Puntiglio laicista

Joseph Ratzinger sui preti pedofili:

Ci sono, purtroppo, anche situazioni, mai abbastanza deplorate, in cui è la Chiesa stessa a soffrire per l’infedeltà di alcuni suoi ministri. È il mondo a trarne allora motivo di scandalo e di rifiuto. Ciò che massimamente può giovare in tali casi alla Chiesa non è tanto la puntigliosa rilevazione delle debolezze dei suoi ministri, quanto una rinnovata e lieta coscienza della grandezza del dono di Dio, concretizzato in splendide figure di generosi Pastori, di Religiosi ardenti di amore per Dio e per le anime, di Direttori spirituali illuminati e pazienti.
Insomma, gente, avete capito?
Smettetela, una buona volta, di rilevare con quell'antipatico puntiglio le mancanze dei preti che stuprano i bambini: piantatela, scassacazzi che non siete altro, di perseguirli, di denunciarli, di processarli e, se del caso, di metterli in galera.
Sappiate chiudere un occhio, con cristiana disinvoltura, sulle colpe di questi sacerdoti, e beatevi piuttosto (questo sì, che è importante) del fatto che ce ne siano degli altri, i quali non sono avvezzi a simili pratiche e costituiscono pertanto degli esempi luminosi di ardente amore divino.
Questo, dice Ratzinger, giova alla Chiesa.
Lasciar correre.
E guardate che stavolta l'ha detto lui, mica un laicista come me.

Questo post è stato pubblicato il 19 giugno 2009 in ,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

28 Responses to “Puntiglio laicista”

  1. @ metil scusa se ti scrivo qui ma ho ingaggiato una battaglia all'ultimo colpo normativo sull'ottoX1000 e vedo che la disinformazione anche sul 5X1000 è enorme. Sarebbe quasi da fare un commento che spieghi tutto, da inserire ogni volta per chiarire con cifre e dati ogni volta X i troll che si attaccano ad ogni cosa. Salutoni radicali, mi dispiace che non si sia arrivati sopra il 4% alle elezioni. ciao

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  2. Ma non dire scemate.
    Il senso del discorso è che i criminali che fanno quelle cose infangano il nome dei tanti, molti di più, che fanno cose eccellenti. E non bisogna permettere che la (doverosa!) tristezza per i primi ci fiaccia dimenticare il compiacimento e la gioia e l'orgoglio per i secondi.

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  3. Guarda, non dire scemate tu.
    I criminali,prima di infangare il nome di chi vuoi tu, stuprano dei bambini. Il nostro amico, qua, dice che "è la chiesa a soffrire": solita protervia, egocentrismo, totalitarismo. Sono i bambini che soffrono, non la chiesa. E neanche lui, che i pedofili li ha coperti e si è pure rifiutato di farsi processare. Chissenefrega dei nomi infangati, io preferisco pensare ai bambini violentati.

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  4. Il guaio è che credete si essere il centro del mondo, gli unici importanti. Un bimbo viene molestato? Oddiomio, viene infangato il nome della chiesa! Voi pensate alle persone solo se sono ancora embrioni o se sono morenti: se sono vive e vegete, pensate prima a voi stessi, allo scandalo e a salvare la vostra reputazione. Che tristezza mi fate...

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  5. Mamma mia! Ma non si era trasferito in Africa?

    Non c'è ne va bene una.

    Forse non ha trovato i cri-cri.

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  6. Parole, parole, parole, soltanto parole.
    Lo diceva anche una canzone.

    È la classica scusa del: "sono i singoli a sbagliare, non la chiesa" o "Le pecore nere sono la minoranza".

    Finché la chiesa, intesa come organizzazione, non comincerà a denunciare i sacerdoti colpevoli di abusi su minori, invece di proteggerli nascondendoli o trasferendoli, il giudizio sui singoli si trasferisce all'organizzazione in toto.

    Si è mai visto un prete pedofilo colpevole di abusi denunciato da un esponente della chiesa? No. La chiesa è omertosa e già solo per questo merita tutto il disprezzo possibile.

