulo di un'altra ecc Nel senso che, ad oggi, la società non appare completamente pronta ad assorbire ciò. MA la società SIAMO NOI! >Ed allora: io personalmente vedo solo una bambina e nulla più e mi auguro stia bene e viva felice. stop. POI ci sono personaggi che pontificano su tutto e tutti con toni preoccupanti e QUESTI sono la parte di società che mi fa paura possa incontrare la bambina.
    La domanda da far a lor signori sarebbe: "siete pronti ad accettare questa bambina come tutti gli altri bambini di questo mondo?" (...verrebbe da sperare di no, ehm...). Gli intolleranti e le divisioni per natura sessuale ecc le fanno LORO.

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  15. L'altra sera guardavo "Il testimone" serie di piccole inchieste realizzate da Pif e trattava proprio di famiglie arcobaleno, un caso simile italiano.
    Personalmente penso che l'adozione sia una scelta più positiva, ma è un pesiero personale, che comprende anche tutte le cure, spesso costose e dolorose, per la fertilità che fanno le donne, ma a parte ciò sono convinta che questi figli saranno amati e vivranno come qualsiasi figlio amato, ed è solo lo sguardo e il giudizione degli altri a creare quel senso di inadeguatezza che li investe.


    Mia

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  16. Non trovo parole per commentare il delirio oscurantista pontifexsco. Con tutto ciò, credo che siamo figli di chi ci alleva, ci nutre, ci ama e ci porta alle giostre, non di un ovulo e uno spermatozoo. Non so se identificare la genitorialità con la genitorialità biologica sia una forma di egoismo, come si è detto più sopra, ma mi sembra senz'altro una forma di riduzionismo. Viva le adozioni e abbasso il fatto che in Italia è una pratica complicatissima (ho amici che aspettano da anni) e riservata, manco a dirlo, a coppie eterosessuali e sposate, preferibilmente in chiesa.

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  17. ieri a cena con le due mamme di una bambina parlavamo di questo. l'ignoranza che trapela da questi articoli è immensa.

    I danni sono tutti da provare e se vogliamo andare a vedere gli studi, sono le famiglie monoparentali (da inseminazione artificiale o abbandono di uno dei genitori) ad essere più a rischio.

    Il fatto di avere genitori dello stesso sesso non incide per nulla sulla qualità della vita di una bambino o di una bambina.

    Certo, a patto di non essere circondati da una massa di ignoranti bigotti. Loro il danno lo fanno di sicuro.

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  18. Assai piu' del commento tratto dal sito
    di quei due invasati, che credo si possa
    tranquillamente ignorare, trovo allucinante
    la manifesta incapacita' di capire e raccontare questi fatti da parte dei giornalisti.

    Gia' il fatto che la 'notizia' sia considerata
    tale la dice lunga di quanto provinciali e
    inadeguati siano i giornalisti italiani.

    La coppia di cui parla il lancio Ansa sopra
    citato non e' certo la prima che ricorre a
    questo tipo di fecondazione assistita e,
    malgrado l'informazione mainstream non ne
    parli mai, anche in Italia esistono famiglie
    che si sono affidate a questo tipo di tecnica.

    Chi parla di un figlio di quattro genitori
    dimostra di non avere capito nulla oppure,
    ed e' anche peggio, di voler descrivere
    come bizzarra e forzata una cosa che tale
    non e': una coppia che sceglie di creare
    una famiglia.
    un bambino.

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  19. alessandro a., però il lancio ansa non parla di 4 genitori e riferisce il fatto, e credo che la notizia sia perché uno dei due è italiano e credo sia personaggio conosciuto nel mondo letterario, sempre che sia lui

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  20. Premettendo che (ironicamente parlando) con 4 genitori hai più probabilità che qualcuno ti voglia bene... la penso come Max per quanto riguarda l'adozione. L'alternativa molto spesso è più semplice dell'accanimento terapeutico.
    Per il resto Dio, per chi ci crede, ha dato agli umani un dono stupendo... il libero arbitrio. Nessuno può puntare il dito per giudicare.

