La nuvola della morte


Ieri, su questo blog, si parlava di pena di morte: come sempre, trattandosi di un argomento controverso, il dibattito si è sviluppato con una grande quantità di opinioni diverse.
Io, che considero la pena capitale una barbarie bella e buona, sono andato a recuperare tutti i dati delle esecuzioni poste in essere negli Stati Uniti d'America dal 2000 ad oggi, e con i nomi dei condannati ho fatto una nuvola.
Non so a voi, ma a me, visti tutti insieme, questi nomi fanno un'impressione orribile: sono così tanti che per farli stare in un solo rettangolo l'algoritmo ha dovuto scriverli piccoli, così piccoli che quasi non si leggono, anche se (come vi invito a fare) cliccate sull'immagine per ingrandirla.
Si tratta di una strage in piena regola: quasi seicento persone in dieci anni, uccise non per rapinarle, o per una lite, o per incassare un'eredità, ma in nome della giustizia.
So già che qualcuno mi scriverà polemicamente nei commenti: e le vittime? Perché non fai una nuvola anche con i loro nomi? Sarebbe ancora più grande e impressionante.
Non discuto: quella nuvola sarebbe senz'altro molto più spaventosa di questa.
Però, con tutto il rispetto che nutro nei confronti delle vittime e dei loro familiari, c'è un particolare.
Quelli sono stati uccisi da uno qualunque, nell'esercizio del crimine.
Questi altri, invece, sono stati ammazzati per legge.
Continuo a pensare che ci sia una gran bella differenza.

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Immagine realizzata con Wordle.

Questo post è stato pubblicato il 24 settembre 2009 in ,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

24 Responses to “La nuvola della morte”

  1. non posso che condividere, resto comunque convinto che ogni popolo debba autodeterminarsi...
    Mi permetto una critica:
    Gli US sono uno stato federale, parlare generalizzando secondo me è un errore, 18 stati non la applicano ed in questi sono compresi tutti gli stati meno religiosi e più evoluti (NY,Mi,Ma,Il,DC), questo lo scrivo perché ho vissuto a Chicago in famiglia e loro ci tengono a fare distinsioni tra gli stati.

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  2. Certo, che sono uno stato federale: e certo, che ad applicare la pena di morte sono gli stati più religiosi. Questo dovrebbe dirci qualcosa sulla famosa "tutela della vita" di cui questi crociati si riempiono la bocca ad ogni pie' sospinto...

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  3. Quest'anno, negli USA, il numero degli Stati abolizionisti è cresciuto: si può sperare sia una tendenza.
    Degli assassinati dallo Stato in Iran e in Cina, Paesi che hanno il triste primato numerico delle condanne a morte (il primo in termini assoluti, il secondo rispetto alla popolazione) conosciamo raramente facce e nomi: un quadro tutto nero. Lì non vige neppure l'occhio per occhio biblico e barbarico; il boia fucila, impicca o lapida non solo assassini, o presunti tali.
    Quanto all'Italia, non siamo così civili. In carceri fuorilegge, anticostituzionali, cresce il numero dei suicidi e c'è chi – malato – crepa per assenza di cure: una pena di morte che colpisce non "i più colpevoli" ma i più fragili.

    Mi ha fatto tristezza leggere, nei commenti al blog precedente, qualcuno che si sdegnava all'idea di "hotel rieducativi" per gli assassini. Le persone, tutte, possono cambiare. La convinzione che un assassino, un mafioso, un terrorista tali debbano rimanere, necessariamente, per tutta la vita presuppone l'idea che l'attitudine delinquenziale, la "cattiveria" sia un fatto genetico.

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  4. @Serena
    Per come la vedo io non si tratta di intendere l' "attitudine delinquenziale" come fatto genetico. Tutt'altro. Si tratta di far rispettare la pena, cioè se hai commesso un'azione criminosa che comporta una condanna a 20 anni di carcere, ti fai 20 anni di carcere and there's no more conversation about it.
    Si chiama certezza della pena, fondamentale in uno stato di diritto (cfr. Dei delitti e delle pene, Cesare Beccaria, Milano, 1763).

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  5. Ciao! Mi spiace di avervi così scandalizzato. Purtroppo la mia indole continua a farmi immedesimare nella situazione peggiore e come tale non mi sento chiaramente propenso nell'appoggiare un percorso di perdono (ad ogni costo) e rieducazione civile per un reinserimento nella società. Mi spiace, non me ne vogliate. Non penso di essere una persona peggiore di tante altre, faccio anch'io la mia vita quanto più possibile in armonia con chi mi circonda. Sull'argomento la mia è un'opinione così come le vostre. In Italia comunque questo non è neanche in discussione e tenevo a far notare che in generale l'opinione è che non vi sia giustizia. Tutto qua. Per concludere: una persona può cambiare, ma non può cambiare ciò che ha seminato.

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  6. http://calculators.lloydspharmacy.com/sexdegrees/

    ANCHE TU SEI CONDANNATO A MORTE GRAZIE ALLA TUA CONDOTTA DISOLUTA E IMMORALE. SEI UN PECCATORE IMMONDO SENZA RISPETTO DELLE LEGGI DI DIO E DELL'AMORE.

