Il GF, le bestemmie e il rifiuto della realtà

Cari amici, mi corre l'obbligo di comunicarvi una clamorosa notizia: che la cosa vi piaccia o no, in Italia la gente bestemmia.
La cosa, tra l'altro, avviene piuttosto frequentemente, in una miriade di luoghi e di situazioni diverse, con infinite varianti dialettali e spesso per motivi futili, se non addirittura per scherzare o semplicemente per abitudine: si bestemmia tutti i giorni negli uffici, nelle scuole, nei campi sportivi, negli ospedali, nelle fabbriche e in qualsiasi altro posto in cui sia dato rilevare, sia pure in quantità minimale, la presenza umana.
Ebbene, siccome a me pare che la rappresentazione della realtà sia l'unico motivo in base al quale il Grande Fratello possa assumere un significato degno di nota, finendo per diventare perfino prezioso proprio perché ha il merito di svelare impietosamente in quale mediocrità sia precipitata una parte assai consistente del nostro paese, delle due l'una: o si consente che i partecipanti interpretino autenticamente se stessi -e quindi oltre a mangiare, bere, trombare e cagare bestemmino, se è quello che fanno abitualmente-, oppure si decide di abolire i reality e li si sostituiscono con delle fiction, nelle quali i protagonisti fanno e dicono le cose che qualcun altro ha scritto su un copione dopo averle inventate.
Protestare per le bestemmie dal Grande Fratello, insomma, significa rifiutare la realtà così com'è, per quanto indecente possa sembrare, e fare in modo che ne venga dipinta una completamente diversa, corretta come si ritiene più opportuno e depurata di tutto quello che si ritiene impresentabile.
Si chiama nascondere la testa sotto la sabbia, e trovo che sia l'ennesima dimostrazione dell'ipocrisia dilagante nella quale siamo costretti a sguazzare.

Questo post è stato pubblicato il 09 gennaio 2011 in ,,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

21 Responses to “Il GF, le bestemmie e il rifiuto della realtà”

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  2. Matte', con tutto il rispetto: se ritieni una cazzata il fatto che il GF rappresenti -ahimè- la realtà di centinaia di migliaia di persone che hanno esattamente le stesse aspirazioni, gli stessi sogni, le stesse priorità di quelli che vi partecipano, allora sei fuori dalla realtà pure tu.
    E' triste, ma credo proprio che sia così.

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  5. Allora non ci siamo capiti: hai presente i concorrenti del GF? Ecco, milioni di italiani sono così. Esattamente come loro. E fare finta che non sia così non aiuta a migliorare le cose.

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  6. Più che altro bisognerebbe parlare dell'ipocrisia degli ecclesiastici.

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  8. Secondo me un anno fa Massimo Scattarella non ha affatto bestemmiato. Lo spiego in questo mio post.

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  9. Ha ragione Matteo: i reality show NON sono rappresentazioni genuine e naturali della realtà. I concorrenti sanno di essere ripresi e si comportano di conseguenza e buona parte degli eventi e dei rapporti interpersonali seguono un copione; è, in pratica, una soap opera in diretta e con attori dilettanti.
    Mi pare quindi naturale impedire le bestemmie e (in teoria) qualsiasi altro comportamento poco "consono", indipendentemente dalla sua diffusione tra l'italiano medio. Probabilmente si tratta anche di cose menzionate nel "contratto" che fanno firmare ai concorrenti...

    In sostanza, non ha senso parlare di ipocrisia nei reality show perché sono a tutti gli effetti finzione. :)

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  10. Il problema non è tanto il fatto che tutti gli italiani siano così oppure che i reality rappresentino uno spaccato vero della società: il problema è che non puoi piazzare una telecamera fissa addosso a qualcuno 24 ore su 24 e non aspettarti che prima o poi questo qualcuno faccia una cazzata o quel che non si dovrebbe/potrebbe fare, in sintesi, l'anomalia sono quelle porcherie dei reality ma soprattutto la gente che li guarda e poi fa finta di scandalizzarsi quando a qualcuno viene voglia di ruttare, trombare o appunto, bestemmiare.

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  11. Ma io mi domando, nel 2011, ha una qualche valenza culturale o sociologica soffermarsi a parlare del grande fratello? Posso capire nel 2001, ma al giorno d'oggi c'è qualcosa di ancora mai discusso e mai trattato a proposito del grande fratello di cui sentiamo il bisogno di parlare?

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  12. Io penso di sì Marco, visto che abbiamo una chiesa che, per mezzo dei suoi alti prelati, contestualizza le bestemmie e molto altro quando riguardano il presdelcons mappoi non è così comprensiva quando si tratta di noi comuni mortali. Non dimentichiamo che bertone solo qualche settimana fa ha detto che "è meglio un eterosessuale come b, sebbene abbia una vita sregolata e immorale piuttosto che fini che difende le istanze dei gay".

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  13. scusami, mi sono perso il momento in cui Bertone avrebbe pronunciato quelle parole. Me lo ritrovi?

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  14. http://www.mosinforma.org/2010/meglio-il-bunga-bunga-delle-unioni-gay-bertone-si-schiera-con-berlusconi/

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  17. Non sono d'accordo.
    GF è un reality SHOW, e - come dice la parola stessa - non è cronaca.. Sempre che riportare una bestemmia sia un fatto così importante da classificare tra le cose degne di cronaca..

    A parte questo, sdoganare attraverso la televisione le cattive abitudini della nostra società la riterrei una pratica decisamente declassante.
    Sono davvero così importanti le bestemmie?

    Al di là dei motivi politici dietro alla cosa..
    Ci dimentichiamo forse che orde di bambini e teenagers abbandonati di fronte alla televisione si ritrovano stupidamente ad imitare ed assimilare senza controllo tutto quello che si trovano davanti?

    Buona parte dell'utenza televisiva manca di senso critico e gli italiani mancano di educazione.. Fare un monumento a tutto ciò a cosa può portare di buono?

    Il GF - così com'è - è un programma becero che però cerca di limitare i danni. Vogliamo fargliene creare?

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  18. Matteo DD, ma quanto sei borioso/altezzoso?
    Nella vita fuori dalla tua stanzetta sei percaso un pressato schernito da tutti, che usi questi toni saccentelli e schernitori senza che nessuno ti abbia attaccato?

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  19. @rabbia

    Ovviamente, come tutti, quando faccio uso di sarcasmo sono criticato/attaccato perché è contro la buona creanza. Come capita a tutti, no?

    Ti ho dato l'impressione di avere la verità in tasca? Mi spiace deluderti, le mie tasche sono vuote.

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  20. Il GF è un gioco con delle regole e secondo me è giusto che ci sia quella di non bestemmiare.
    Come c'è di non comunicare e di non drogarsi..eppure gente che manda sms c'è pieno.
    Per non parlare di ragazzi in età da GF che fanno uso di droghe.

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  21. Mentre la marcuzza leggeva il patetico "comunicato ufficiale mediaset" la mente è corsa al "contestualizzatore di intemperanze papali" mons. bertone...

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