Francesco Bruno, criminologo della tv, sui pedofili:
Pare che oggi i pedofili siano dei portatori di peste, i nuovi untori e vengono trattati, loro malati, peggio degli omicidi che il delitto lo hanno commesso con lucidità e volontà.Ottimo atteggiamento. Peccato, però, che pochi giorni fa, parlando degli omosessuali, il nostro amico abbia ritenuto di esprimersi così:
Credo che si possa parlare, senza offesa, di omosessualità come lebbra etica.
Sintetizzando, secondo il nostro amico i pedofili non sono portatori di peste, mentre i gay hanno la lebbra.
Come metafora infettiva mi pare chiarissima, o sbaglio?
in realtà tenderei a sottolineare il "loro malati"
RispondiEliminain questo tipo ci sarebbe ben piu' d'un problema irrisolto da sottoporre ad analisi psicologica...
RispondiEliminanota di servizio: con firefox ho problemi a visualizzare la pagina in cui introdurre il captcha.
gianni [figuro come anonimo proprio per il problema medesimo :-) ]
Ma ancora si devono registrare i deliri di 'sto ciarlatano'
RispondiEliminaE se lui fosse pedofilo? io certo non gli affiderei un mio nipote da tenere...
RispondiEliminad
RispondiEliminaScusate, il commento precedente era una prova...no, il campo per il capcha non esce e il commento viene postato subito (uso Firefox)
RispondiEliminaCredo che dopo cotale exploit sia motivo di vanto sentirsi dare del portatore di "lebbra etica" da cotale soggetto... e che se ne torni a discettare sui misteri della Franzoni e della cantina di Garlasco!!!
RispondiEliminaA questo bisognerebbe regalargli un biglietto di sola andata per una casa di cura.
RispondiEliminaGli omofobi sono degli esseri di merda. Giusto per rispondere per le rime.
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