La meglio gioventù


Venerdì 2 ottobre, un freschissimo trio alla "premiere mondiale" del "colossal" Barbarossa.


E poi..
Alberto da Giussano, Zaia, Maroni, Calderoni e Tremonti, Formigoni che concorda su tutto, il presidente della provincia Podestà, la lega che esulta, Bossi con famiglia che ripete "è un filmone, è un filmone", il centralismo da combattere, il simbolo mitologico del federalismo, i braceri, i guerrieri lombardi, la banda di cornamuse bergamasche 'Berghem bagatt', il cavallo bianco con cavaliere e spada sguainata, il "red carpet" che Calderoli avrebbe voluto verde, La Russa che racconta che a undici anni a scuola in Sicilia interpretò Alberto da Giussano, i 30 milioni di euro di costo, Raz Degan, il "cameo" di Umberto in qualità di nobile cittadino lunbard, Letizia (questa volta Moratti), nani, foche ammaestrate, mangiafuoco, donne cannone e trampolieri e.. lasciate la moneta nel cestino e ammirate l'improbabile che diventa realtà o la realtà che diventa improbabile...

Questo post è stato pubblicato il 04 ottobre 2009 in ,,,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

4 Responses to “La meglio gioventù”

  1. ma ai tempi di Alberto da Giussano si usavano quegli occhiali là?

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  2. Regia di Renzo Martinelli, quello che nell' intercettazione telefonica tra Saccà e Berlusconi veniva definito Bravo ma cretino...Que film prodotto dalla Rai per la lega...Roma ladrona

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  3. ho visto da poco inglorious bastards, gran bel film! In particolare la scena finale, in cui il cinema viene dato alle fiamme e salta in aria cn i nazisti chiusi dentro...gran bell'idea.

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