    GL

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  7. Scrivo questo pezzo che mi risulta proprio appropriato. E' un estratto da una guida all'interpretazione del testo di un brano della mia antologia del biennio su un brano di Dracula di Bram Stoker. Recita così: "Molti film dedicati a Dracula si soffermano solo sui suoi diabolici malefici nel castello in Transilvania e sulle sue uscite notturne nel vicino villaggo. Eppure tali imprese non sono che l'inizio del romanzo, la cui parte più consistente narra ell'arrivo e delle peregrinazioni del conte a Whitby e a Londra. Del resto ciò è comprensibile, perchè, come s'è visto, il mito di dracula è legato a un'epoca in cui il male non è più nascosto in castelli solitari: come altri "invasori", soprannaturali e extraterrestri, che minacciano l'ordine e i valori della collettività, anche il vampiro agisce nella città, ne contagia gli abitanti e i suoi delitti si confondono con quelli della delinquenza e criminalità diffuse. La paura di Dracula è la paura del "diverso", del nuovo arrivato, dello zingaro senza fissa dimora, dell'emigrante che porta costumi e lingue sconosciute. Ma per i borghesi, che nelle città stavano consolidando le fondamenta della città moderna, il nostro conte rappresenta soprattutto un passato che non vuole morire: quello della antica nobiltà di sangue, dell'aristocrazia avida di riprendersi i privilegi che le erano sati sottratti. Unico sopravvissuto di un mondo in estinzione, costretto dalla sua natura a vivere della morte degli altri, braccato, egli si trasforma (in pipistrello, in lupo) e si nasconde. Eppure, come in queste pagine, la sua presenza è avvertita e, proprio perchè invisibile, turba maggiormente." Ratzinger non si nasconde ma ci turba molto lo stesso per il resto la descrizione sopra soprattutto l'ultima parte mi sembra calzante, quello sulla nobiltà decaduta. Benedict XVI mi sembra che abbia anche il physique du role.

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  8. Hai ragione, la pedofilia è un crimine bestiale perchè fatto verso i più deboli, i bambini (che sono anche soggetti indifesi di un'altra azione deplorevole come l'aborto...).
    Peccato che la tua natura laicista-radicaleggiante-antipapista-con-memoria-flash ti faccia riportare il discorso di ieri e ti faccia dimenticare quello di un anno fa in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù in cui ha affermato che «i responsabili di questi mali devono essere portati davanti alla giustizia. Questi misfatti che costituiscono un così grave tradimento della fiducia — ha continuato il Papa — devono essere condannati in modo inequivocabile. Essi hanno causato grande dolore e hanno danneggiato la testimonianza della Chiesa»(non ne ho trovato traccia nel tuo blog...). Vedi, caro Metilparaben, l'informazione deve essere corretta, altrimenti diventa gossip, diventa un pannellismo quotidiano contro tutto e contro tutti...
    Questo è quello che cerca di costruire BXVI, non continuare a dire che va tutto male perchè una piccola percentuale di preti (che sono uomini a tutti gli effetti...) sbaglia, ma cercare di avere coscienza delle migliaia che fanno del bene ogni giorno, in ogni luogo ed in ogni momento.
    So che fa gioco far finta di nulla e fare di tutto per dimenticarsene, ma è proprio così, questa è la vera realtà.. sorry

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  9. @enci
    Il papa può dire quel che vuole ma quel che conta sono i fatti.
    La chiesa invece di denunciare cerca di nascondere e proteggere.

    Quando un vescovo avrà denunciato un prete pedofilo allora ne riparliamo.

    GL

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  10. @GL

    "Si è mai visto un prete pedofilo colpevole di abusi denunciato da un esponente della chiesa? No. "
    Allora è vero che non sapete leggere...basta dirlo... e non leggete neanche quello che scrivete, talmente è insulso.
    Caro GL, il prete di cui al post del 17 Giugno, don Ruggero Conti, la cui figura di educatore è stata sostituita dal quella del mostro prima ancora di subire il processo, è stato arrestato dopo le accuse del suo viceparroco, don Claudio.
    Ricordo comunque che negli ultimi 20 anni le denunce in Italia a sacerdoti presunti pedofili sono una quarantina, di cui oltre la metà poi risultati innocenti..
    Fatti non opinioni

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  11. @GL

    ma se il Papa può dire quello che vuole, perchè Metilparaben ci ha fatto un post contro?

    Adesso vuoi un vescovo? Se te lo trovo la prossima volta cosa mi chiedi un cardinale?

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  12. @enci
    Inutile cercare di rigirare la frittata.

    Chiedi fatti, se vuoi posso darteli.

