IMMIGRAZIONE: DOMANI A MILANO PRESIDIO LEGA DAVANTI SEDE UE (ANSA) - MILANO, 14 FEB - «L'Europa pensa di aspettare che il nostro Paese sia completamente invaso dagli sbarchi di tunisini ed egiziani o ha intenzione di svegliarsi dal letargo e agire?». Lo chiede Igor Iezzi, segretario provinciale della Lega Nord di Milano, annunciando per domani alle 11,30 un presidio del Carroccio in Corso Magenta 59 davanti alla Rappresentanza della Commissione europea al quale parteciperà anche l'europarlamentare Matteo Salvini. «Manifesteremo davanti alla sede della commissione Ue - aggiunge Iezzi - con il chiaro obiettivo di tirarli giù dal letto, l'Europa non può lasciare soli il nostro Paese e il ministro Maroni ad affrontare una crisi umanitaria di dimensioni colossali. Insieme a persone in difficoltà, nella marea umana di immigrati che sbarcano sulle coste italiane ci sono anche potenziali terroristi. Non staremo fermi a guardare, l'Europa si muova, contribuisca al pattugliamento delle coste e al rimpatrio dei clandestini, prima che le nostre città diventino preda di Al Qaeda». (ANSA).
Il testo della seguente dichiarazione della Commissaria europea Cecilia Malmström, responsabile per gli affari interni, costituisce la posizione ufficiale della Commissione europea sul tema dell'aumento della pressione migratoria verso l'Italia dalla Tunisia.
La Commissaria Malmström si è assunta personalmente la responsabilità politica di un'azione da lei direttamente condotta. Sarebbe pertanto auspicabile che queste dichiarazioni non subiscano smentite che sarebbero fuori luogo sia dal punto di vista istituzionale che da quello della credibilità personale della Commissaria.
Dichiarazione di Cecilia Malmström, Commissaria europea agli Affari Interni, sull'aumento della pressione migratoria dalla Tunisia verso l'Italia:
Sono molto sorpresa dalle recenti dichiarazioni di alcune autorità italiane sulla presunta risposta lenta e burocratica data dalla Commissione europea alla richiesta d'aiuto italiana riguardante l'aumentata pressione migratoria proveniente dalla Tunisia.Commissione europea
Sono stata personalmente in contatto sabato con le autorità italiane a cui ho chiesto se avessero bisogno del nostro aiuto per affrontare queste eccezionali circostanze. La loro risposta è stata chiara: no grazie, in questo momento non abbiamo bisogno dell'assistenza della Commissione europea.
Nonostante la mancanza di una richiesta da parte loro, ho chiesto ai miei servizi, all'Agenzia Frontex e all'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo di valutare in che modo la Commissione possa offrire sostegno alle autorità italiane in questa difficile situazione.
Vorrei sottolineare ancora una volta che la Commissione europea è pienamente consapevole dell'eccezionale pressione che l'Italia sta sperimentando ed è pronta a sostenere le autorità italiane e a mostrare una concreta solidarietà europea.
Rappresentanza a Milano
Corso Magenta, 59
20123 Milano
E pensa che Maroni potrebbe essere un futuro presidente del consiglio...
RispondiEliminaGià.
RispondiEliminaLa LEGA è stata capace di estremizzare e quindi mummificare ogni forma di discussione politica. In realtà anche sugli sbarchi ci sarebbe da riflettere. Ci ho pensato leggendo questo interessante commento che vorrei condividere qui:
RispondiEliminahttp://goo.gl/RZeU9
Non sono leghista e odio le frontiere, di ogni tipo. Ma una discussione sul controllo dei possibili criminali in ingresso andrebbe affrontata. Non certo da Maroni.
No dai non esageriamo...
RispondiEliminaSono i rischi che si corrono votando taluni partiti.
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RispondiEliminaLa Lega e il governo stanno cercando di ottenere il più possibile da questa crisi in termini di voti e di retorica antieuropeista. Sono sicuro che si inventeranno anche una missione militare in Libia. Sono armi di distrazione di massa. Bisogna distrarre prima che arrivi il 6 Aprile...
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