But my hand was made strong



Questo post è stato pubblicato il 14 luglio 2010 in ,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

5 Responses to “But my hand was made strong”

  1. E qui ti volevo, bello mio, qui ti volevo!!!!
    C'è anche una versione di Jackson Browne ddda paura... bravo Alessandro, bravo!

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  2. Grazie: non la conoscevo, ma l'ho inclusa. Ho sacrificato -senza troppe remore- Riannah...

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  3. Ce n'è pure una versione bella dei Quintorigo.

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  4. ... e mo' mi fai piangere di commozione... come bomboniera per il nostro matrimonio, mia moglie ed io decidemmo di evitare stupidate rococò, per cui compilammo un cd con copertina post moderna e con alcune delle canzoni che amiamo/rappresentano.
    Era diviso in tre sezioni: le "sue" canzoni, le "nostre" e le "mie".
    Tra queste volevo anche mettere qualcosa di Browne, con cui sono musicalmente nato prima di andare poi verso altri pianeti. Ma mio moglie non lo ama, mentre però adora Marley; e così trovai l'escamotage proprio con questa sua cover...
    Fine della storia. Asciugate i fazzoletti.
    Ciao,
    Alessandro

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  5. per Al e Metil: stavolta mi avete davvero commosso...che teneri... *_*

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