Parola di Vittorio Aliprandi, consigliere comunale di Padova, ex Lega Nord ed ora vicino al PDL.
D'altronde il centrodestra italiano si ispira ai valori cristiani, o sbaglio?
Update: ecco la risposta di Aliprandi dopo la diffusione della notizia:
Grazie a L.U.P.O. per la segnalazione.
Sorry, Voiz, ma non sono nelle condizioni di affrontare un contenzioso perché sul mio blog ci sono incitazioni alla violenza (anche se capisco che era metaforica, ma questi si attaccano a tutto).
RispondiEliminaRicordati che l'amore vince sempre sull'odio.
RispondiEliminaMa è davvero lui o il figlio che va alle medie? Viva l'italiano.
RispondiEliminaSui contenuti invece non c'è bisogno di commento.
i bambini invece andrebbero aiutati ad integrarsi e ad uscire da ceerte situazioni, e le famiglie rom oneste dovrebbero avere tutto iol nostro appoggio! vergogna!
RispondiEliminaci mancherebbe, scusami tu!
RispondiEliminaVITA VISSUTA. Anni fa una guardia di frontiera (Croato-Bosniaca) vicino ad una città di nome Mostar faceva problemi a far passare un convoglio di aiuti umanitari diretto alla città di Trebinje (allora controllata dai Serbo-Bosniaci). Quando gli dicemmo che si trattava di aiuti per dei bambini (è vero perlopiù erano latte in polvere e pannolini) se ne uscì con la considerazione "non ci sono bambini serbi. Ci sono serbi grandi e serbi piccoli ma tutti serbi sono e devono morire". Era il 1993 e sappiamo penso tutti dove simili ragionamenti abbiano condotto....
RispondiEliminaDunque... Quello dei Rom è un argomento un tantino delicato.
RispondiEliminaPurtroppo, 90 volte su 100, ti obbligano ad essere razzista, perché è assolutamente e oggettivamente intollerabile vedere le mamme che girano con i bambini al seguito e te li mandano al bar o al semaforo a chiederti soldi quando poi vedi i loro padri girare con macchinoni che tu non potrai permetterti nemmeno tra dieci anni, e in un paese (provincia di RC) lo sai chi sono, in città non ho idea, ma ne ho visti di casi simili a Roma.
Io ho conosciuto ragazzi Rumeni, ma non erano Rom, lavoravano, si spaccavano la schiena e "facevano gli italiani". Quelli che vedi per strada a chiedere l'elemosina per la benzina del padre non li condivido moltissimo.
@Angel
RispondiEliminail tema del post è solo apparentemente il giudizio sugli zingari. la convivenza fra stanziali e nomadi è un problema da millenni. per non andare troppo indietro nel tempo, basta pensare ai conflitti per i pascoli fra cowboy e allevatori negli Stati Uniti fra XIX e XX secolo, sfociati spesso in guerre violentissime. quello che ci insegna il caso del consigliere aliprandi è che rispetto a questo come a molti altri problemi gli italiani non sanno fare altro che dare il proprio voto a chi vuole affrontarli con i soliti vecchi metodi (ti ripeto, sul rapporto nomadi/stanziali stiamo parlando di una cosa che va avanti da millenni), nonostante i risultati, quanto vuoi contraddittori e limitati, di due secoli di scienze sociali. affidare a gente come questa la risoluzione dei problemi sociali è come affidare la costruzione di una diga a uno che sa costruire solamente muretti a secco. per tanti anni in questo paese c'è stata un'allergia "popolare" verso la cultura e un'ostentazione dell'ignoranza, che secondo i suoi apologisti sarebbe più sincera. a me sembra che, per non volerci liberare di chi usa il latinorum semplicemente informandosi, continuiamo sinceramente e ignorantemente ad andare a ramengo.
errata corrige
RispondiElimina"fra cowboy e coltivatori"
Bavo aliprandi,hai delle idee concrete e soprattutto ti appartengono,appartengono a te e a tutti quelli che hanno un incarico politico,perchè VOI ormai vi siete abituati al sapore della merda,e vorreste farcela mangiare anche a noi,i"comelichiamate" rom non vanno soppressi,ne ghettizzati ne inseriti o integrati,i"comelichiamate" rom sono un prodotto della realtà
RispondiEliminaindustrial- mediatica,perchè,fanno ciò che fanno,per avere quei beni di consumo dei quali VOI e i vostri complici industriali ne avete fatto la nuova religione mondiale,e per i quali quasi tutti fanno di tutto.
E'utile sottolineare che i ricettatori dei "comelichiamate" rom sono ITALIANI.
Quindi considerando che sono esseri umani e considerando che sono un nostro prodotto..
il nostro dovere rimane quello di dare loro la maggiore assistenza di cercare di comprendere che sono LE PRIME VITTIME DEL SISTEMA!!!