    Posso farti decine di esempi di preti pedofili nascosti e trasferiti dalle gerarchie ecclesiastiche.
    Dove era il povero papa allora?

    Il comportamento della chiesa si chiama favoreggiamento.

    Questo tuo voler difendere ad oltranza ciò che è indifendibile è ridicolo.
    Se non hai rispetto per la tua persona abbilo almeno per le vittime.

    Se poi il veder accusare il povero papa, sempre innocente, ti provoca crisi di isteria allora evita di frequentare certi blog.

    GL

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  13. Ciao ragazzi, ho inserito il vostro blog tra quelli che seguo sul mio sito www.ateamente.com
    ritengo vergognoso quanto riportato dai giornali ieri. il sovrano dello stato vaticano non ha MAI condannato la pedofilia, nella sua lettera ai sacerdoti. Come ho scritto nel mio articolo ieri, la tecnica ratzingeriana (avallata da Wojtyla, peccato che tutti lo dimentichino)è chiara: Ignorare-Minimizzare-Insabbiare-Secretare. Di tutte le denunce presentate alla congregazione per la dottrina della fede, solo una decina sono state prese in considerazione e NESSUNO condannato.

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  14. Quanto detto dal papa non è scandaloso ed ha pure una sua logica cristiana.... posso anche arrivare ad esserne d'accordo. Quel che mi fa terribilmente incazzare è che questi treccartari mi pigliano bellamente per i fondelli... Qui non si chiede di esser troppo puntigliosi, solo un minimo di decenza e un processo che non sia di insabbiamento. Lungi da me l'esser giustizialista nei loro confronti ma neanche passare per babbeo, grazie.

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  15. "in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù in cui ha affermato che «i responsabili di questi mali devono essere portati davanti alla giustizia. Questi misfatti che costituiscono un così grave tradimento della fiducia — ha continuato il Papa — devono essere condannati in modo inequivocabile."

    Discorso carico di ipocrisia, considerato che è stato pronunciato da uno che, per evitare di essere processato, negli Stati Uniti, proprio per aver protetto i preti pedofili, ha sfruttato il suo status di capo di stato estero per ottenere l'immunità diplomatica...

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  16. Nessuno copre nessuno.
    Una curiosità: in italiano avevate zero tagliato?
    Me lo chiedo perché non siete stati capaci di leggere nemmeno un periodo semplice come quello che avete citato.

    Il vostro intento è chiaro: cercate di far apparire tutta la Chiesa come chissà quale mostruosità quando le "pecore nere" sono ben poche e condannate dalla Chiesa stessa. Fate di tutta l'erba un fascio fomentando l'odio verso gente che al 99.9% è buona e santa. Fate tanto gli spocchiosi perché un povero pio prete non ve la può fare pagare, perché non ve la prendete con qualcuno meno indifeso?

    Google ha sempre ragione

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  17. "gente che al 99.9% è buona e santa."

    Ma tu sei per caso un comico di Zelig?

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  18. "Fate tanto gli spocchiosi perché un povero pio prete non ve la può fare pagare"

    Dica, Mr. Google, lei cosa intende per "fare pagare", esattamente?

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  19. "Dica, Mr. Google, lei cosa intende per "fare pagare", esattamente?"

    Probabilmente sta rimpiangendo i "bei" tempi in cui chi non era d'accordo con loro veniva mandato sul rogo...

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  20. Io mi chiedo sempre se certe persone (non ultimo Mr. Google) ci sono o ci fanno.

    Basta una semplice ricerca con google per vedere che la prassi in presenza di preti pedofili non è la denuncia ma, bensì, il trasferimento ad altra diocesi.

    Negare questo significa negare la realtà, ma alcuni la negano pur di difendere ad oltranza la chiesa.

    Cosa essi ci ricavino da questo atteggiamento è, per me, un mistero.

    GL

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  21. rimango sconcertato vendendo che ci sono ancora tante persone che negano la realtà storica dei fatti e che continuano a millantare presunte persecuzioni italiane della chiesa. Poverina! E poverini!! questi presti santi e pii al 99%... forse sarebbe meglio smettere di bere per avere il cervello meno annebbiato dai fumi dell'alcool, che ne dici?