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  21. sono d' accordo con Max, meglio l' adozione.

    come già dissi in una discussione simile ( Auguri Giulio ! ), sarebbe giusto avere fabbriche di bambini alla " il Mondo nuovo " per accontentare tutti o dovremmo mettere dei palettie chiedere di percorrere altre vie per esaudire il proprio desiderio ?

    marco, uno di destra

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  22. una splendida notizia. una bimba fortunata!

    ma la violenza verbale dei cattolici non va contro ciò che professano? ma non si vergognano nemmeno un pochino? no vero...

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  23. danni che la omosessualità e la sua legittimazione provocano... -> ahahahaa.. di male in merda -.-"
    Auguro a quella bambina una bellissima vita con due padri molto dolci!

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  24. x anonimo delle 15:00

    se consideri essere fortunati nascere in questo mondo e così, allora non ti si può dare torto.

    in genere chi + urla è quello che con - ragioni.
    a riprova di ciò, al top della classifica abbiamo quelli tutti chiesa & politica ( B&B )

    marco, uno di destra

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  25. C'è chi fa la raccolta delle esternazioni deliranti di Pontifex. http://atinkite.blogspot.com/2010/08/pontifex-la-fine-del-mondo.html
    http://atinkite.blogspot.com/2010/08/pontifex-e-lomosessualita-la-ricetta.html

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  26. A proposito dei "poveri" figli delle coppie omosessuali, a cattolici integralisti e non (ma soprattutto ai cattolici integralisti) consiglio la visione del film "The Kids Are All Right", di prossima uscita anche in Italia, credo. C'e' una strpitosa Julianne Moore ed e' molto meglio di quello che lascia intendere il trailer.

    http://www.youtube.com/watch?v=DgwjTy_cohg

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  27. Mi spiace ma non mi unisco agli strali contro quelli di Pontifex.
    Non mi pare corretto prendersela con dei sinistrati mentali.
    Segnalarli per un adeguato TSO, ecco cosa sarebbe veramente compassionevole.

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  28. Il grave problema di questi cattolici è che ti vogliono buttare la loro morale addosso a tutti i costi.
    Non gli basta seguire loro stessi le loro idee (nella maggior parte dei casi balzane) ma pretendono che tutti gli altri vi si adeguino.
    E' davvero curiosa questa cosa e non mi sono mai dato una spiegazione per questo.
    Amici cattolici, ma si pure quelli di ponfifex dai...seguite voi stessi le vostre idee, proponetele anke alle altre persone, non è vietato, ma non dovete credere che tutti possano pensarla come voi.
    E non vi ci incazzate vi prego.
    E poi....siete davvero sicuri di interpretare il volere di...ehmm...dio?
    Ha parlato con voi?
    Credo che nei millenni il messaggio di dio sia stato abbondantemente o frainteso o modificato ad uso e consumo dei potenti di turno.
    Io ci penserei su un bel po, ma tanto eh, prima di affermare di essere interpreti del volere di dio...
    Accidenti che presunzione.
    O no?

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  29. Auguro alla piccola ogni felicità e protezione contro i mentecatti che inquinano il mondo.

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  30. Sono sconvolta dalla violenza della 'risposta cattolica', terrorizzata direi...per il resto, direi che la bimba soffrirà perché la società non è ancora pronta ad accoglierla e i genitori, tutti e quattro, sono troppo egoisti per essere genitori.
    Chicca

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  31. siamo tutti animali, nulla da stupirsi. meno cultura ci salverà, le credenze sono il male di ogni essere
    trombate grandi, piccini, animali, distruggiamo il mondo, rinascerà sotto altre spoglie, la vita è solo un momento di passaggio, come l'ambiente, nulla deve restare tale, tutto cambia, e non saremo certo noi a deciderlo, non lo decide nessuno, noi possiamo solo alterare cambiamenti di cui siamo parte, senza caos non saremmo qui, l'unica cosa in cui potremmo abbassarci a credere è il caos che ci ha creati e ci governa.quindi basta con queste stronzate sulla cultura, sulla morale, sui sentimenti, tutte balle, debolezze che si possono superare senza pensarci, facile come premere un grilletto su di se o sugli altri.