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  7. E l'anonimo delle 15.08 da dove è scappato? Maledetta droga....

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  8. Che dici, devo iniziare ad avere paura quando esco di casa?

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  9. SIETE VOI LA DROGA DEL MONDO, PERCHE' IL VOSTRO ANTIPROIBIZZIONISMO VI CONDANNERA' A MORTE E VEDREMO SE QUALCUNO POTRA' SALVARVI. SE AVETE IL CORAGGIO FATE IL TEST E VI ACCORGERETE COSA VI ASPETTA A FORZA DI SCOPARE A DESTRA E A SINISTRA SENZA RISPETTO DI DIO

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  10. @anonimo:
    1. nel rispetto di Dio non è contemplata l'esigenza di conoscere l'ortografia? (proibizionismo con due zeta, suvvia...);
    2. l'ho fatto, il test, più volte, e sono negativo. Uso il preservativo, io...
    3. Dubito che Dio, ammesso che esista, abbia il minimo interesse per la mia vita sessuale.

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  11. SE FAI QUEL TEST VEDRESTI CHE HAI AVUTO RAPPORTI SESSUALI CON ALMENO VENTIMILA DONNE (SE NON SEI BISEX) E NON PARLO SOLO DI AIDS MA DI TANTE ALTRE MALATTIE ANHE SE METTI IL PRESERVATIVO (ORRORE( E VORREI SAPERE SE PENSI A TUTTE QUELLE POVERETTE E SE LE PUOI AMARE TUTTE. A DIO INTERESSA ECCOME, NON DUBITARE... TE NE ACCORGERAI QUANDO SARA IL TUO MOMENTO SE GLIENE IMPORTA

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  12. Forza, anonimo, continua così, e vedrai che ci tiro fuori un post da scorbellarsi...

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  13. SCORBELARSI? SCRIVI QUELLO CHE TI PARE, PURE IL RISULTATO DEL TEST COSI' ALMENO QUALCUNA POTRA' SALVARSI LA SALUTE E CHIEDERE PERDONO A DIO. NON DEVI SCRIVERE NESSUN POST DEVI SCRIVERTI DENTOR ANZI LEGERTI E CAPIRE CHI SEI. VUOI ESSERE LIBERO DI FARE IL TUO PORCO COMODO? MA NON PUOI ESSERE LIBERO DI INCITARE GLI ALTRI A FARE LO STESSO SCRIVENDO TUTTO QUELLO CHE SCRIVI. CHE SCHIFO

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  14. Maledetta, maledetta, maledetta droga.....sono sempre eseistiti approfondimenti scentifici che mostravano i danni cerebrali dovuti ad assunzione di acidi...per ANONIMO è tardi....

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  15. Non ho capito cosa questo abbia aggiunto all discussione. Un bel disegnino però, sicuramente.

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  16. @Serena: ciao, riprendo con rammarico il discorso precedente. Sono io ovviamente che esprimo sdegno per quel che ho provocatoriamente definito "Hotel Correzionali"...è vero che una persona può pentirsi (è possibile pretendere almeno questo) e potrebbe non essere più un pericolo per la società. Ma questo non toglie che vi siano delle famiglie ormai distrutte e purtroppo tutto l'entusiasmo che si vorrebbe impegnare nel recupero del criminale non viene nenache in minima parte dedicato a chi il torto lo ha subito. Questo purtroppo mi urta.

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  17. Anch'io sono contrario alla pena di morte. Uccidere una persona perchè questa ne ha uccisa un altra è per me un cane che si morde la coda. Non mi permetto di giudicare il dolore che le vittime possono provare, ma sono sicuro che la morte del carnefice mai colmerà il vuoto lasciato. Se poi penso che alcuni detenuti (e deceduti) sono o erano innocenti...
    Preservare con dignità la vita è un dovere dell'uomo.

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  18. ma non siete voi che vi fate di droghe e che le volete liberalizzare?

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  19. Ho fatto il test linkato dall'invasato ed è uscito un numero veramente notevole. YAY!
    L'unica rogna è che a saperlo prima me le facevo tutte dirette.
    Comunque sono in ottima salute, il cazzo tira che è una bellezza ed ora per festeggiare vado a farmi una bella sega.

    Prosit.

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  20. dai ragazzi giù la maschera uno di voi è l'anonimo dal maiuscolo facile...bello scherzo però dai....

    Metil ti prego ditemi che avete fatto uno scherzo...o che è una sorta di viral marketing per cliccare su quel maledettto link...dai non può essere vero...

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  21. @Gian: tutto vero, segui il link ,vedrai che ne parlano seriamente :)

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  22. Non voglio essere polemico e premetto che in un mondo perfetto sarei contrario anch'io alla pena di morte. Pero' ti invito ad una riflessione, pensa a fare un'altra nuvoletta non con i nomi delle vittime, ma con quelli delle possibili future vittime dei condannati, qualora fossero stati in leberta'.
    Quanto sarebbe grande?
    Cosa penserebbero quelle persone di essere in quella nuvola?

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