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  22. @GL


    stavo per chiudere (un pò desolato) la lettura di questi commenti quando ho letto il tuo (quasi disperato) grido d'aiuto: "Cosa essi ci ricavino da questo atteggiamento è, per me, un mistero."
    Vedi, basterebbe uscire dai propri appartamenti e dai propri blog e chiedersi dove finiscono centinaia di bambini (quasi 200 nel mio paese) in questi giorni di chiusura delle scuole--> In Oratorio, sotto la guida di quei 'criminali' dei preti.
    Questo è quello che il Papa ci suggerisce e,come altre persone come me, vuole difendere...Non distruggendo quello che si fa di buono ma isolando i cattivi maestri.
    Spero che ti sia un pò più chiaro...

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  23. "In Oratorio, sotto la guida di quei 'criminali' dei preti."

    Caspita, ci hai azzeccato in pieno!

    "Questo è quello che il Papa ci suggerisce e,come altre persone come me, vuole difendere..."
    E chi ve lo impedisce?
    Solo che io vorrei mandare mio figlio a giocare con gli amici, come ho fatto io da piccolo, ma non sotto la GUIDA di un prete.
    Non credo che abbiano nulla da isegnare a un bambino, quei criminali, se non a diventare ipocriti e farabutti come loro!!
    Per non parlare del rischio che tentino di abusarne...

    RispondiElimina
  24. @Lorenzo

    chi ti obbliga a mandarlo dai 'criminali' che non hanno nulla da insegnare?

    Oppure la realtà è che non hai una vera alternativa di valore che non sia il centro commerciale o la discoteca?

    Impariamo a parlare della realtà ed ad amarla, tutto il resto è pura ideologia...

    Buona fortuna per tuo figlio, io il mio, se permetti, in Oratorio lo mando...

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  25. Per fortuna non mi obbliga nessuno, per il momento.
    Quello che mi fa preoccupare è proprio il fatto che i preti vorrebbero avere l'esclusiva sull'educazione dei figli degli altri.
    Come ho scritto sopra: non mi permetterei mai di impedire a chicchessia di mandare i propri figli a farsi "educare" dai preti.
    Ma al mio i valori li insegno io.
    E gli insegno subito a diffidare di quegli individui che predicano bene e razzolano male.
    Se le tue alternative sono solo tra centri commerciali discoteche e chiese: bé sei messo proprio male, amico.
    Guarda che il mondo è bello grande e molto vario e c'è molto da vedere e imparare fuori dal tuo recinto!

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  26. @Lorenzo

    Vedo che l'ideologia serpeggia tra le fila: "i preti vorrebbero avere l'esclusiva sull'educazione dei figli degli altri".

    Mi spieghi come, dove e quando hai visto questa cosa?

    Se fosse davvero così, se ci fosse questo potere, ci sarebbe il continuo accanimento contro la Chiesa?

    Parliamo pf di realtà e non di immaginazione.
    Realtà come l'alternativa di aggregazione giovanile all'Oratorio.
    Hai detto che ce ne sono altre oltre alla discoteca ed al centro commerciale, mi è sfuggito bene quali e per quali tipologie di ragazzi (giusto perchè tu non mi risponda i circoli politici, visto che forse non sono posti per bambini di 10 anni...)

    Quindi quali sono i fatti del tuo mondo bello e grande?
    E quali di queste belle iniziative sono aperte a tutti, ricchi e poveri, italiani ed immigrati?

    Prendiamo un pò di varichina prima di parlare di cose che non conosciamo facendo i soloni che credono che altri sono nel recinto...

    RispondiElimina
  27. Forse tu non hai capito: a me, che tu mandi tuo figlio all'oratorio, o in qualsiasi altro posto, non me ne può fregare di meno.
    Il commento che ho fatto era solo per esprimere il mio punto di vista, non certo per tentare di farti cambiare idea: io ci ho messo trentotto anni a farmi un'idea di conme funziona il mondo, sbattendo anche il naso contro la solida realtà e facendomi anche molto male, a volte o scoprendo cose bellissime, in altre occasioni .
    La mia visione del mondo è frutto della mia esperienza di vita, che evidentemente è diversa dalla tua, e sono assolutamente contento che sia così.

    Saluti

    RispondiElimina
  28. @Lorenzo

    non so se non riesci o se non vuoi, ma continui a non rispondere, a non fornire il tuo sguardo sulla realtà...il che, dopo "trentotto anni a farmi un'idea di conme funziona il mondo", la dice lunga..

    Statti bene con la tua visione del mondo che, molto fortunatamente, è molto dissimile dalla mia...

    RispondiElimina

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