    RispondiElimina
  32. Ecco, con questo ultimo commento siamo a posto.Mille auguri alla bimba e alla sua famiglia, indipendentemente da come e da chi sia composta. Per decidere di essere genitori in questo mondo ci vuole un coraggio da leoni.
    Merizeta

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  33. Quando andavo al catechismo mi spiegavano che un cristiano è chiamato ad agire meglio degli altri, in modo da essere il "lievito del mondo".
    Leggendo queste notizie sembra che siamo esattamente all'opposto. Per fortuna non tutti i cristiani sono così.
    Certo che dai tempi della Santa Inquisizione un pochino sono migliorati... o forse è che non dispongono più del potere temporale?
    Mi associo agli auguri alla bimba ed ai suoi genitori. Che riescano a contrastare l'intolleranza con li solo mezzo possibile: il loro amore.

    RispondiElimina
  34. Metil, Pontifex è una droga. Disintossicati, lasciali perdere.

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  35. @ Max, Marco di destra e tutti quelli che ... l'adozione.

    "Il mondo è pieno di bambini che hanno bisogno di qualcuno in grado di dargli amore".
    Vero. A tal proposito volevo dire: non so se siete a conoscenza del fatto che nel mondo anche coppie etero e perfettamente fertili possono scegliere di intraprendere un cammino che possa portare all'adozione, così da contribuire a diminuire questo problema del bisogno d'amore. Vorrei capire se sono tutti egoisti perché non lo fanno oppure solo qualcuno lo è.

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  36. Non chiamare cristiani dei bigotti insensibili e privi di amore come una prugna secca.
    Se quella bambina, cui auguro ognoi bene, soffrirà, sarà solo a causa dei degenerati intolleranti e omofobi come quelli di Pontifex

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  37. @ incubomigliore

    Mi sembra che la questione che poni sia questa: voi dite che il legame biologico con i figli non è essenziale. E allora mi spiegate perché la maggior parte delle coppie preferisce generare, e quelli che scelgono l'adozione lo fanno solo se vi sono in qualche modo costretti? Chi può avere figli propri, e li fa, sarebbe solo un egoista?

    Molte donne desiderano provare l'esperienza del parto e molti uomini desiderano viverla con loro; e se possono, la vivono. Questo è più che lecito. Inoltre, non è vero che il legame genetico non conta niente; sul piano psicologico può contare eccome. Assomigliarsi, per esempio, può essere molto importante perché rafforza il senso di appartenenza e può influire persino su un'idea di "destino" famigliare. (Coloro che adottano cercano non di rado bambini in qualche modo somiglianti.) Ma ci sarebbe molto altro da dire sulla questione e non è possibile farlo in questa sede. Quello della relazione/contrapposizione tra ruolo dei geni e delle esperienze di vita, nella creazione della personalità e delle relazioni umane, è un problema estremamente dibattuto sul piano biologico, psicologico, filosofico, eccetera, e forse non ha soluzione. Solo una cosa secondo me si può dire: in ogni caso non si tratta di egoismo.

    Riguardo a Pontifex, c'è una pagina Facebook che ne chiede la chiusura:
    http://www.facebook.com/pages/Quelli-che-chiedono-loscuramento-del-sito-pontifexromait/144021108955808

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  38. @ RC

    "voi dite che il legame biologico con i figli non è essenziale"

    Io ho (e non "noi abbiamo") fato una banalissima osservazione che riguarda tutt'altro. Ho solo osservato che chiunque può adottare.

    "Chi può avere figli propri, e li fa, sarebbe solo un egoista?"

