E tu, scusa, che ne sai?

Dal Lingotto -cioè dallo stesso posto in cui lanciò la sua candidatura nel 2007, e poi perse le elezioni- Veltroni -non un omonimo, ma lo stesso dell'altra volta- spiega a tutti come tornare a vincere.
Per la serie: chi sa fa, chi non sa insegna.

Questo post è stato pubblicato il 22 gennaio 2011 in ,,,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

13 Responses to “E tu, scusa, che ne sai?”

  1. Già...
    tutto il contrario di Nenni:
    "fare, fare bene, far sapere".

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  2. continua ad essere sempre di attualità la mitica frase di "cuore"
    HANNO LA FACCIA COME IL CULO!!!!!!!!

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  3. E nessuno che gli abbia chiesto, oltre alla domanda di Metil: "Ma scusa, sei la stessa persona che 3-4 anni fa ha usato tattiche astute e soprattutto VINCENTI quali MAI e dico MAI nominare il 'principale esponente dello schieramento avverso'?"

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  4. Stamattina ho sintonizzato Radio Radicale e mi sono detto: "Curiosa questa replica di Veltroni..., ma in fondo ha un suo perché riproporla oggi, in questa fase in cui..." poi ho capito ed ho spento.

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  5. Ah, è un intervento di oggi?
    Mi pare più il famoso "trova le differenze" de "La Settimana Enigmistica".

    Ma non se ne vergogna? E' passato di sconfitta in sconfitta, ha riabilitato il tappo nel suo peggior momento politico quando nessuno se lo considerava più e quando apre bocca fa danni all'interno del PD.
    Veramente un grande.
    Ma siamo sicuri che sia del PD?

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  6. MI auguro che non ci siano tanti idioti a seguirlo.

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  7. mi chiamo fuori,non ne posso più,io azzero l'audio e spesso anche il video.
    Mesi addietro mi avrebbe fatto tenerezza il piccolo walter adesso non ho più forza .
    Posso scrivere un sentito vaffanculo?

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  8. Lui non è andato in Africa, è l'Africa che è andata da lui

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  9. @ giov.zor
    no, no....era proprio Uòlter (comunque baffino ha fatto la sua porca parte in altre occasioni)

    http://politicaesocieta.blogosfere.it/2007/11/veltroni-presenta-il-logo-del-pd-e-conferma-oltre-a-fini-vedra-berlusconi.html

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  10. ...e chi non sa insegnare insegna ginnastica!
    - Woody Allen :)

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  11. Veltroni ha portato il PD a sfiorare il 34% appena due anni e mezzo fa. In questo momento significherebbe essere il primo partito italiano, oggi il PD è dieci punti sotto. Veltroni ha fatto l'unica cosa che deve fare il PD per liberare l'Italia dal latrin lover che la tiene in ostaggio dal 1994: non caricare tutto ciò che c'è alla sua sinistra. Non sarà Blair o Willy Brandt, ma francamente qualche autorità per parlare a quei fini strateghi di Bersani o D'Alema (gente che invece le ha azzeccate tutte, no?) ce l'ha.

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