    Dobbiamo metterci dalla parte del bambino, o no? O ci mettiamo dalla parte del bambino solo quando conviene? Al bambino da adottare fa qualche differenza? Magari se chiedeste a lui (letteralmente o metaforicamente) direbbe che preferirebbe essere adottato prima che si pensasse a generare un altro bambino?

    Per la cronaca: per me lo sono (altruisti o egoisti) tanto gli uni quanto gli altri. Ritengo tuttavia che essere preparati all'adozione sia un prerequisito di cui non tutti dispongono, quindi meglio che chi non è pronto non ci si avventuri. Ma questo vale per tutti, mi sembra di poter dire, e non per chi ci piace a noi.

    "Questo è più che lecito".

    I commenti cui stavo rispondendo non parlavano della liceità, ma dell'egoismo. Una cosa può essere lecita ed egoista, non vedo la contraddizione. Non si capisce, ribadisco, perché si debba ritenere di dover additare solo qualcuno come egoista ma qualcun altro no, nonostante il principio (è pieno di bambini in cerca d'adozione che si gioverebbero di essere adottati) valga uniformemente per noi tutti. Che si trattasse di un bel pretesto?

    "Assomigliarsi, per esempio, può essere molto importante"

    Mi sembra che questo non sia talmente importante da negare una maternità od una paternità, per esempio come avviene nel caso dell'adozione. Una cosa può essere importante ma non imprescindibile o assolutamente necessaria, ed anche qui non vedo nessuna contraddizione.

    "Solo una cosa secondo me si può dire: in ogni caso non si tratta di egoismo."

    Io non entro nel merito: stavo replicando a chi, appunto, aveva parlato di egoismo, e non ero stato io. Ma mi era sfuggito perché il giudizio venisse applicato solo in un caso particolare (quello dell'articolo) e non nella sua generalità.

    RispondiElimina
  39. Caro/a incubomigliore, nella tua risposta non ci ho capito niente, sarà che sono stanca... l'unica cosa che ho capito è che l'argomento è per te molto importante, e questa è una cosa che rispetto. Ma soprattutto, non capisco perché fare polemica ad ogni costo. La mia risposta era polemica? A me non sembra, ma se lo è stato al di là delle mie intenzioni, me ne scuso. Ciao.

    RispondiElimina
  40. Non ho nulla contro Dio; è il suo fanclub che mi spaventa!!!!

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  41. @ RC

    Non facevo polemica, facevo dialettica. Non faccio nemmeno polemica ad ogni costo: contesto gli argomenti inconsistenti (in questo caso non il tuo ma quello precedente di un paio di partecipanti).

    In sintesi si era rimarcato - da parte di qualcuno - che questa coppia di cui si parla nel post avrebbe agito per egoismo perché ci sono in giro per il mondo innumerevoli bambini che avrebbero bisogno di essere adottati. Ho replicato che quei bambini non si scandalizzerebbero nemmeno se fossero adottati da coppie etero e fertili. Quindi l'argomento del presupposto "egoismo" verso i bisognosi di adozione mi pareva un pretesto, questo sì, per fare polemica, dato che veniva ingiustificatamente applicato esclusivamente alla coppia di cui si parla nel post, come se riguardasse solo loro.

    Ovviamente la mia opinione è che non si tratta per forza di egoismo ma realismo, quando una coppia che non si sente pronta ad adottare un bambino (che essa sia omo, etero, fertile o infertile) non lo fa. Viviamo in un mondo reale e non in quello delle favole.

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  42. Ah, i nostri amici cattolici si sdegnano e si preoccupano per quella povera creatura che avrà come genitori una coppia gay? E perchè così poche voci si levano a condannare quelle migliaia di violenze sessuali sui bambini da parte del clero??? Proprio quel clero che si definisce pastore d'anime, che continuamente si permette di bacchettare la condatta morale delle persone per molto meno di condotte pedofile.....

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  43. Mazzetta ha colpito e affondato: http://mazzetta.splinder.com/post/23215028/a-nudo-gli-altarini-di-pontifex-lanimatore-bigotto-promuove-lo-sballo-e-i-cambi-di-sesso

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